In Rilievo Come funzionano i satelliti ?

mi associo anche io!!!Questo video mi ha davvero aperto un mondo mai me lo sarei aspettato
 
Purtroppo il file non c'è più nel sito di Eutelsat (il collegamento non funziona)
Non è che si può trovarlo su YouTube ?
 
bobbys ha scritto:
Come funziona un satellite
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Bello il video e sempre attuale.

Mi sono fatto così due conti se sono giusti, tanto per capire le grandezze in gioco.

I sat distano a 36.000 Km che è l'altezza dove il satellite oltre che ad avere la giusta velocità per non cadere sulla Terra, ma non troppa velocità perchè fugga via nello spazio, da Terra sembra sempre nella stessa posizione. Se fosse solo a 30.000 Km il satellite per restare in orbita andrebbe più veloce e con la parabola dovremo seguirlo nelle ore e giorni successivi spostandola verso est fino a quando sarà possibile. Se fosse a 40.000 per restare in orbita andrebbe più piano, quindi la parabola dovrebbe stavolta spostarsi verso ovest per seguirlo. In alternativa per farlo stare fermo a distanze diverse dai 36.000 Km ci vorrebbero dei motori/razzi costantemente accesi e quindi con costi eccessivi e che comunque lo manterrebbero operativo per poco tempo. A 36.000 Km servono delle correzioni minime per mantenerlo fermo nella giusta posizione e altezza, e ci sono delle tolleranze abbastanza ampie di decine di Km che i satelliti non rischiano di toccarsi, e la ricezione non ne risente.

Per calcolare la distanza che fa ogni giorno attorno alla Terra, sono partito dal raggio che se dico bene, non è solo di 36.000 Km ma bisogna aggiungerci anche il raggio della Terra. La circonferenza del cerchio o semplicemente la "strada" che deve fare attorno alla Terra ogni giorno è di ben 266261 Km. La velocità è quindi di 11094 Km/h o di 185 Km/minuto o di 3,1 Km/s. Se il satellite facesse un viaggio lineare nello spazio, raggiungerebbe il Sole in 563 giorni, Marte in 211 giorni e la Luna in meno di 1,5 giorni. Sono più lenti dei sofisticati veicoli spaziali, ma sono velocità di tutto rispetto per i nostri sat, di certo non realizzati per fare dei record di velocità.
 
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Molto interessante, è complesso quello di Wikipedia con tanto di formule, però dovrei averli azzeccati i conti.
Non avevo considerato che se ci fosse una luna naturale al posto del satellite artificiale, l'orbita, distanza e velocità sarebbero sempre quelle. Le condizioni per far cambiare la distanza, dovrebbero essere la gravità e la velocità di rotazione del pianeta.
La fascia di Clarke potrebbero usarla anche per delle stazioni spaziali, ad esempio una base americana se ne starebbe sempre ferma sugli USA, avendo così una comunicazione continua.
 
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le stazioni spaziali e i satelliti non geostazionari la comunicazione l'hanno anche se si muovono, le stazioni radio che li riguardano sono sparse su tutto il globo.
 
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Papu ha scritto:
I sat distano a 36.000 Km che è l'altezza dove il satellite oltre che ad avere la giusta velocità per non cadere sulla Terra, ma non troppa velocità perchè fugga via nello spazio, da Terra sembra sempre nella stessa posizione. Se fosse solo a 30.000 Km il satellite per restare in orbita andrebbe più veloce e con la parabola dovremo seguirlo nelle ore e giorni successivi spostandola verso est fino a quando sarà possibile. Se fosse a 40.000 per restare in orbita andrebbe più piano, quindi la parabola dovrebbe stavolta spostarsi verso ovest per seguirlo. In alternativa per farlo stare fermo a distanze diverse dai 36.000 Km ci vorrebbero dei motori/razzi costantemente accesi e quindi con costi eccessivi e che comunque lo manterrebbero operativo per poco tempo. A 36.000 Km servono delle correzioni minime per mantenerlo fermo nella giusta posizione e altezza, e ci sono delle tolleranze abbastanza ampie di decine di Km che i satelliti non rischiano di toccarsi, e la ricezione non ne risente.
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Le distanze non sono così flessibile... la distanza ideologica, dove un oggetto in caduta libera viaggia alla stessa velocità dell terra e quindi dalla terra viene visto come stesse fermo.. è di 35.785 Km dall'equatore, ne bastano 10 Km in più o in meno, per fare andare l'oggetto alla deriva... se verrebbe posizionato in orbita circolare a 30.000 Km, andrebbe alla deriva verso est e farebbe il giro del globo in pochi giorni....

Comunque qui si parla di satelliti in orbita geostazionaria.. perché ci sono tantissimi satelliti in orbita bassa, media, orbita polare, ellittica, ecc... ecc...
 
@gherardo, se è per quello già lo fecero in passato.. sui satelliti Tele X, TV Sat, TDF, Olympus... dove usavano pochi txp ad alta potenza sui 230~240 Watts (tanto per dare un'idea, su gli Hot Bird attuali si usano txp intorno ai 140 Watts), per illuminare zone abbastanza ristrette.. bastavano parabole di pochi centimetri...
 
si ma bisognerebbe appunto restringere il lobo di irradiazione per arrivare a destinazione con un'intensita di segnale piu alta; visto che i satelliti hanno la potenza data dalla fonte (pannelli) limitata, pensano bene di spandere il piu possibile, quindi se non aumentassero l'erp non vedo questa "antenna ricevente miracolosa" come pronosticato da beba visto che il suo guadagno é pur sempre proporzionale alla sua grandezza.
 
Il Tele X, aveva 63dBW al centro del fascio... fatti un po' i conti di quando bastava il disco :D bastava che puntavi lnb verso il sat per riceverlo, senza usare la parabola :5eek:

PS: sui satelliti non ci sono pannelli, ci sono le parabole....
 
lo so che sui satelliti non ci sono i pannelli, intendevo come fonte di energia disponibile per alimentare i tx, i pannelli solari; ora come ora siamo messi che una 80cm. é quasi al limite! e quando fa brutto tempo si nota.
 
Forse non hai letto bene i miei post.. :eusa_think: i pannelli solari servono appunto a dare energia per alimentare il tutto... allo stato attuale esistono satelliti che hanno potenze elettriche, che vanno dai 15 a 20 KW... si possono arrivare ad alimentare un 30-40 txp da 200 e passa watts... ad esempio l'Amos 7 è dotato di 24 txp da 210W, più un carico in banda Ka e non è uno dei più grossi satelliti... I fasci di irradiazione si possono stringere in fase di progettazione... forse prendi ad esempio gli Hot Bird, hanno un fascio di irradiazione molto ampio, che va parecchio fuori dall'europa.. eppure al centro del fascio basta una parabola da 60cm e non da 80cm.. e li i txp sono intorno ai 140W. ;)
 
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