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Cragnotti intervistato in occasione del Derby Romano

gaucci è stato il primo (più di un anno fa prima dello scandalo di calciopoli) a dichiarare pubblicamente che la lealtà sportiva non esiste, che è tutto truccato e taroccato e sono i vertici del calcio (i vari moggi, i geronzi, carraro e via dicendo) a decidere quali squadre punire e quali avantaggiare.
per queste dichiarazioni gaucci un anno fa era stato preso per pazzo, per demente, ed invece aveva ragione.
intervistato qualche mese fa nel suo esilio dorato di santo domingo ha detto che molti dei "burattinai" del calcio italiano sono rimasti al loro posto ed è quasi rimasto tutto come prima, e che tornerà in italia a dire le sue verità davanti ai magistrati che lo indagano per bancarotta fraudolenta per il fallimento del perugia.
vuole soltanto che gli sia garantito di non essere arrestato.
gaucci a mio giudizio è stato un innovatore ed un personaggio carismatico del pallone, uno che ha avuto coraggio a portare sconosciuti calciatori orientali, allenatori esordienti e prendersi le propie rivincite su tutti.
ce ne fossero di gaucci nel calcio italiano!
 
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