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Discussione su Open Fiber

kikkosat ha scritto:
Sono loro direttamente che contattano i vari amministratori. tu non devi fare nulla!

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Mi sembra che da noi non abbiano contattato l'amministratore: han messo fuori un cartello dove spiegavano le modalità, garantendo che non sarebbero state invasive e pregando di permettere l'accesso alle scale...
 
Da me è stato contattato l'amministratore. Cmq per fede e Vodafone che si appoggia all'infrastruttura di open fiber e quindi devi aspettare che venga posata la fibra nel condominio.
 
areggio ha scritto:
Mi sembra che da noi non abbiano contattato l'amministratore: han messo fuori un cartello dove spiegavano le modalità, garantendo che non sarebbero state invasive e pregando di permettere l'accesso alle scale...
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è per quello che oggi sarebbe obbligatorio il "cartellino" che indica l'amministratore del condominio. se manca, presumono che non ci sia e mettono l'avviso generico. ma è rischioso xkè magari loro dicono che non è invasivo i primi piano sono tutti d'accordo, ma la figlia della signora rinchiusa al 40esimo piano senza ascensore no...e ti rompe le palle a vita xkè avete fatto entrare estranei nel condominio e le hanno decapitato un'ortensia millenaria
 
Burchio ha scritto:
è per quello che oggi sarebbe obbligatorio il "cartellino" che indica l'amministratore del condominio. se manca, presumono che non ci sia e mettono l'avviso generico. ma è rischioso xkè magari loro dicono che non è invasivo i primi piano sono tutti d'accordo, ma la figlia della signora rinchiusa al 40esimo piano senza ascensore no...e ti rompe le palle a vita xkè avete fatto entrare estranei nel condominio e le hanno decapitato un'ortensia millenaria
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Il cartello, non cartellino, perchè è bello grosso, c'è...qui lo hanno tutti...
Io credo che Openfiber abbia preso accordi col Comune di Reggio per motivi di pubblica utilità (forse anche a Modena), per un'azione più "imperativa", per non stare a discutere con ognuno...
 
Burchio ha scritto:
è per quello che oggi sarebbe obbligatorio il "cartellino" che indica l'amministratore del condominio. se manca, presumono che non ci sia e mettono l'avviso generico. ma è rischioso xkè magari loro dicono che non è invasivo i primi piano sono tutti d'accordo, ma la figlia della signora rinchiusa al 40esimo piano senza ascensore no...e ti rompe le palle a vita xkè avete fatto entrare estranei nel condominio e le hanno decapitato un'ortensia millenaria
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Ecco, forse:
https://www.comune.re.it/retecivica...cnvnzntrCmnpnFbrprprtrnnvnfrstrttrnfbrttcnctt
 
 
milanistaavita ha scritto:
Fibra, 10 Gb al secondo in accesso: a Milano il record Open Fiber-Fibra.City

https://www.corrierecomunicazioni.i...ndo-a-milano-il-record-open-fiber-fibra-city/
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Oltre il GPON: Open Fiber supera il muro di 1Gigabit per secondo

Con il nuovo servizio XGS-PON si avvia l’era delle connessioni commerciali fino a 10 Gbps simmetrici

Open Fiber, in collaborazione con l’operatore Fibra.City, ha testato con successo a Milano su rete live il nuovo servizio di accesso broadband XGS-PON (10Giga simmetrico), con il quale è possibile raggiungere una velocità in accesso fino a 10Gbps (100 volte 100Mbps).

È la prima volta in Italia che viene condotta su rete commerciale una sperimentazione su questa nuova tecnologia di accesso FTTH. Il nuovo servizio XGS-PON prevede il riuso della infrastruttura esistente di rete ottica già sviluppata da Open Fiber per il servizio GPON, sfruttando ulteriormente la capacità quasi illimitata della fibra ottica, ugualmente sia in downstream che in upstream.

Per fare il download di un gioco 4k da 50GByte occorrono 2 ore con una connessione a 50Mbps, mentre con una connessione da 10Gbps servono solo 40 secondi.

Open Fiber dimostra così di poter supportare con la propria infrastruttura in fibra ottica la continua evoluzione dei servizi wholesale a banda ultra larga per le persone, smart cities e aziende, collocandosi inoltre come partner privilegiato per lo sviluppo delle future reti 5G.

“Abbattere il muro del Gigabit al secondo su una rete commerciale è motivo di grande orgoglio per noi – sottolinea Elisabetta Ripa, Amministratore Delegato di Open Fiber – perché raggiungiamo un nuovo importante primato nelle sperimentazioni broadband del mercato italiano. Questo traguardo dimostra ancora una volta che la nostra tecnologia FTTH (Fiber To The Home) è “future proof”, e sarà protagonista dello sviluppo digitale dei prossimi anni, abilitando servizi che hanno bisogno di sfruttare un’elevata larghezza di banda, come il video Ultra HD 4K/8K, il cloud gaming, la realtà virtuale e aumentata, la telemedicina, il Massive Internet of Things e la guida autonoma".
 
Siamo stati informati che entro il 2019, dovrebbero partire i lavori nel mio paese, e in altri della provincia di Viterbo. Siamo in attesa, vediamo quali gestori saranno presenti e la velocità disponibile.
 
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