Ciclismo - Stagione 2019

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Ancora 2 giorni di pazienza..poi inizia il Giro
Mi pare il Tour di qualche anno fa. Non mi piace così. A mio modesto parere avrebbero dovuto mettere qualcosa anche nella prima metà del Giro. Poi forse hanno paura di certi spettatori, visto che nelle quattro domeniche hanno piazzato due tappe a cronometro e due più o meno pianeggianti.
 
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Al Giro di quest'anno è mancata una tappa con una vera salita appenninica e anche qualche percorso intermedio, il resto lo ha fatto il maltempo. Però è anche una questione di interpreti. Lo scorso anno c'era sì un altro percorso, ma anche un Yates che ha fatto fuoco e fiamme per due settimane, dando oggettivamente spettacolo.

Quanto al Gavia, Vegni resta ottimista, ad ogni modo ha esplicitamente escluso il doppio Mortirolo. Non so onestamente quali alternative abbia in mente, e soprattutto perché non le esplicita
 
Dopo 10 giorni la classifica è determinata ancora da quello fuga bidone. Solo la cronometro ha dato una piccola scossa.
 
Dopo 10 giorni la classifica è determinata ancora da quello fuga bidone. Solo la cronometro ha dato una piccola scossa.
Lascia stare la classifica.
Rispetto al passato hanno voluto mettere più tappe per velocisti, il risultato lo hanno ottenuto, ora venerdì iniziano le salite e tutto cambia.

Rispetto allo scorso anno è mancata un finale in salita nella prima settimana, ma hanno inserito la crono che se non erro scorso anno non c'era.
 
Secondo me l'unica tappa noiosa è stata quella di ieri, le altre sono state tutte abbastanza interessanti
 
Intanto mi sono convertito anche io alla coppia Gregorio - Magrini. Altro pianeta, e poi alla prossima divagazione dello scrittore avrei dato un pugno al televisore
 
Lascia stare la classifica.
Rispetto al passato hanno voluto mettere più tappe per velocisti, il risultato lo hanno ottenuto, ora venerdì iniziano le salite e tutto cambia.

Rispetto allo scorso anno è mancata un finale in salita nella prima settimana, ma hanno inserito la crono che se non erro scorso anno non c'era.
No, non lascio stare la classifica. Se è sempre la stessa con più o meno gli stessi distacchi significa che c'è calma piatta. E che sia solo una cronometro a cambiarli un po' non è il massimo.
 
Secondo me il Giro d'Italia va inteso proprio come (e pure detto dallo stesso Gregorio) la corsa d'Italia: per ovvi motivi ogni anno non si possono toccare gli stessi punti e visitare tutte le regioni, a maggior ragione quando si parte dall'estero (quella si, cosa che "disprezzo" perchè toglie spazio alla nostra Italia) per via del vil denaro: e l'Italia non è fatta solo di montagne ma è fatta anche di pianura e a mio avviso è giusto avere e vedere tappe come quelle che sono state le ultime due; poi potremmo discutere se magari fosse stato meglio avere due tappe così separate l'una dall'altra piuttosto che consecutive ma secondo me questo tipo di tappe deve far parte della nostra corsa.

Poi se ne facciamo una discussione di sconvolgimenti della classifica allora si, possiamo dire che il Giro finora è stato noioso ma non si può andare solo in montagna o avere sempre finali in salita: cioè, i velocisti che ci stanno a fare? Se lo spettacolo viene solo dalle montagne (e lo spettacolo in montagna c'è, sia chiaro) allora dovrebbero disegnare le gare solo li e dovrebbero eliminare il velocista assieme al suo concetto ciclistico.

A me per esempio non piacciono le tappe a cronometro, ne quelle piatte, ne le crono scalate ma riconosco che fanno parte del contesto del fgrande giro a tappe ed è giusto dare una possibilità anche a quei corridori che eccellono in quella specialità, dando modo pure a loro di giocarsi le loro carte; ora non dico che dovrebbero fare un Giro per velocisti ma secondo me proprio come struttura del giro stesso è giusto avere le montagne, le tappe di pianura e le tappe mosse come ce ne sono state nella prima settimana: in fondo ridendo e scherzando ci sono stati 3000m di dislivello finora e non credo si possa pretendere di avere ogni anno solo appennini e alpi, sennò basta fare un Giro standard ogni anno e morta lì.

Poi Magrini oggi dice (giustamente a mio avviso, ma non c'è polemica) che la "noia" è comunque un fattore che deriva dall'idea soggettiva e cioè pianura uguale noia, quindi da li difficilmente se ne esce ma io credo che alla lunga diventerebbe noioso anche avere sole montagne; per quanto detto prima credo sia giusto e doveroso avere il giusto mix e la giusta varietà di percorso ogni anno, poi non potrà mai piacere sempre a tutti.
 
Condivido quello che hai scritto. Forse, unico appunto, è che hanno un po' troppo marcato le due parti. Bastava solo mettere una tappa un po' più dura nella prima parte per non dare l'idea di un tour anni '80/'90 (quelli veramente una palla nei primi 10 giorni).
 
Nei grandi giri deve esserci spazio per tutti, questo è sacrosanto. Quello che è mancato sono state le tappe intermedie, quelle dove i big non si danno i minuti ma comunque si attaccano e si staccano e dove i campioni delle corse di un giorno possono dare spettacolo.
Purtroppo ormai i campioni delle borse di un giorno non si vedono al giro d'Italia (nessun vincitore di grandi classiche è al giro e di quelli che hanno fatto dei bei piazzamenti mi pare ci sia solo formolo) e quindi questo tipo di tappe sono destinate a scomparire
Diciamo poi che una montagnetta appenninica si poteva anche mettere, invece qui sono riusciti nell'impresa di spianare l'Appennino
 
@MASSIMOMARCELLO nessuno dice che non ci debbano essere le tappe per velocisti, ma finora si sono viste quasi solo quelle! Poi piazzano il giorno di pausa dopo una cronometro e prima di due tappe senza dislivello. Non ha senso. Io sono un profano, però, a mio modesto parere, non si possono mettere le tappa di montagna solo nella seconda metà del Giro.
@Fabruz, Nibali, che ha vinto la Milano-Sanremo l'anno scorso, c'è.
 
Intanto ci sono da registrare i ritiri di Elia Viviani e Caleb Ewan. Bah! Sono cose che non concepisco. Questo è il risultato di un Giro con una prima metà fatta di tappe a 50 km/h e di un'altra con tante salite.
 
Intanto ci sono da registrare i ritiri di Elia Viviani e Caleb Ewan. Bah! Sono cose che non concepisco. Questo è il risultato di un Giro con una prima metà fatta di tappe a 50 km/h e di un'altra con tante salite.
Ovviamente restano solo i corridori che possono vincere la maglia ciclamino.
Viviani per come ha corso comunque nelle montagne rischiava di non superare il limite di tempo
 
Ovviamente restano solo i corridori che possono vincere la maglia ciclamino.
Viviani per come ha corso comunque nelle montagne rischiava di non superare il limite di tempo

Ackermann e Demare mica sono scalatori...

E comunque non c'entra niente il fatto che Viviani poteva andare fuori tempo massimo con le zero vittorie in volata: un conto è fare uno sprint di 200mt un'altra salire il Mortirolo. Tutt'altro genere di sforzo mentale e fisico.
 
Ackermann e Demare mica sono scalatori...

E comunque non c'entra niente il fatto che Viviani poteva andare fuori tempo massimo con le zero vittorie in volata: un conto è fare uno sprint di 200mt un'altra salire il Mortirolo. Tutt'altro genere di sforzo mentale e fisico.

Lo so benissimo ma lo stesso viviani ha detto di non sentirsi in forma... Comunque mi riferivo alla tappa di leggera salita viviani lì aveva dimostrato di non avere il passo per restare con ewan in quel frangente, quindi non so se riusciva a finire giro se non si ritirava tutto qui.
 
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