Ho notato che pandoro e panettone industriali, al Kg, costavano, già prima di Natale, meno del pane cosiddetto speciale (prezzi "padani", al Sud è diverso), pur avendo anche una bella confezione (scatola di cartone con immagini a colori) che il pane non ha.
Anche tra panettoni e pandori industriali ci sono 2 fasce di prezzo (il doppio) ma non è dato sapere se la cosa si giustifica con ingredienti migliori ed una lavorazione diversa o se dipende invece dalla confezione più elaborata e da un numero di pezzi prodotti decisamente inferiore.
Il panettone che acquistavo gli anni scorsi è diventato disgustosamente dolce, e quelli "tradizionalmente" buoni, anno dopo anno, o non si trovano più (.alup) o hanno un altro sapore e consistenza (3M).
Se si è attenti e si va a leggere sul fondo della scatola, si scopre che, indipendentemente dalla marca, ormai la stragrande maggioranza di pandori e panettoni proviene da due o tre stabilimenti, che lavorano quasi per tutti.
Da notare che qualche pasticcere ha iniziato a fare il furbo, acquistando prodotti industriali e rivendendoli come se fossero suoi a prezzi di pasticceria.
Qualità a parte, i gusti delle persone cambiano (non sempre spontaneamente) e gli ingegneri alimentari sono li apposta per rincorrerli, lavorando di chimica.
MyBlueEyes ha scritto:
Da parte mia, ho notato un notevole cambiamento del gusto dei dolci di Natale, panettoni e pandori di qualsiasi marca. Vado pazza di pandoro ma quest'anno non sono davvero riuscita a godermene uno, con mio grande dispiacere. Sembravano cambiati rispetto agli anni scorsi. Nessuno ha notato niente?