Ciao, domani m devo recare in Veneto per 3-4 giorni (questioni familiari... Un matrimonio) e ne vorrei approfittare per tentare di risolvere un problema come da oggetto.
Una mia cugina infatti si trova nella parte più alta del paese, ai piedi del Monte Grappa e totalmente priva di ostacoli verso la pianura, con vista perfetta verso i Colli Euganei (PD), dove ci sono i ripetitori di riferimento (Monte Venda per la RAI e Monte Madonna per gli altri), ma anche (purtroppo) nei confronti dei segnali in arrivo dall'Emilia Romagna.
Dallo switch off questa condizione di ricezione le impedisce di poter ricevere in modo stabile e continuato tutti i segnali diversi da quelli RAI, anche tematici (guarda caso, i Mux RAI risultano essere sempre o quasi quelli con i segnali più stabili).
In pratica, mi riferisce che i problemi peggiori si presentano su Mediaset 4 e su TIMB 1 e 3 (segue soprattutto La7, La5, Iris e Real Time). Se ne deduce facilmente che la presenza di contributi di segnale dall'Emilia, quindi palesemente fuori intervallo di guardia, si trasformano in interferenze distruttive.
Nei limiti del possibile, le ho fatto verificare l'attuale configurazione d'impianto: l'esito è di avere l'immancabile logaritmica, complice il fatto che dagli Euganei arrivano tutti i segnali III banda e UHF, tutti in polarizzazione orizzontale.
Al momento non mi sa dire se esiste un amplificatore, anche se si presume di sì, visto che l'impianto deve servire varie prese su due piani (alcune ancora da collegare), ma ho anche saputo che già un elettricista, pure suo parente, sta cerando di arginare il problema (non vorrei pensar male, anche su come penserebbe di collegare le prese successive).
Al momento mi risulterebbe complicato, visto il breve preavviso, portare il necessario da Roma per dare una rinfrescata all'impianto, dove sicuramente vorrei mantenere l'uso della log limitatamente alla VHF III banda (Mux 1 RAI sul ch. 5), unendola ad una direttiva UHF... Il problema è che vorrei farle prendere una Mitan Triplex47 o una Televes DAT45 e, cercarle oggi pomeriggio a Roma, dove mi rifornisco abitualmente, col casino di traffico causa sciopero, mi risulterebbe impossibile.
Lì invece non ho idea se esiste qualche rivenditore per questi due marchi, perché lì la Fracarro (la cui sede è a soli 20Km) gioca in casa, tant'è che già mi ha detto che i negozi che conosce tramite un altro suo cugino hanno solo antenne Fracarro (ne conosco uno pure io ben fornito a Bassano del Grappa, ma è caro arrabbiato e comunque non so se tratta Televes e Mitan).
Dato che è ovvio che la log di per sé è del tutto inadeguata, le ho suggerito, se già ha modo di informarsi, se riesce a trovare la Mitan o la Televes o, al limite, la Fracarro BLU420F (oppure l'equivalente nuova BLU10HD). Non vorrei però che la comune serie BLU, certamente migliore quanto a guadagno in antenna, non desse però vantaggi troppo esigui quanto a direttività zenitale (cioè rispetto al piano verticale)...
Insomma, un bel rebus.
Gli esperti hanno qualche commento o suggerimento utile?
Una mia cugina infatti si trova nella parte più alta del paese, ai piedi del Monte Grappa e totalmente priva di ostacoli verso la pianura, con vista perfetta verso i Colli Euganei (PD), dove ci sono i ripetitori di riferimento (Monte Venda per la RAI e Monte Madonna per gli altri), ma anche (purtroppo) nei confronti dei segnali in arrivo dall'Emilia Romagna.
Dallo switch off questa condizione di ricezione le impedisce di poter ricevere in modo stabile e continuato tutti i segnali diversi da quelli RAI, anche tematici (guarda caso, i Mux RAI risultano essere sempre o quasi quelli con i segnali più stabili).
In pratica, mi riferisce che i problemi peggiori si presentano su Mediaset 4 e su TIMB 1 e 3 (segue soprattutto La7, La5, Iris e Real Time). Se ne deduce facilmente che la presenza di contributi di segnale dall'Emilia, quindi palesemente fuori intervallo di guardia, si trasformano in interferenze distruttive.
Nei limiti del possibile, le ho fatto verificare l'attuale configurazione d'impianto: l'esito è di avere l'immancabile logaritmica, complice il fatto che dagli Euganei arrivano tutti i segnali III banda e UHF, tutti in polarizzazione orizzontale.
Al momento non mi sa dire se esiste un amplificatore, anche se si presume di sì, visto che l'impianto deve servire varie prese su due piani (alcune ancora da collegare), ma ho anche saputo che già un elettricista, pure suo parente, sta cerando di arginare il problema (non vorrei pensar male, anche su come penserebbe di collegare le prese successive).

Al momento mi risulterebbe complicato, visto il breve preavviso, portare il necessario da Roma per dare una rinfrescata all'impianto, dove sicuramente vorrei mantenere l'uso della log limitatamente alla VHF III banda (Mux 1 RAI sul ch. 5), unendola ad una direttiva UHF... Il problema è che vorrei farle prendere una Mitan Triplex47 o una Televes DAT45 e, cercarle oggi pomeriggio a Roma, dove mi rifornisco abitualmente, col casino di traffico causa sciopero, mi risulterebbe impossibile.
Lì invece non ho idea se esiste qualche rivenditore per questi due marchi, perché lì la Fracarro (la cui sede è a soli 20Km) gioca in casa, tant'è che già mi ha detto che i negozi che conosce tramite un altro suo cugino hanno solo antenne Fracarro (ne conosco uno pure io ben fornito a Bassano del Grappa, ma è caro arrabbiato e comunque non so se tratta Televes e Mitan).
Dato che è ovvio che la log di per sé è del tutto inadeguata, le ho suggerito, se già ha modo di informarsi, se riesce a trovare la Mitan o la Televes o, al limite, la Fracarro BLU420F (oppure l'equivalente nuova BLU10HD). Non vorrei però che la comune serie BLU, certamente migliore quanto a guadagno in antenna, non desse però vantaggi troppo esigui quanto a direttività zenitale (cioè rispetto al piano verticale)...
Insomma, un bel rebus.
Gli esperti hanno qualche commento o suggerimento utile?
