@massera
Si lo so, mi riferivo a postazioni importanti che coprono capoluoghi di provincia, per questo ho citato Roma Monte Mario che oltretutto copre un capoluogo non solo di provincia ma anche capoluogo di regione, Roma per l'appunto, anche se c'è Monte Cavo che è ricevibile quasi ovunque a Roma città, mentre i problemi maggiori sono per i comuni in provincia di Roma che non riescono a ricevere Monte Cavo per ostacoli naturali, quindi diciamo che come importanza della postazione Roma Monte Mario e Napoli Camaldoli/Eremo si equivalgono, poi comunque nel raggio di 40 km è molto più semplice gestire una SFN anche se il territorio è tutto pianeggiante, mentre lo è molto più complicato farlo nel raggio di centinaia di km di distanza, teoricamente oltre i 65 km i segnali non dovrebbero interferirsi, teoricamente però, perché nella realtà succede eccome, ed è questo il motivo per cui non accendono il mux 4 al Penice ad esempio.
Il post di cr92 racconta benissimo qual'è il problema nelle regioni comprese nella pianura padana, se il Penice irradia su una zona molto vasta che include Emilia, Lombardia e Piemonte, e se i segnali del Penice arrivano fino alla sua zona che non è esattamente in pianura padana ma nelle prealpi lombarde in una vallata figuriamoci allora come arrivino puliti in tutte le zone dove non ci sono monti o colline che fungano da schermatura, ecco che allora bisogna direzionare bene i pannelli solo nelle zone ove manca il mux 4, senza interferire le zone servite da Valcava, perché i segnali viaggiano per km e km e sparare a tutta potenza senza una SFN ben tarata (cosa che appunto è difficile fare per distanze notevoli), può creare seri disagi di ricezione, si costringerebbero gli utenti ad usare antenne molto direttive senza peraltro la garanzia di riuscire a ricevere correttamente i mux, è per questa ragione che la Rai non ha acceso ancora, in particolar modo la divisione Rai Way che si occupa della gestione dei ripetitori, non accende in una postazione se prima non ha la garanzia che la nuova accensione non dia problemi a chi è già coperto dal relativo segnale, e per fare ciò occorrono giorni e giorni di prove sul campo, misurare potenze dei segnali in tutta la zona interessata, lavoro in postazione, settaggio della SFN, direzionamento preciso dei pannelli, ecc. e tutto questo lavoro di prove tecniche ha comunque un costo, attivare un mux a volte non vuol dire solo dover premere un pulsante e tutto è bello e fatto, talvolta in zone problematiche occorre un gran lavoro per essere certi che una nuova attivazione non vada ad interferire con zone già coperte.
Poi a volte ci sono scelte incomprensibili o che almeno sembrano incomprensibili, e che complicano la vita a noi utenti e agli addetti ai lavori quali antennisti ed installatori, perché da quel che ho capito se non erro (non vorrei dire castronerie), a Valcava c'è solo il mux 4 Rai che copre una zona molto vasta, mentre tutti gli altri mux sono irradiati da altri ripetitori, per cui se così fosse, sarebbe stato forse opportuno evitare di accendere il mux 4 a Valcava ed accenderlo in ogni postazione che coprisse le varie zone interessate, ma forse anche così sarebbe stato necessario un lavoro molto più dispendioso e non solo in senso economico, ma di maggior sforzo e di periodi più lunghi di prove, senza riuscire comunque a garantire il risultato, forse l'accensione di Valcava risolve molti problemi ma ne lascia irrisolti altri. Comunque in una situazione complicata per via dell'orografia del territorio bisogna scegliere una soluzione che sia un ottimo compromesso, poi se con un lavoro molto accurato si riesce a risolvere tutti i problemi meglio ancora, ed è quello che stanno cercando di fare a mio modo di vedere ma come già detto non è semplice, quindi credo che anche al Monte Penice prima o poi riusciranno ad attivare il mux 4, bisogna pazientare un pò, anche se comprendo la rabbia di chi non riceve il mux 4 pur già ricevendo i mux 1,2,3 essendo stato penalizzato anch'io come altri utenti della mia zona in tal senso.
