Senza il minimo intento polemico.
Ma coloro che affermano che DAZN sta esercitando “un suo diritto”, hanno letto l’articolo 8.3 del contratto?
È scritto chiaramente che l’abbonamento è valido su due DIVERSI dispositivi.
L’unica limitazione è (8.1.2, ivi richiamato) il divieto di condividere le credenziali con altri.
È giurisprudenza acclarata che i conviventi (stato civile, che è documento ufficiale) non sono “altri” per ciò che concerne le credenziali dei servizi. Vivessero anche su un altro pianeta, quelle credenziali sono LEGITTIMAMENTE in loro possesso, e LEGITTIMAMENTE ne fanno uso.
Un mutamento radicale dell’articolo 8.3, di fatto una sua cancellazione in toto, e la sua sostituzione con diverse condizioni NON rientra fra le condizioni che possono rientrare fra le “modifiche unilaterali”.
È una riscrittura integrale delle condizioni contrattuali perché ALTERA LA NATURA DELLE OBBLIGAZIONI in favore esclusivo di una parte. È ragione di rescissione contrattuale, Codice Civile alla mano! E comporta restituzione di quanto versato e eventuale quantificazione di danni. Altro che “30 giorni per recedere”: questa è materia rescissoria!!