Consiglio su acquisto gruppo di continuità....

Ciao Fabulas, (un consiglio) preoccupati di fare sempre frequentemente un backup dei dati più importanti ! Che l'uscita dell'inverter sia sinusoidale o no, ha poca importanza in quanto gli alimentatori on board sono ormai al 100% switching, e se ne fregano della forma d'onda, a loro interessa ormai solo l'RMS (Root Mean Square).
 
Ultima modifica:
Riguardo alla forma d'onda dipende anche da cosa hai collegato insieme al computer e cosa ci collegheresti, intendo gli accessori. Eppoi gli alimentatori non sono tutti uguali. Se ha importanza avere un ups (per salvaguardare il proprio operato), ha anche importanza la forma d'onda. La scelta dipende da quanto è importante e da quanto si giudica importante possedere un ups di una certa qualità :)
 
La forma d'onda ha importanza quando gli alimentatori ad esso collegati utilizzano trasformatori riduttori, e una forma d'onda non corretta può causare eccessivo ripple sulla tensione continua.
Per quanto concerne i pc ormai gli alimentatori sono tutti uguali, e anche se la tensione dell' ups è pseudo-sinusoidale (e non quadra) non ha molta importanza in quanto la stessa viene subito raddrizzata in tensione continua (oltre 300 V DC), e le successive basse tensioni vengono generate da un'oscillatore a frequenza elevata in modo tale da utilizzare condensatori di piccole dimensioni e l'assenza completa del trasformatore riduttore.
Ha molta importanza invece la qualità dell'ups sulle armoniche spurie generate oltre i suoi 220 V. Se si controlla con un'oscilloscopio l'uscita di un ups scadente, ci si può imbattere in picchi armonici anche di 350/400 V. Questi a lungo andare possono danneggiare gli alimentatori ad esso collegati, soprattutto gli switching.
 
BTS,
cosa intendi con "armoniche spurie oltre i 220V" ?
Se la forma d'onda non è sinusoidale, avrai la fondamentale a 50Hz più la serie di armoniche (comunque) decrescenti.
 
Ciao Andremales,
normalmente se una fondamentale è a 50 Hz, tutte le armoniche possono essere solo inferiori ma mai superiori alla fondamentale, e su questo hai ragione, ma questo è riservato agli oscillatori.
Per gli inverter è diverso. Gli inverter lavorano sì con un oscillatore a 50 Hz, ma vi sono due diodi veloci che ognuno si preoccupa della propria semionda.
Per la legge della bonanima di Lenz, questi due diodi devono fare i conti con la tensione inversa indotta dagli avvolgimenti del trasformatore, e solitamente (su inverter di scarsa qualità) creano non vere armoniche a 100 HZ, ma picchi di tensione sulle sinusoidi a 220V che arrivano anche a 400V.
Questi ultimi sono molto dannosi per gli switching.
Spero di essermi spiegato. Esporre la cosa in poche righe è un pò complesso, ma spero di aver chiarito il succo. Se interessa posso approfondire.
 
penso di aver capito a cosa ti riferisci, ma allora penso sia più corretto parlare di spikes (qua un esempio)...
Grazie per aver chiarito.
;)
 
Certo, giusto, e quelli più pericolosi sono quelli che si formano sulle creste delle sinusoidi, creando impulsi oltre i 400 V molto pericolosi.
 
BTS ha scritto:
Ciao Fabulas, (un consiglio) preoccupati di fare sempre frequentemente un backup dei dati più importanti ! Che l'uscita dell'inverter sia sinusoidale o no, ha poca importanza in quanto gli alimentatori on board sono ormai al 100% switching, e se ne fregano della forma d'onda, a loro interessa ormai solo l'RMS (Root Mean Square).
il mio alimentatore è il corsair HX 650w non so se fa parte di questi che dici tu...come ups quindi questo QUI va bene?
 
ALEVIA ha scritto:
Riguardo alla forma d'onda dipende anche da cosa hai collegato insieme al computer e cosa ci collegheresti, intendo gli accessori. Eppoi gli alimentatori non sono tutti uguali. Se ha importanza avere un ups (per salvaguardare il proprio operato), ha anche importanza la forma d'onda. La scelta dipende da quanto è importante e da quanto si giudica importante possedere un ups di una certa qualità :)
io devo collegare solo il pc , il monitor e le casse audio e niente +....
 
fabulas ha scritto:
il mio alimentatore è il corsair HX 650w non so se fa parte di questi che dici tu...come ups quindi questo QUI va bene?
ripropongo la mia domanda...
 
Sul vecchio Pc avevo quel modello ,o meglio molto simile ,l'ho usato per 9 anni senza problemi
 
ERCOLINO ha scritto:
Sul vecchio Pc avevo quel modello ,ho meglio molto simile ,l'ho usato per 9 anni senza problemi
avere un ups con uscita sinusoidale pura da almeno 400W su che cifre andiamo?
 
Io il mio 3 anni fa l'avevo pagato 400 euro

Puoi provare a vedere per questo modello come il mio ,ma più piccolo

Info

Oppure questo che dovrebbe essere un modello nuovo

Info
 
Dimenticavo i modelli Back-UPS ,non hanno l'AVR (Regolazione automatica della tensione) ,funzione presente dai modelli Back-UPS Pro
 
ERCOLINO ha scritto:
Dimenticavo i modelli Back-UPS ,non hanno l'AVR (Regolazione automatica della tensione) ,funzione presente dai modelli Back-UPS Pro
fammi capire....io so che tutti gli ups regolano gli sbalzi di tensione...funzione fontamentale di un ups...questo AVR sarebbe una cosa diversa o è proprio questo? quindi chi non ha questa funzione non protegge dagli sbalzi di tensione?
 
L'AVR in pratica regola la tensione.

Esempio terra terra.

Supponiamo che la tensione di rete per qualche secondo scenda a 190V o salga a 250V ,l'AVR regola la tensione in modo che in uscita ci siano sempre 230V ,senza passare necessariamente in modalità batteria

Se vai su gestione prodotto dei vari modelli ,trovi le varie caratteristiche con una breve spiegazione
 
ERCOLINO ha scritto:
L'AVR in pratica regola la tensione.

Esempio terra terra.

Supponiamo che la tensione di rete per qualche secondo scenda a 190V o salga a 250V ,l'AVR regola la tensione in modo che in uscita ci siano sempre 230V ,senza passare necessariamente in modalità batteria

Se vai su gestione prodotto dei vari modelli ,trovi le varie caratteristiche con una breve spiegazione
ma quindi sui back ups che come dici non hanno l'AVR se c'è uno sbalzo di tensione non viene nemmeno avvertito dall'ups?
 
Ha sempre la protezione contro le sovratensioni ,quindi commuta in modalità batteria

Stessa cosa se la tensione scende troppo (su alcuni modelli si può anche regolare l'intervento) commuta in modalità batteria

Ovviamente UPS con AVR offrono una maggiore protezione ,sono i cossidetti UPS interactive ,mentre gli altri sono chiamati UPS OFF-LINE


Poi ci sono quelli ON-LINE ,ma qui andiamo su prezzi elevati e che vengono usati per server o strutture che necessitano di un'alimentazione decisamente stabile e sicura
 
ERCOLINO ha scritto:
Ha sempre la protezione contro le sovratensioni ,quindi commuta in modalità batteria

Stessa cosa se la tensione scende troppo (su alcuni modelli si può anche regolare l'intervento) commuta in modalità batteria

Ovviamente UPS con AVR offrono una maggiore protezione ,sono i cossidetti UPS interactive ,mentre gli altri sono chiamati UPS OFF-LINE


Poi ci sono quelli ON-LINE ,ma qui andiamo su prezzi elevati e che vengono usati per server o strutture che necessitano di un'alimentazione decisamente stabile e sicura
l'importante che anche gli ups back proteggono dalle sovratensioni....gli altri costano già parecchio e per un ups non li spenderei tutti questi soldi....cmq alla fine credo di optare su quello che avevo scelto inizialmente e cioè questo QUI spero di non sbagliare...
 
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