Controllo della velocità sulle autostrade col sistema Safety Tutor

Nighteagle

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Il Tutor è un sistema permanente composto da sensori e telecamere in grado di monitorare la totalità di traffico passante in una determinata sezione o tratto autostradale. Misura, per la prima volta in Italia, la velocità media dei veicoli in un percorso di lunghezza variabile indicativamente tra 10 e 25 km, con una modalità finalizzata ad individuare il non rispetto dei limiti. Il sistema, come previsto dal Codice, è stato omologato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è posto nella piena ed esclusiva disponibilità della Polizia Stradale.

Perché il Tutor
Il Tutor è stato sviluppato con lo scopo di creare un forte deterrente alle velocità più elevate, che causano oltre il 60% degli incidenti mortali sulla rete autostradale. L'obiettivo è stato perseguito in modo innovativo, introducendo un sistema in grado di individuare sistematicamente tutti gli eccessi di velocità del tratto autostradale controllato.

Come funziona
In ognuna delle due sezioni di start e stop per la misura della velocità media vengono rilevati ora di transito, targa e tipo del veicolo. Un sistema centrale effettua gli abbinamenti calcolando la velocità media di ciascun veicolo. Per i veicoli in violazione si procede con la verifica dell'accertamento a opera di un agente di Polizia e quindi, in modalità completamente automatica, con l'acquisizione dei dati del proprietario e la conseguente stampa e notifica del verbale. Il sistema è in grado di funzionare anche in quelle condizioni atmosferiche (pioggia, nebbia) che normalmente rendono difficoltoso l'uso delle apparecchiature mobili.

Fonte:Quattroruote


Mi chiedo: ci si accorge di quando inizia la sezione start del controllo perchè c'è l'avviso, e si vede il gabbiotto, ma quando finisce il tratto oggetto di osservazione? per quest'ultimo non si vede nulla.:5eek:

Dopo svariati chilometri c'è magari un altro avviso, " Controllo della velocità col sistema safety tutor", ma dovrebbe essere un altro inizio di tratta soggetta a controllo, e non da interpretare come fine di quello precedente...

Discussione aperta....:icon_rolleyes:
 
Per eventuali approfondimenti, questo è il relativo Decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti.
Rimangono i dubbi di cui al post precedente...:eusa_think:
 
Nighteagle ha scritto:
Mi chiedo: ci si accorge di quando inizia la sezione start del controllo perchè c'è l'avviso, e si vede il gabbiotto, ma quando finisce il tratto oggetto di osservazione? per quest'ultimo non si vede nulla.:5eek:

Dopo svariati chilometri c'è magari un altro avviso, " Controllo della velocità col sistema safety tutor", ma dovrebbe essere un altro inizio di tratta soggetta a controllo, e non da interpretare come fine di quello precedente...

Discussione aperta....:icon_rolleyes:

Sulla A4 tra BG e BS (e viceversa) c'è questo dispositivo e ti accorgi quando inizia perché oltre al cartello è presente una struttura con le telecamere e sull' asfalto si vedono le "impronte" dei rilevatori di passaggio. Alla fine del tratto usato per la misurazione ci sono le altre "impronte"
 
Sono delle strisce di spire magnetiche installate sotto l'asfalto che contano i veicoli che passano. Esse sono presenti anche nei varchi telepass e nei varchi delle ZTL a controllo elettronico.
 
Piccolo schema
stazioni_misura_spire.gif

da atac.roma.it, questi misurano solo il traffico veicolare su una determinata strada.
 
In SVIZZERA ( dove sono anni luce avanti a noi ), questo metodo lo utilizzano per gestire i semafori e durante un servizio di REPORT, hanno dato dimostrazione di come è praticamente impossibile avere incidenti e code al semaforo, si puo' avere per esempio il semaforo VERDE per una sola macchina e successivamente scatta il rosso, in questo modo gli altri veicoli possono partire senza attendere che il semaforo termini il suo tempo di attesa.

La ditta fornitrice di questo gioiello è ovviamente ITALIANA. :eusa_whistle:
 
La ditta fornitrice di questo gioiello è ovviamente ITALIANA.
L'azienda che ha brevettato tutto l'ambaradam, del resto, è Autostrade per l'Italia...con l'invenzione del telepass.
 
Ti debbo comunque smentire, sempre secondo atac.roma.it
I semafori a cui ti riferisci...
Impianti attuati

L'impianto attuato rappresenta una tipologia di semaforo più "evoluta" e tecnicamente più complicata, attivato dalla effettiva presenza di veicoli o pedoni.

L'impianto, infatti, è corredato di sensori che rilevano il passaggio dei veicoli e regolano il tempo di verde per una corrente veicolare a seconda dell'intensità del traffico.

La presenza dei pedoni viene rilevata da appositi pulsanti, che consentono di "chiamare" il verde per l'attraversamento.

sono la maggioranza (ma io ci credo poco: o non funzionano bene o è una balla)
Imp_semaf_tab_01.gif
 
alex86 ha scritto:
Sono delle strisce di spire magnetiche installate sotto l'asfalto che contano i veicoli che passano. Esse sono presenti anche nei varchi telepass e nei varchi delle ZTL a controllo elettronico.
Ok, ma come fanno a individuare l'auto colpevole di infrazione, cioè di superamento, in media lungo il percorso oggetto di controllo, della velocità massima consentita (130 km/h)?
Quello che voglio dire è che anche nel punto di passaggio finale, e non solo in quello iniziale, della tratta osservata ci dovrebbe essere una telecamera per fotografare la targa, o no?
 
Esattamente così. Ci sono le telecamere che memorizzano il numero di targa. Se non viene commessa l'infrazione i numeri di targa saranno automaticamente cancellati dopo il passaggio all'ultimo check point...
 
Larapeperina ha scritto:
In SVIZZERA ( dove sono anni luce avanti a noi ), questo metodo lo utilizzano per gestire i semafori e durante un servizio di REPORT, hanno dato dimostrazione di come è praticamente impossibile avere incidenti e code al semaforo, si puo' avere per esempio il semaforo VERDE per una sola macchina e successivamente scatta il rosso, in questo modo gli altri veicoli possono partire senza attendere che il semaforo termini il suo tempo di attesa.

La ditta fornitrice di questo gioiello è ovviamente ITALIANA. :eusa_whistle:

Dipende dalla città...a Lugano, che tutto sommato è una piccola cittdina è l'esatto contrario ma è dato anche dai nuovi impianti che ti scattano una bella foto se osi pensare di passare con il giallo oltre che del traffico che aumenta ogni giorno d+, in Svizzera interna poi è facile che ad ogni angolo ti può capitare di trovare o un impianto radar fisso o la macchinetta della pola (naturalmente senza insegne e senza preavviso su internet...) che rileva la velocità..
 


Questo si trova in un tunnel a Lucerna, ma ce ne sono altri a Basilea in autostrada..
 
Nighteagle ha scritto:
E allora sono ben nascoste, e comunque meno visibili che nel punto iniziale.
Come dice Alex86 dipende dal tratto, cmq in quel tratto non ci dovrebbero essere uscite e/o aree di sosta dove uno si ferma ad aspettare che passi il tempo dopo aver percorso tot km a 200 km/h
 
Nighteagle ha scritto:
E allora sono ben nascoste, e comunque meno visibili che nel punto iniziale.

Le telecamere sono in alto dietro i pannelli di avviso Tutor e sono una sopra ogni corsia sia in ingresso che uscita tutor ;)
 
Precisamente dietro ai pannelli a messaggio variabile, al momento trovi spesso l'avviso del "controllo velocità con sistema tutor - speed control"
 
In considerazione del fatto che in Italia i limiti di velocità sono messi talvolta a caso... altre volte sono ambigui, talaltre sono trappole per impinguare le casse comunali... e spesso ci si "distrae" dal "cacciare" i mille cartelli, magari per essere più attenti alla guida:icon_twisted:
...diventa sempre più utile per la sicurezza ed il portafoglio, se non indispensabile, disporre di un navigatore satellitare munito di avvisi aggiornati (black points, autovelox, tutor, etc).:D

PS esistono i PDI anche per la Svizzera.
 
D'accordo sui limiti pazzi. Ma se oggi il limite pazzo è 80 km/h in galleria in autostrada con limite generico a 130/150, cosa sarà se passasse la riduzione del limite generico a 110 proposta dal ministro Bianchi? Non voglio neanche pensarlo.

Per quanto riguarda il tuor, caro tuner, debbo tuttavia dissentire.
A) E' molto più giusto di un autovelox
B) I comuni non beccano una lira
C) E' installato ove vige il limite generico di 130 km/h - 150 kmh (se applicassero il codice Lunardi).
 
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