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Chernobyl, dal 10 giugno la serie Sky e HBO ispirata alla tragedia nucleare

rocketsd ha scritto:
Infatti è quello che intendevo: speriamo che i russi puntino più sulla fotografia e la Zona.
La storia della politica e di us vs ru lasciamola fuori dal thread.


Nessuno ha detto che abbiano inventato cose... puoi avere una visione più ampia della parola "spettacolarizzare" e capire quello che gli altri scrivono?

Anche perchè, questo è un dato di fatto, che ora sono tutti esperti di questa cosa. Per anni nessuno ha mai considerato la cosa, ora tutti espertissimi.

C'è gente, molta gente, che da anni segue e si informa su quello che successe, la serie è una punta dell'iceberg... che stà diventando molto di moda in questi periodi.

Come minimo, qui, nessuno sà minimamente cosa voglia dire Stalker
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A me questa serie non dà proprio quel senso di spettacolarizzazione di cui tu parli, se ho ben inteso quello che hai scritto.

Per il resto, io ti dico che sono nato nel 1990 e quindi 4 anni dopo l'incidente.
Ho studiato dell'incidente sui libri di storia, ma non in maniera approfondita. E dico sempre che la storia moderna è una grossissima lacuna del sistema scolastico italiano, tra le tante.
Per cui, non conoscevo tutto quello che aveva originato l'incidente, non sapevo minimamente cosa fosse successo dopo. Questa serie ha avuto il pregio, almeno per quanto mi riguarda, di scoprire una parte di storia spesso dimenticata, tanto che sono intenzionato anche a leggere il libro da cui è tratta ed approfondiro' sicuramente ancora le mie conoscenze sull'argomento.
Se una serie ha questi effetti, direi che ha fatto centro.
 
rocketsd ha scritto:
Americanizzazione nel senso che ha più uno stile americano che russo.
Ma che te lo dico a fare...
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È una serie americana prodotta da un canale americano. Che ti aspettavi?
Guardala in italiano così ti sembrerà meno americana :D
 
PHP:
Noel77 ha scritto:
È una serie americana prodotta da un canale americano. Che ti aspettavi :D
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Ripeto tutte le opinioni sono rispettabili, a me questa serie tutto pare tranne che una americanata...
Poi come ha detto qualcuno è una serie non un documentario. Ci sta che qualcosa é inventato, eccessivamente enfatizzato o non veritiero al 100 per cento a come sono andate realmente le cose.
Poi il fatto della “moda” dei turisti di Chernobyl ecc. esula da qualunque giudizio sulla serie e non ne vedo il nesso.
Anzi a mio avviso questa serie fa molto riflettere anche su tematiche importanti come quella dell utilizzo del nucleare, e di quanto c è di potenzialmente letale nel suo utilizzo... e mette in luce la storia di tutte quelle persone che (non sappiamo quanto coscientemente o in maniera forzata ) dobbiamo in ogni caso considerare come eroi che hanno sacrificato le loro vite per scongiurare una fusione nucleare vera e propria ...personaggi dei quali sinceramente non essendo a conoscenza dei dettagli dell accaduto ignoravo l esistenza....
Se una serie tv produce tutti questi effetti l’anima se non è un capolavoro!!!!
 
rocketsd ha scritto:
No, guarda che la narrazione a quanto si legge, è ultra fedele come dici tu...
Dico solo che manca quell'effetto russo dei tempi e della Zona.

Già il fatto che ci siano attori americani che recitano in inglese, fà perdere un sacco di credibilità.
Per quello spero che i russi (e ripeto, niente politica complotti ecc) creino un prodotto più fedele e verosimile a livello di luoghi e recitazioni.

Così è troppo americanizzato.

Giusto per dare un tra i molti esempi: https://www.produzionidalbasso.com/project/the-zone/

E comunque:
Gli Stalker hanno sviluppato una vera e propria venerazione per la Zona, che considerano come la loro vera casa. Sono organizzati in gruppi paramilitari con nomi, simboli e rituali ispirati alla fantascienza post-apocalittica, e si avventurano in un viaggio pericoloso per raggiungere la destinazione finale: la città fantasma di Pripyat
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in effetti un film come chernobil diaries a memoria mi sembra più fedele come luoghi, tuttavia credo le scene chiave siano abbastanza fedeli
 
Non dovete convincere me, a me la serie piace tanto così com’è.
La sceneggiatura la trovo ottima e molto reale.
Poi se la si guarda in originale, sentire una serie così con l’accento americano magari stona un po’. Basta guardarla in italiano perché tanto se non parlano russo serve a poco sentirla in originale
 
Questa storia del russo la trovo davvero una fissazione... come se un film come Caccia a ottobre rosso valesse meno perché c'è Sean Connery e non è in dialetto russo....
 
Terza puntata è incredibile..

Soprattutto è incredibile l'estrema e disinteressata disinformazione, la gente comandata così, che non si pone domande.

E sinceramente non capisco perchè 30 anni per fere una serie o un film sulla questione. Come mai??
 
Perché, almeno credo, una volta per sapere le cose di studiava invece di guardare la tv o facebook.

Comunque è vero : la disinformazione era veramente imperante
 
luctun ha scritto:
Perché, almeno credo, una volta per sapere le cose di studiava invece di guardare la tv o facebook.

Comunque è vero : la disinformazione era veramente imperante
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Nell'ex unione sovietica era sempre cosi per qualsiasi cosa che poteva scoprire segreti militari industriali ecc.Cose che si sanno da sempre del regime sovietico di allora.
 
rocketsd ha scritto:
Terza puntata è incredibile..

Soprattutto è incredibile l'estrema e disinteressata disinformazione, la gente comandata così, che non si pone domande.

E sinceramente non capisco perchè 30 anni per fere una serie o un film sulla questione. Come mai??
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Non penserai mica a un complottone? Non sempre le idee si trasformano subito in un film o una seria TV impegnative, ci vuole tempo, ci vogliono tante condizioni.
 
La serie è tratta da un libro uscito qualche anno fa, dove l'attenzione è incentrata su chi ha subito gli effetti delle radiazioni. L'indagine è stata condotta da una giornalista di quei luoghi.
La disinformazione c'era, eccome. Magari qualcuno qualche domanda se l'è pure posta, ma ricordiamoci che quelle persone vivevano sotto regime.
Ho visto anche il servizio del Tg1 dell'incidente e le notizie erano ridotte al lumicino.
 
dinifra ha scritto:
Non penserai mica a un complottone? Non sempre le idee si trasformano subito in un film o una seria TV impegnative, ci vuole tempo, ci vogliono tante condizioni.
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Ma no, che complotto... non ho detto quello.
Dico che 30 anni sono veramente tanti per un fatto così incredibile.
Avrebbe dovuto far gola a tantissimi produttori, invece nulla.
 
rocketsd ha scritto:
Ma no, che complotto... non ho detto quello.
Dico che 30 anni sono veramente tanti per un fatto così incredibile.
Avrebbe dovuto far gola a tantissimi produttori, invece nulla.
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Ah ok
fino a 10 anni fa non si investiva molto in serie TV come adesso e farne un lungometraggio forse non avrebbe attirato molto il pubblico in sala, ora che invece le serie TV si sono affernate come format si sono create le condizioni per produrre questa serie, ci sta
 
rocketsd ha scritto:
4 episodio super mega stra incredibilissimo...

Una sola parola: BIO-ROBOT

https://youtu.be/uL03i_vrkDY?t=259

Super uomini, semplicemente super eroi stra mega coraggiosissimi.
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Non capisco se sia ironico il tuo commento, visto quello che hai scritto per gli episodi precedenti.
Sono d'accordo sul fatto che stiamo parlando di eroi, e nell'episodio si respira tutta l'ansia di quegli incredibili 90 secondi.
 
Franc90 ha scritto:
Non capisco se sia ironico il tuo commento, visto quello che hai scritto per gli episodi precedenti.
Sono d'accordo sul fatto che stiamo parlando di eroi, e nell'episodio si respira tutta l'ansia di quegli incredibili 90 secondi.
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Mi sarò spiegato male, ma l'ho ripetuto un sacco di vole: la serie è bellissima, l'unica delusione è che nei primi 2 episodi han dato poco spazio a tutti gli ambienti circostanti e allo "stile" di vita del tempo.
Poi nel terzo e quarto, invece, hanno migliorato notevolmente questa cosa, inoltre ci si affeziona anche agli attori.

Ma la serie è super, senza ombra di dubbio.

Spero che nel finale, diano spazio a tutti i luoghi simbolo di Chernobyl, quali la ruota panoramica, il parco giochi, l'antenna Duga e la foresta rossa.

E spero fortemente, che si sia un sequel sulla Zona.
 
Bellissima serie, e agghiacciante storia. Martedì spero che saremo in tanti a commentare dettagli più specifici
 
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