Ripropongo questa discussione perchè nell’era del pieno HD, ho ancora visto dei dubbi in merito. Vorrei parlare senza paroloni tecnici su un paio di formati cinematografici molto diffusi, di possibili problemi e soluzioni. Dando per scontato che abbiamo ormai tutti un TV lcd/plasma in formato 16:9 e che l’emittente non trasmetta ancora in 4:3. Le immagini sono di esempio e mi scuso se non rispettano le giuste proporzioni e se i film non corrispondono ai reali formati.
Overscan e visione delle immagini sul tv
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Esempi di film in formato "ultra-panoramico" [Aspect Ratio 2.89 : 1 e 2.76 : 1]
FORMATO PANORAMICO. [Film con Aspect Ratio 2.35 : 1 o formato Panavision]
Questo formato molto ampio è stato scelto per i capolavori del passato e oggi è impiegato in quasi tutti i film che passano nelle sale cinematografiche. E’ coinvolgente per il pubblico dei cinema e si adatta abbastanza bene sugli schermi 16:9 di casa.
Come si vede al cinema o con un videoproiettore.
Come si vede su un TV 16:9.
Perché le bande nere? Perché la TV è “più alta” di cosa ripreso dal regista, quelle zone nere non coprono nulla perché li non c’è niente da vedere.
Un maldestro adattamento.
Tutte le TV hanno una funzione zoom che si limita a stirare le immagini in altezza. In questo modo si possono togliere o ridurre le bande nere, ma i vostri attori preferiti li vedrete molto smagriti e longilinei.
Un possibile compromesso.
Per ingrandire in altezza senza deformazioni, l’unica soluzione è di tagliare parte dell’immagine ai lati. Poche TV lo permettono, diversi decoder sì, a volte bisogna usare contemporaneamente gli zoom di TV e decoder. Sui decoder Sky bisogna impostare il formato su 4:3 ma l’adattamento dovrebbe avere effetto solo sull’uscita scart, perdendo praticamente tutti i benefici dell’altra definizione.
FORMATO 16:9 (O SIMILE). [Film con Aspect Ratio 1.85 : 1 o Academy Flat]
Questo formato meno panoramico ma più televisivo, oggi è molto usato per i film TV o comunque se si punta molto sul pubblico televisivo. Ai tempi di TV 4:3 e VHS forse era più diffuso anche per i grandi film e quelli di animazione.
Tutti d’accordo?
Sì! Se è prevista la diffusione al cinema, se si usa un videoproiettore o si guarda sulla TV 16:9 di casa, lo vedremo tutti allo stesso modo. Quindi niente bande nere e nessun adattamento che deve fare l’utente o l’emittente.
LA SCELTA DELLE EMITTENTI.
Da sempre Sky e già prima Tele+ cercano di mantenere il formato originale previsto dal regista. Molti film quindi sono in formato panoramico senza adattamenti e con le bande nere.
La scelta sopra è sempre più adottata dalle altre emittenti, se non per qualche motivo che hanno in casa una vecchia versione del film. E’ abbastanza raro che un’emittente richieda una versione ”zoomata” del film o adotti delle tecniche per togliere le bande nere. Per sapere se lo fanno, lo vedete dopo i titoli iniziali se spariscono le bande nere.
RACCOMANDAZIONI DEI COSTRUTTORI.
Per tutelare i loro schermi i costruttori sui manuali d’uso consigliano di usare le funzioni di zoom per togliere le bande nere. E’ un po’ come dicessero di usare un’utilitaria solo in città o un auto sportiva solo in pista! Ormai questi problemi di stampaggio o usura anomala degli schermi sono scesi drasticamente, al limite se guardate un film con le bande nere, potete fare zapping o lasciare un momento su un canale a schermo pieno prima di guardare il prossimo film.
LE SCELTE DEGLI UTENTI.
Questo potrebbe essere un sondaggio, un quiz o un gioco.
A) I puristi del cinema.
Esigono il formato originale, non hanno problemi di bande nere, si attrezzano di videoproiettore o di grandi schermi, o si avvicinano alla TV, e non lamentano problemi di vista.
B) I disadattati cinematografici.
Io sto tra la categoria sopra e questa. Sulla TV da 46” esigo il formato originale mentre sulla 32” su insistenza dei famigliari, vado a fare dei truschini per togliere le bande nere, cercando di non deformare le immagini.
C) Gli riempitori seriali di schermi.
A questi non gli frega niente se non riempire lo schermo in tutti i modi, attori magri o non magri!
CONCLUSIONI.
Ognuno fa come meglio crede, io ad esempio aspetto un film in HD su Sky, altri già ce l’anno il giorno dopo dall’uscita al cinema che si vede e si sente da schifo. L’importante è che le emittenti trasmettano sempre nel formato originale previsto dal regista. Al limite per chi vuole zoomare, dovrebbero mettere su TV e decoder una funzione zoom incrementale che a ogni pressione di un tasto, viene fatto uno zoom dell’1%. In questo modo dopo qualche pressione, si avrebbe il film zoomato correttamente.
IL 4:3 AI TEMPI DELL'HD - segue nel 2° post...

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FORMATO PANORAMICO. [Film con Aspect Ratio 2.35 : 1 o formato Panavision]
Questo formato molto ampio è stato scelto per i capolavori del passato e oggi è impiegato in quasi tutti i film che passano nelle sale cinematografiche. E’ coinvolgente per il pubblico dei cinema e si adatta abbastanza bene sugli schermi 16:9 di casa.
Come si vede al cinema o con un videoproiettore.

Come si vede su un TV 16:9.

Perché le bande nere? Perché la TV è “più alta” di cosa ripreso dal regista, quelle zone nere non coprono nulla perché li non c’è niente da vedere.
Un maldestro adattamento.

Tutte le TV hanno una funzione zoom che si limita a stirare le immagini in altezza. In questo modo si possono togliere o ridurre le bande nere, ma i vostri attori preferiti li vedrete molto smagriti e longilinei.
Un possibile compromesso.

Per ingrandire in altezza senza deformazioni, l’unica soluzione è di tagliare parte dell’immagine ai lati. Poche TV lo permettono, diversi decoder sì, a volte bisogna usare contemporaneamente gli zoom di TV e decoder. Sui decoder Sky bisogna impostare il formato su 4:3 ma l’adattamento dovrebbe avere effetto solo sull’uscita scart, perdendo praticamente tutti i benefici dell’altra definizione.
FORMATO 16:9 (O SIMILE). [Film con Aspect Ratio 1.85 : 1 o Academy Flat]
Questo formato meno panoramico ma più televisivo, oggi è molto usato per i film TV o comunque se si punta molto sul pubblico televisivo. Ai tempi di TV 4:3 e VHS forse era più diffuso anche per i grandi film e quelli di animazione.
Tutti d’accordo?

Sì! Se è prevista la diffusione al cinema, se si usa un videoproiettore o si guarda sulla TV 16:9 di casa, lo vedremo tutti allo stesso modo. Quindi niente bande nere e nessun adattamento che deve fare l’utente o l’emittente.
LA SCELTA DELLE EMITTENTI.
Da sempre Sky e già prima Tele+ cercano di mantenere il formato originale previsto dal regista. Molti film quindi sono in formato panoramico senza adattamenti e con le bande nere.
La scelta sopra è sempre più adottata dalle altre emittenti, se non per qualche motivo che hanno in casa una vecchia versione del film. E’ abbastanza raro che un’emittente richieda una versione ”zoomata” del film o adotti delle tecniche per togliere le bande nere. Per sapere se lo fanno, lo vedete dopo i titoli iniziali se spariscono le bande nere.
RACCOMANDAZIONI DEI COSTRUTTORI.
Per tutelare i loro schermi i costruttori sui manuali d’uso consigliano di usare le funzioni di zoom per togliere le bande nere. E’ un po’ come dicessero di usare un’utilitaria solo in città o un auto sportiva solo in pista! Ormai questi problemi di stampaggio o usura anomala degli schermi sono scesi drasticamente, al limite se guardate un film con le bande nere, potete fare zapping o lasciare un momento su un canale a schermo pieno prima di guardare il prossimo film.
LE SCELTE DEGLI UTENTI.
Questo potrebbe essere un sondaggio, un quiz o un gioco.
A) I puristi del cinema.
Esigono il formato originale, non hanno problemi di bande nere, si attrezzano di videoproiettore o di grandi schermi, o si avvicinano alla TV, e non lamentano problemi di vista.
B) I disadattati cinematografici.
Io sto tra la categoria sopra e questa. Sulla TV da 46” esigo il formato originale mentre sulla 32” su insistenza dei famigliari, vado a fare dei truschini per togliere le bande nere, cercando di non deformare le immagini.
C) Gli riempitori seriali di schermi.
A questi non gli frega niente se non riempire lo schermo in tutti i modi, attori magri o non magri!
CONCLUSIONI.
Ognuno fa come meglio crede, io ad esempio aspetto un film in HD su Sky, altri già ce l’anno il giorno dopo dall’uscita al cinema che si vede e si sente da schifo. L’importante è che le emittenti trasmettano sempre nel formato originale previsto dal regista. Al limite per chi vuole zoomare, dovrebbero mettere su TV e decoder una funzione zoom incrementale che a ogni pressione di un tasto, viene fatto uno zoom dell’1%. In questo modo dopo qualche pressione, si avrebbe il film zoomato correttamente.
IL 4:3 AI TEMPI DELL'HD - segue nel 2° post...
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