Cina usi e costumi + programma olimpiadi

micra

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4 Febbraio 2008
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Ciao a tutti, ieri tornando dal mare ero sintonizzato su 'radio24', intervistavano un italiano che vive attualmente in cina (penso per motivi di lavoro, il programma era gia' iniziato) e raccontava di come si vive la', se vi fa piacere ve ne racconto alcune:
-dice che per incentivare la richiesta di ricevuta da parte dei commercianti, lo scontrino in cina e' una specie di 'gratta e vinci'..potrebbe essere un'idea anche da noi
pero' aggiungeva che le sanzioni per emissione di fatture false puo' anche essere la pena di morte....
-hanno molta curiosita' nei riguardi dello straniero, al punto che girando x supermercati, si sentiva molto osservato e addirittura c'era gente locale che infilava le mani nel carrello per vedere cosa aveva acquistato..li x li la cosa lo imbarazzava molto, poi ci ha preso gusto al punto di sollevare i pacchi per far vedere anche cosa c'era sotto...
-ancora, su un budino alle vongole, che pero' si e' rifiutato di mangiare
Credo che abbia scritto un libro su tutto cio'.
Poi il programma e' proseguito parlando di pallavolo, non sapevo che Cesare Rubini, che io ricordo come allenatore di pallacanestro, fosse stato anche nazionale olimpico di pallavolo dal '48, olimpiadi di Londra, le prime dopo la seconda guerra mondiale, dove gli italiani per i nosi fatti accaduti, non erano guardati di buon occhio.
Insomma mi hanno fatto venire voglia di olimpiadi, di atletica, nuoto ecc.
Allora vi chiedo infine se e' gia' stato pubblicato il programma delle gare, in particolare quelle dove gareggiano gli azzurri, oltre alle classiche tipo 100 metri.
Grazie e buona giorrnata.
 
Per il programma puoi trovare qualcosa qua oppure nel sito del Coni per quanto riguarda gli usi e costumi ci sono altre cose che mi hanno stupito dei cinesi, in positivo, il loro rispetto per la strada e dei taxisti. In negativo sputano tutti a terra o nei corrimano e poi non rispettano mai la fila. Se ti interessa nel sito della gazzetta ci sono tre articoli di uso e costumi dei cinesi.
 
micra ha scritto:
-pero' aggiungeva che le sanzioni per emissione di fatture false puo' anche essere la pena di morte....
.
Qui in Italia i cimiteri sarebbero sovraffollati:D :D
Pilucchetta
 
micra ha scritto:
Ciao a tutti, ieri tornando dal mare ero sintonizzato su 'radio24', intervistavano un italiano che vive attualmente in cina (penso per motivi di lavoro, il programma era gia' iniziato) e raccontava di come si vive la', se vi fa piacere ve ne racconto alcune:
-dice che per incentivare la richiesta di ricevuta da parte dei commercianti, lo scontrino in cina e' una specie di 'gratta e vinci'..potrebbe essere un'idea anche da noi
pero' aggiungeva che le sanzioni per emissione di fatture false puo' anche essere la pena di morte....
-hanno molta curiosita' nei riguardi dello straniero, al punto che girando x supermercati, si sentiva molto osservato e addirittura c'era gente locale che infilava le mani nel carrello per vedere cosa aveva acquistato..li x li la cosa lo imbarazzava molto, poi ci ha preso gusto al punto di sollevare i pacchi per far vedere anche cosa c'era sotto...
-ancora, su un budino alle vongole, che pero' si e' rifiutato di mangiare
Credo che abbia scritto un libro su tutto cio'.
Poi il programma e' proseguito parlando di pallavolo, non sapevo che Cesare Rubini, che io ricordo come allenatore di pallacanestro, fosse stato anche nazionale olimpico di pallavolo dal '48, olimpiadi di Londra, le prime dopo la seconda guerra mondiale, dove gli italiani per i nosi fatti accaduti, non erano guardati di buon occhio.
Insomma mi hanno fatto venire voglia di olimpiadi, di atletica, nuoto ecc.
Allora vi chiedo infine se e' gia' stato pubblicato il programma delle gare, in particolare quelle dove gareggiano gli azzurri, oltre alle classiche tipo 100 metri.
Grazie e buona giorrnata.
Mah..
A me non è capitato niente di tutto ciò....
Certo a volte i bambini ci indicavano col dito come a dire: "guarda quelli come sono strani". ma penso sia normale, come mostrare un cinese ad un bambino italiano che ne non ne avesse mai visti prima....
Per il rsto, Pechino è una moderna, anzi modernissima città; la zona centrale ( sia chiaro, per zona centrale intendo una città più grande di tutta Milano... :D) somiglia moltissimo a New York, solo più ordinata e pulita...:D
Le strade, lunghissimi vialoni, sono enormi, larghissimi ma ciononostante nelle ore di punta il traffico è soffocante. I grattacieli la notte sono illuminati con bellissimi effetti di luce che li valorizzano molto.
Quando ci sono stato io ( 5 anni fa... ) già c'erano per strada le cabine telefoniche con un monitor per la connessione a Internet funzionanti con le monetine...
Le cose caratteristiche si trovano nella parte antica della città ( in via di progressiva scomparsa, anche se mi dissero che alcune zone le avevano dichiarate "zona protetta" per preservarle ).
A parte i famosissimi palazzi imperiali, c'è tutta una zona che sembra rimasta al medio evo: e visto che si trova a due passi dai grattacieli, la cosa impressiona molto...
Lì le usanze sono quelle di secoli fa, anche alcune per noi stranissime: per esempio non esistono bagni privati ma solo pubblici. E, di norma, i cinesi non chiudono mai la porta quando "espletano" le loro necessità ( lo fanno, però, se si accorgono che è entrato un Occidentale ).
Non appena si esce dal bagno, però, entra subito la persona addetta alle pulizie: e, in effetti, tali bagni pubblici sono di un lindore sconosciuto dalle nostre parti.
Altre usanze strane:
- In alcune zone ci sono bancarelle dove vendono cibi assurdi per noi ( scorpioni arrosto, spiedini di serpenti etc. etc. ) che, pare, vengono considerate delle vere e proprie prelibatezze dai locali;
- Non hanno alcun pudore in pubblico: ruttano, sputano per terra, emettono sonore flatulenze senza problemi. reminiscenza del Taoismo che, come qualcuno forse sa, incita proprio alla libera espressione corporale....:D
- Tutte le mattine, prima di andare a lavorare, TUTTI si radunano ( nei giardini, nei piazzali antistanti le fabbriche o gli uffici, OVUNQUE ) per fare ginnastica: reminiscenza questa del regime di Mao che lo imponeva come obbligo.
Reminiscenza salutare, peraltro, visto che l'obesità è pressocchè sconosciuta e che i cinesi mantengono, di solito, un aspetto giovanile anche in età avanzata.
 
Da aggiungere le loro abitazioni molto piccole rispetto alle nostre e ore lavorative molto più lunghe rispetto alle nostre.

Non vorrei confondere con il Giappone, ma credo sia uguale, non esistono sindacati, nelle fabbriche c'è un estremo rapporto fedeltà tra operaio e imprenditore, l'impresa gestisce tutta la vita dell'operaio...
 
supernino ha scritto:
Da aggiungere le loro abitazioni molto piccole rispetto alle nostre e ore lavorative molto più lunghe rispetto alle nostre.

Non vorrei confondere con il Giappone, ma credo sia uguale, non esistono sindacati, nelle fabbriche c'è un estremo rapporto fedeltà tra operaio e imprenditore, l'impresa gestisce tutta la vita dell'operaio...
credo tu confonda con il Giappone, dove, effettivamente, l'economia e la società in generale si basano sulle grandi società di rilievo internazionale che "gesticono" la vita dei loro dipendenti dalla culla alla tomba.
Il capitalismo cinese è molto spontaneo, primordiale, senza regole: gli operai, appena possono, si mettono in proprio e l'economia si basa su una miriade di piccole e piccolissime imprese, governate da pochissime o nessuna regola. Con tutte le conseguenze del caso, la prima delle quali è che alla qualità della vita dei lavoratori non pensa nessuno.
Praticamente il paradiso per i teorici del liberismo selvaggio senza "lacci e lacciuoli".
 
...non è che ti stai confondendo con Shanghai?:eusa_think:
Pechino è quella con la piazza tien an men, il palazzo d'estate, il quartiere fieristico (con a fianco Mc Donald). I viali principali sono enormi ed il traffico, al confronto di Roma o Milano scorre abbastanza bene. L'ultima volta che ci sono stato c'erano ancora bici in abbondanza, cosa che invece a Shanghai è sparita. (mega scooters per i lavoratori e Ferrari per i ricchi)
C'è un'area moderna a Pechino con grattacieli che sta attorno al palazzo del WTC (non lontano da Tien an men), http://www.cwtc.com/, nulla però che si possa paragonare a New York, ed appunto, Shanghai. http://images.google.it/images?q=sh...l&hs=xZ&um=1&ie=UTF-8&sa=X&oi=images&ct=title
;)


roddy ha scritto:
Per il rsto, Pechino è una moderna, anzi modernissima città; la zona centrale ( sia chiaro, per zona centrale intendo una città più grande di tutta Milano... :D) somiglia moltissimo a New York, solo più ordinata e pulita...:D
Le strade, lunghissimi vialoni, sono enormi, larghissimi ma ciononostante nelle ore di punta il traffico è soffocante. I grattacieli la notte sono illuminati con bellissimi effetti di luce che li valorizzano molto.
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
...non è che ti stai confondendo con Shanghai?:eusa_think:
Pechino è quella con la piazza tien an men, il palazzo d'estate, il quartiere fieristico (con a fianco Mc Donald). I viali principali sono enormi ed il traffico, al confronto di Roma o Milano scorre abbastanza bene. L'ultima volta che ci sono stato c'erano ancora bici in abbondanza, cosa che invece a Shanghai è sparita. (mega scooters per i lavoratori e Ferrari per i ricchi)
C'è un'area moderna a Pechino con grattacieli che sta attorno al palazzo del WTC (non lontano da Tien an men), http://www.cwtc.com/, nulla però che si possa paragonare a New York, ed appunto, Shanghai. http://images.google.it/images?q=shanghai+skyline&hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla:it:official&hs=xZ&um=1&ie=UTF-8&sa=X&oi=images&ct=title
;)
No, no, parlo proprio di Pechino. E mi riferisco, ovviamente, alla zona centrale di cui parli tu ( comunque immensa ).
Biciclette ne ho viste qualcuna, ma poche. Il traffico, ovviamente, non ha nulla a che fare con quello di Roma perchè la conformazione stradale è completamente diversa, ma io l'ho trovato decisamente caotico.
A Shangai spero di andarci l'anno prossimo, ma un mio amico che ci va regolarmente per lavoro, mi ha detto che è, forse, la metropoli più moderna esistente al mondo, anche più di Tokio. Non paragonabile con N.Y. città certamente con del fascino ma che a me, nelle tre volte che ci sono stato ( '92, '93 e '96 ) non mi ha fatto impazzire: l'ho anzi, trovata piuttosto sporca, caotica e popolata da facce molto poco raccomandabili dopo le 9 di sera ( non solo nelle zone periferiche, ma anche a Manhattan... ).
 
non sono mai stato in Cina quindi non so cosa dire su usi e costumi locali (a parte ciò che leggo da qui, ovviamente), per quanto riguarda le olimpiadi invece oltre al già citato sito del coni per le notizie e le gare più "italiane" puoi fare direttamente una capatina sul sito ufficiale http://en.beijing2008.cn/ in inglese (cambia en in fr se preferisci la versione in francese) c'è il calendario (schedule) completo sport per sport (ricorda che in Cina sono 6 ore avanti, quindi le 20:00 di Pechino sono le 14:00 in Italia).
Per quanto riguarda Cesare Rubini è stato un fenomenale giocatore di PALLANUOTO, non pallavolo a Londra 48 (dove l'Italia tra l'altro vinse uno dei suoi 3 ori maschili nella disciplina -Roma 60 e Barcellona 92 gli altri- mentre nella pallavolo l'oro olimpico non è mai arrivato e anzi prima del 1984 non ci si era mai nemmeno avvicinati alle medaglie)
 
Si hai ragione Phelps, ho sbagliato a scrivere in effetti dovevo scrivere pallanuoto...boh non so come mi e' venuto pallavolo.
Sentivo in radio che c'e' un grande SMOG da quelle parti, che potrebbe mettere a rischio anche alcune gare.
Per l'inaugurazione, prevista pioggi con probabilita' del 40%
 
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