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dal 1 aprile CCTV in DTT

Stato
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alex86 ha scritto:
E' contraddittorio il progetto rai: da un lato trasformare tutti i nomi nuovamente in lingua "originale"(come ad esempio "rai news 24" in "rai notizie 24"), e dall'altro implementare nella sua offerta DTT dei canali stranieri, tra l'altro di una lingua che pochi capiscono (per lo più i cinesi che vivono in Italia forse...Ma se son venuti in Italia vuol dire che saran stati stufi del loro paese...)
Per completezza dell'informazione:
1) I nomi dei canali Rai sono stati cambiati a seguito dell'approvazione del parlamento italiano di una legge sull' "Italianità" (nella tradizione del miglior fascismo direi...) dei nomi dei canali. Niente più "Educational, ma Educazione, Notizie per News, ed Inernazionale per International. Sport lo hanno lasciato, probabilmente si sono arresi all'evidenza che ormai fosse diventata una parola italiana. A titolo di cronaca, la proposta veniva da un ex (per quanto possono essere "ex" i fasci) repubblichino di AN.
2) Considerare il Vaticano come uno stato straniero, richiederebbe molto coraggio di per sè. Comunque il problema non si pone, perchè SAT2000 è edito dalla CEI (acronimo che sta per Conferenza Episcopale Italiana e non dal Vaticano.

In più aggiungerei una piccola considerazione personale. Che produciamo a fare Rai "Internazionale"? Tutti gli italiani che sono andati negli USA, Canada e sudamerica, se sono andati lì, saranno stati stufi del nostro paese!
Saluti a tutti.
 
Chissà, magari vedremo finalmente su Rai Edu1 un programma nuovo:

Il DivertiCinese :D:D:D
 
Ma perchè invece di regalare spazi che potevano essere gestiti cin autoproduzioni non si lascia che i cinesi, se tanto ci tengono e visti i soldi che hanno, si comprino una frequenza da una tv privata?
 
Finalmente!!! mi mancava un canale cinese!!non vi preuccupate per la lingua ci saranno anche i sottotitoli!!! In cinese ovviamente!!RAI........come siamo felici!!!
 
alex86 ha scritto:
c) la Rai più in basso di così non può cadere...
Oltre al fatto che il canale è in inglese (come è già stato fatto notare), non si tratta di una autonoma iniziativa della Rai ma rientra nel progetto "Italia in Cina 2006", accordo siglato dal nostro Ministro degli Esteri Gianfranco Fini e dal Ministro della Cultura cinese Sun Jiazheng.

http://www.italplanet.it/interna.asp?sez=115&info=5490
http://it.biz.yahoo.com/01122005/26...enti-tv-pubblica-cinese-accordo-in-vista.html

Ciao :icon_wink:
 
Non è che questa notizia renda questa decisione più intelligente
La ragion di Stato spesso è irragionevole
 
anassimenes ha scritto:
1) I nomi dei canali Rai sono stati cambiati a seguito dell'approvazione del parlamento italiano di una legge sull' "Italianità" (nella tradizione del miglior fascismo direi...) dei nomi dei canali. Niente più "Educational, ma Educazione, Notizie per News, ed Inernazionale per International. Sport lo hanno lasciato, probabilmente si sono arresi all'evidenza che ormai fosse diventata una parola italiana. A titolo di cronaca, la proposta veniva da un ex (per quanto possono essere "ex" i fasci) repubblichino di AN.
Il tuo ragionamento è da degno sessantottino con la bottiglia incendiaria in mano da tirare ai "fasci"...

Se non sai le cose ti conviene non parlare. CCTV9 è in inglese, non in cinese. Il corrispondente di CCTV9 in lingua cinese (quello che è sintonizzato al numero 9 nei televisiori cinesi) è CCTV Xinwen (CCTV Notizie).
Fatto rimane che è una tv di regime, e io che vivo in uno stato libero e democratico vomito al pensiero che la tv di stato faccia entrare nei propri mux televisioni controllate direttamente da chi detiene il potere politico in cina.
"Se le cose non le sai ti conviene non parlare"...Tipico esempio di arroganza. Io mi rifacevo a quanto scritto sopra, dove si diceva espressamente in più post che era un canale in cinese.
E non c'era certo bisogno che me lo venissi a dire tu che veniva da An tale cosa. Da Marcello Veneziani precisamente, consigliere Rai in quota An. Non dal parlamento, bensì dal cda rai, se vogliamo essere ancora più pignoli.

Cari colleghi del forum, cari moderatori, il modo di porre la questione di anassimenes a me sembra molto irriguardoso e soprattutto molto politico.

2) Considerare il Vaticano come uno stato straniero, richiederebbe molto coraggio di per sè. Comunque il problema non si pone, perchè SAT2000 è edito dalla CEI (acronimo che sta per Conferenza Episcopale Italiana e non dal Vaticano.
Non mi pare di aver criticato questo canale infatti. So benissimo che è registrato presso una camera di commercio italiana.

blino ha scritto:
Oltre al fatto che il canale è in inglese (come è già stato fatto notare), non si tratta di una autonoma iniziativa della Rai ma rientra nel progetto "Italia in Cina 2006", accordo siglato dal nostro Ministro degli Esteri Gianfranco Fini e dal Ministro della Cultura cinese Sun Jiazheng.
Anche fosse venuta da Ciampi in persona, che stimo, mi sarei opposto.

anassimenes ha scritto:
Che produciamo a fare Rai "Internazionale"? Tutti gli italiani che sono andati negli USA, Canada e sudamerica, se sono andati lì, saranno stati stufi del nostro paese!
Paragone inopportuno. RAI internazionale viene trasmessa via satellite, non dalle tv pubbliche di tali paesi.
 
alex86 ha scritto:
Il tuo ragionamento è da degno sessantottino con la bottiglia incendiaria in mano da tirare ai "fasci"...

Fatto rimane che è una tv di regime, e io che vivo in uno stato libero e democratico vomito al pensiero che la tv di stato faccia entrare nei propri mux televisioni controllate direttamente da chi detiene il potere politico in cina.

perchè forse qui in italia le televisioni non sono controllate da chi ha il potere politico?
 
Ti assicuro che c'è una differenza enorme. A) Lì non ci sono tv private. B) Lì c'è solo un partito. C) Lì non ci sono libere elezioni.
La differenza c'è se permetti... Tutto ciò a prescindere da quel che pensiamo sulla tv italiana, nella quale tutti possono dire tutto.
 
anassimenes ha scritto:
Per completezza dell'informazione:
1) I nomi dei canali Rai sono stati cambiati a seguito dell'approvazione del parlamento italiano di una legge sull' "Italianità" (nella tradizione del miglior fascismo direi...) dei nomi dei canali. Niente più "Educational, ma Educazione, Notizie per News, ed Inernazionale per International. Sport lo hanno lasciato, probabilmente si sono arresi all'evidenza che ormai fosse diventata una parola italiana. A titolo di cronaca, la proposta veniva da un ex (per quanto possono essere "ex" i fasci) repubblichino di AN.
2) Considerare il Vaticano come uno stato straniero, richiederebbe molto coraggio di per sè. Comunque il problema non si pone, perchè SAT2000 è edito dalla CEI (acronimo che sta per Conferenza Episcopale Italiana e non dal Vaticano.

In più aggiungerei una piccola considerazione personale. Che produciamo a fare Rai "Internazionale"? Tutti gli italiani che sono andati negli USA, Canada e sudamerica, se sono andati lì, saranno stati stufi del nostro paese!
Saluti a tutti.
Ti quoto, soprattutto nel finale ironico... :D
Plaudo al 100% per l'iniziativa della RAI ( ogni tanto fanno qualcosa di buono, per quanto possa sembrare strano...).

P.S. chi volesse sapere come stanno REALMENTE le cose, può informarsi qui http://www.international.rai.it/speciali/italiacina/index3.shtml degli ESATTI termini dell'accordo, che, ripeto, è del tutto positivo, anche se tardivo ( altri Paesi europei, soprattutto Francia e Germania, da tempo hanno già intrapreso strade simili... ).
 
alex86 ha scritto:
Ti assicuro che c'è una differenza enorme. A) Lì non ci sono tv private. B) Lì c'è solo un partito. C) Lì non ci sono libere elezioni.
La differenza c'è se permetti... Tutto ciò a prescindere da quel che pensiamo sulla tv italiana, nella quale tutti possono dire tutto.
Non ci sono tv private??????????????
Ma non dire falsità (e dico falsità per non dire parole che potrebbfendere la sensibilità tua e di altri utenti)! Se non sai un tubo della Cina e non sei mai stato in Cina, ti ripeto, ti conviene tacere e non fare brutte figure.
In Cina, in ogni provincia, ci sono almeno una trentina di tv private. Ti faccio notare che, in media, una provincia cinese ha il doppio della popolazione italiana.
Oltre le tv private cinesi, ci sono le paytv via satellite di Hong Kong/Aomen(Macau) e Taiwan che si ricevono perfettamente in Cina.
In Cina c'è lo stesso pluralismo che c'è in Italia, almeno per quanto riguarda la tv.

Secondo, non ti consiglio di iniziare qui una discussione politica sulla Cina, perchè parli con uno che queste cose le ha studiate ed è a contatto giorno per giorno per mestiere. Dico solo una cosa, il modo semplicistico di vedere le società di paesi culturalmente diverso dal nostro, non porta a nulla. Dovresti avere maggiore rispetto verso una cultura diversa dalla tua, e più umiltà nel giudicare una cultura in cui la parola democrazia non è mai entrata nel vocabolario (e non per decisione dei comunisti! Per 4700 anni di storia cinese, i cinesi non ne hanno mai sentito il bisogno). Non puoi dire con disprezzo che lì non hanno democrazia, perchè la democrazia, è un concetto esclusivamente occidentale.

Secondariamente, ritornando IT, CCTV9 non è un canale come Rai Internazionale, ma è un canale vetrina della Cina, esattamente dello stesso tipo che la Rai creerà per diffondere l'immagine dell' Italia in PRC. L'ingresso di CCTV9 nel DTT italiano, si inserisce nell' iniziative dell' Italia in Cina, e probabilmente, a fine anno terminerà le sue trasmissioni (con enorme pace degli intolleranti). Immagino che nessuno sappia cosa sia l'iniziativa "Italia in Cina". Ogni anno, il ministero degli affari esteri promuove l'interscambio con un paese straniero, al fine di incentivare l'economia, attraverso una serie di eventi, soprattutto culturali. Il 2005 è stato l'anno del Giappone, e il 2006 sarà quello della Cina. Se non si fosse capito, è un iniziativa rivolta sopratutto al benessere dei bottegai, che grazie alla pubblicità che l'italia farà gratis ai loro prodotti in quei paesi, potranno andare a vendere senza spendere un tubo in advertising. La presenza di CCTV9 in Italia, è prevista a seguito di un rapporto di scambio che permette al ministero degli esteri di non pagare alla CCTV le ore di trasmissione che, comunque, avrebbero dovuto acquistare per promuovere l'Italia, per via dell' iniziativa "Italia in Cina".
Quindi prendetevela con Berlusca e il suo governo, che usa mamma rai e vi propina un canale di non vostro gradimento, infischiandosene di fare affari con quelli su cui sputa sopra dalla sera alla mattina!

alex86 ha scritto:
Cari colleghi del forum, cari moderatori, il modo di porre la questione di anassimenes a me sembra molto irriguardoso e soprattutto molto politico.
Cosa vuoi fare, ti basta farmi espellere dal forum perchè io ho una testa e ringraziado dio ragiono diversamente da te, o vuoi organizzare una bella squadraccia e venirmi a prendere sotto casa???:D :badgrin:
Mi fai ridere.

PS-Dal primo intervento si dice che il canale è in inglese, quindi l'arrogante sei tu, che non presti attenzione a ciò che scrivono i tuoi colleghi
 
...per i miei gusti c'è troppo casino, meglio mettere un lucchettino! :eusa_naughty:

Evitate le polemiche grazie! :eusa_hand:
 
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