ehh cercando tutt'altro, ma veramente tutt'altro, dove la musica non c'entrava nulla (solo il video sarebbe stato oggetto delle mie attenzioni), il destino mi ha fatto fare questo incontro imprevisto!
oltre la ritmo assai irregolare -al primo ascolto incontrollabile!, ma anche al secondo ascolto hihi

-- (questo aspetto però non mi è affatto nuovo, anche se estraneo alla tradizione italiana, ma comunissimo nella musica balcanica, bulgara in particolare),
qui ho sentito per la prima volta il
quarto di tono!
in questo caso il salto è di TRE quarti di tono, un salto strano, eccessivo, astruso, dissonante, lo definirei "extra tonalità", un mesto e rassegnato grido lamentoso: infatti non è un caso che questa nota compaia
sempre e solo in corrispondenza di talune occorrenze della parola ìleos (pietà).
Pianoforte: tasti bianchi e neri, ok? non ne esistono altri gialli o verdi o rossi!! :tongue:

il quarto di tono è un tasto "mancante" sul pianoforte (grazie/per colpa di Bach: il famoso Temperamento equabile), tasto che potrebbe trovarsi tra il bianco ed il nero, in tono, o tra i due bianchi, in semitono (sai che ogni tanto nella tastiera c'è un "buco" in cui manca il tasto nero hehe). Il Quarter tone lo puoi fare con la voce, corde e fiati. Un esempio fu citato da Lennie (anni '60?) che era stato a Tunisi!- ma ora l'ho sentito con le mie orecchie!!
be' meglio tardi che mai!!!
per quella gente è normale e spontaneo il ritmo ed il quarto, per noi (be' facciamo *per me*, almeno

) è complicato, nel senso che devi concentrarti altrimenti tutto ti sfugge senza riuscire a dominare (e se non domino, mi arrabbio :tongue: dominare il flusso musicale, non pensate male!

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