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stefio ha scritto:bene ...come Dante ... nel mezzo del cammino ... verso lo switch off ipotetico del 2012 possiamo fare un punto della situazione indicando le Ns. ipotesi per far "sfondare" il digitale terrestre.
aleppiu ha scritto:Sicuramente IN PRIMIS![]()
manca la COPERTURA.....
aleppiu ha scritto:Sicuramente IN PRIMIS![]()
manca la COPERTURA.....
quoto anch'io, soprattutto per la rai...aleppiu ha scritto:Sicuramente IN PRIMIS![]()
manca la COPERTURA.....
BRAVO!ppcaric ha scritto:Secondo me (e per la mia esperienza a Lecce, una delle province più pianeggianti d'Italia, quindi non so quanto sia valida in assoluto) è più una questione di adeguamento degli impianti di ricezione (antenne di casa/condominio) che non di quelli di trasmissione.
Da quando c'è il DTT ho praticamente smantellato il complesso impianto con amplificatori mono-canale e ben tre antenne che l'antennista mi aveva fatto anni fa (abito in un villino con quattro utenze) e ho lasciato solo l'amplificatore finale a banda larga con la sola antenna VHF e una UHF puntata nella direzione da cui arriva il grosso dei canali nella mia zona. Risultato: vedo perfettamente tutti i MUX della mia zona!
Impianto a mare: ho messo una logaritmica + un amplificatorino da quattro soldi. Stesso risultato!
Secondo me i problemi nascono dal volere analogico e DTT insieme.
Le esigenze in termini di segnale sono molto diverse. Per il DTT basta un segnale anche basso purché pulito. Per l'analogico conta molto la potenza.
Se uno vuole solo il DTT l'essenziale è avere una sola direzione (o più direzioni ma in un arco abbastanza stretto) e una sola antenna verso di essa.
Ripeto: esperienza puramente amatoriale e in una zona, forse, fortunata.
Secondo me i problemi nascono dal volere analogico e DTT insieme.
ppcaric ha scritto:Secondo me (e per la mia esperienza a Lecce, una delle province più pianeggianti d'Italia, quindi non so quanto sia valida in assoluto) è più una questione di adeguamento degli impianti di ricezione (antenne di casa/condominio) che non di quelli di trasmissione.
Da quando c'è il DTT ho praticamente smantellato il complesso impianto con amplificatori mono-canale e ben tre antenne che l'antennista mi aveva fatto anni fa (abito in un villino con quattro utenze) e ho lasciato solo l'amplificatore finale a banda larga con la sola antenna VHF e una UHF puntata nella direzione da cui arriva il grosso dei canali nella mia zona. Risultato: vedo perfettamente tutti i MUX della mia zona!
Impianto a mare: ho messo una logaritmica + un amplificatorino da quattro soldi. Stesso risultato!
Secondo me i problemi nascono dal volere analogico e DTT insieme.
Le esigenze in termini di segnale sono molto diverse. Per il DTT basta un segnale anche basso purché pulito. Per l'analogico conta molto la potenza.
Se uno vuole solo il DTT l'essenziale è avere una sola direzione (o più direzioni ma in un arco abbastanza stretto) e una sola antenna verso di essa.
Ripeto: esperienza puramente amatoriale e in una zona, forse, fortunata.
semolato ha scritto:Il Canton Ticino ha una conformazione geografico-territoriale incasinata almeno quanto parte dell'Italia. Dall'esperienza ticinese emerge con chiarezza cosa serve al DTT per sfondare: spegnere l'analogico. Punto.
Il resto sono girin girelli mentali che nascondono una realtà molto nostrana: per spegnere l'analogico, serve un piano delle frequenze. Per fare un piano delle frequenze, bisogna abbattere una rete di protezioni, vantaggi, scambi sotterranei, tragattinerie molto italici. Da noi non si riesce MAI a portare a termine un'operazione. Se avviene (come forse avverrà nel 2012 e seguenti) è troppo tardi.