In Rilievo Discussione su Windows 10 [Fine supporto 14/10/2025]

Sono d'accordo con te Papu. Tra l'altro io detesto, a volte, quando devo fare gli aggiornamenti mensili a causa dei 10 minuti del riavvio (per me sono quasi sempre 10 minuti circa). Anche perché a volte ho il tempo di stare al pc proprio 10 minuti qua... 10 minuti là... e quindi quei 10 minuti preferirei usarli per sfruttare il pc e non per guardarlo fare tutte le operazioni necessarie al riavvio (poi uno mi potrà dire: beh.. in quei 10 minuti fai altro... certo, se non fosse che una volta, anni fa, lanciai il riavvio dopo donwload e installazione, andai a fare altro in un altra stanza, tornai dopo più di un quarto d'ora e c'era una videata nera con scritta in inglese che non capii... fortuna che, in quel caso, mi bastò provare a pigiare su invio e il pc proseguì la fase di riavvio... ecco che, da allora, ho preso l'abitudine di essere presente fisicamente mentre fa il riavvio...).
Però mi chiedo come dovrebbe fare uno, se gli partisse tutta la fase di download-installazione-riavvio dell'aggiornamento grosso di win10, quando magari nei minuti successivi deve uscire per impegni improrogabili e vorrebbe pure spegnere il pc...
Continuo a ritenere folle che ora, con win 10, uno debba perdere ore (anche se "solo" due volte l'anno) per fare gli aggiornamenti grossi. Proprio non lo concepisco...E ancora di più ritengo folle che uno non possa decidere quando fare gli aggiornamenti (anche quelli mensili... visto che, appunto, l'aggiornamento potrebbe partire un attimo prima che tu debba uscire necessariamente di casa e/o voglia spegnere il pc)...
 
Ultima modifica:
FCU è l'aggiornamento "grosso" che ci mette tanto ad installarsi, cioè sarebbe il successore di AU?
è il successore di CU :)

November > Anniversary > Creators > Fall Creators

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comunque, riguardo al peso degli aggiornamenti (windows disse che era l'ultimo sistema operativo...vabè :laughing7:)-----se per caso non si aggiorna non succede mica nulla di grave, c'è gente che usa XP tutt'oggi e data la sua non-protezione come i tempi che furono non combatte mica con attacchi vari :wink:
Voglio dire che (ammesso che voglia uno aggiornare, perchè sento alcuni con win 10 che se ne strafregano al 101% e i loro pc scoppiano di salute) lo troverai pure un pò di tempo, mica se non aggiorni oggi ti ritrovi domani 28 virus ed il pc inutilizzabile....
Quando io ad aprile installai CREATORS UPDATE persi si qualche oretta (2 più o meno)...ma nel mentre il notebook lavorava, ricaricava, lo schermo si anneriva e ritornava visibile io ho fatto le mie cosette :)

mi apparve dapprima una finestra di avviso in cui mi diceva se volevo cambiare impostaz sulla privacy/diagnostica e poi qualche ora dopo installai Creators...
 
Grazie della risposta ma mi sembra che dalle precedenti esperienze di sicuro te lo scarica e se non fai attenzione te lo installa, o quando riavvi o spegni compare riavvia e aggiorna o spegni e aggiorna e quindi c'è poco da fare.

Non viene scaricato... da Windows Update viene notificato e scaricato un assistente (che crea tutta la struttura delle cartelle per il dowload) che dopo una verifica preliminare (primo fra tutti spazio libero) propone di aggiornare. L'utente può decidere in autonomia se e quando aggiornare.
L'aggiornamento "coatto" :D (se così possiamo definirlo :laughing7:) era solo da Windows 8 \ 8.1 a Windows !0 (nella tray bar si poteva notare un iconcina bianca con il logo di Windows... GWX... Get Windows 10... scaricato con gli aggiornamenti di Windows 8.1)... ;)


Continuo a ritenere folle che ora, con win 10, uno debba perdere ore (anche se "solo" due volte l'anno) per fare gli aggiornamenti grossi. Proprio non lo concepisco...E ancora di più ritengo folle che uno non possa decidere quando fare gli aggiornamenti (anche quelli mensili... visto che, appunto, l'aggiornamento potrebbe partire un attimo prima che tu debba uscire necessariamente di casa e/o voglia spegnere il pc)...

Non è una caratteristica di Windows 10... storicamente la maggior parte dei prodotti Microsoft ha avuto aggiornamenti corposi. Una volta c'erano i Service Pack (il Service Pack di Windows XP cambiava in molti aspetti il Sistema Operativo), poi ci sono stati aggiornamenti come Windows 8.1 (per Windows 8 il dowload dallo Store), adesso release semestrali. Anche cambiando ecosistema (passando a OSX o Linux) cambierebbe ben poco. Per ovviare si dovrebbe pianificare il periodo di aggiornamento in base alle proprie esigenze (e se magari è più confacente alle proprie necessità valutare anche eventuale passaggio all'edizione Pro)... ;)
 
Ultima modifica:
Perché mi chiede di aggiornare "AGGIORNA E SPEGNI" e non posso spegnere diversamente senza aggiornare.Come si può saltare questa procedura?
 
Perché mi chiede di aggiornare "AGGIORNA E SPEGNI" e non posso spegnere diversamente senza aggiornare.Come si può saltare questa procedura?

Dovrebbe essere possibile arrestare il sistema dopo essersi prima disconnessi dal proprio account utente... oppure come al solito ALT+F4 e dal menù a tendina selezionare arresta il sistema... ;)
 
Provando a calcolare i tempi morti di Windows 10, possiamo considerare due mega-aggiornamenti l'anno + 12 mini-aggiornamenti mensili. Mettiamo perdita di tempo tra PC inutilizzabile e sistemare il s.o. dopo un mega-aggiornamento, 4 ore per aggiornamento

Non sono 4 ore, sono al massimo 2 ore ma un buon 60% di queste due ore non rendono la macchina inutilizzabile perché è la fase di download e pre-installazione in cui si può lavorare normalmente. Il riavvio definitivo tiene occupata la macchina forse per mezz'ora complessiva. Mi pare che considerare queste poche decine di minuti per un paio di volte all'anno come una cosa surreale è surreale essa stessa
 
Il riavvio definitivo tiene occupata la macchina forse per mezz'ora complessiva.

Mezz'ora o al massimo tre quarti d'ora.
Con la release Creators Update di aprile, con circa 300 GB (non è poco :D) di software installato (compreso qualcosa dallo store) l'intera procedura è durata appunto 45 minuti... ;)
Con il Service Pack 2 di Windows XP ricordo che più meno era sempre mezz'ora (per successive installazioni anche su altre macchine avevo inserito il Service Pack direttamente nel CD di installazione :D)...
 
Non è una caratteristica di Windows 10... storicamente la maggior parte dei prodotti Microsoft ha avuto aggiornamenti corposi. Una volta c'erano i Service Pack (il Service Pack di Windows XP cambiava in molti aspetti il Sistema Operativo), poi ci sono stati aggiornamenti come Windows 8.1 (per Windows 8 il dowload dallo Store), adesso release semestrali. Anche cambiando ecosistema (passando a OSX o Linux) cambierebbe ben poco. Per ovviare si dovrebbe pianificare il periodo di aggiornamento in base alle proprie esigenze (e se magari è più confacente alle proprie necessità valutare anche eventuale passaggio all'edizione Pro)... ;)

Sì, ma non mi venire a dire che i service pack fossero la stessa cosa, in termini di tempo e corposità, degli aggiornamenti corposi del 10. Intanto non mi sembra che ogni versione precedente di windows abbia mai avuto più di 3-4 service pack. Il 10 ne ha uno ogni 6 mesi vita natural durante (se non cambia qualcosa). Poi io non ricordo, avendo installato almeno un paio di SP in passato, che la fase di riavvio durasse tanto come il 10.
Sul fatto di poter pianificare il periodo di aggiornamento in base alle proprie esigenze, sono perfettamente d'accordo. Sarebbe la soluzione ideale.
 
Mezz'ora o al massimo tre quarti d'ora.
Con la release Creators Update di aprile, con circa 300 GB (non è poco :D) di software installato (compreso qualcosa dallo store) l'intera procedura è durata appunto 45 minuti... ;)
Con il Service Pack 2 di Windows XP ricordo che più meno era sempre mezz'ora (per successive installazioni anche su altre macchine avevo inserito il Service Pack direttamente nel CD di installazione :D)...

Sì, su questa caratteristica Microsoft ha lavorato perché era giusto limitare al minimo il fermo macchina, che ora è abbastanza veloce da essere fatto in una pausa pranzo.

Piuttosto una cosa che ancora è migliorabile è la configurazione(ri) dei driver. Da quando ho installato Fcu l'hd esterno è rimasto accesso quando mi pare che nell'ultima major release avevo configurato di spegnerlo . Questa cosa va persa ed è una cosa perfettibile
 
Sì, ma non mi venire a dire che i service pack fossero la stessa cosa, in termini di tempo e corposità, degli aggiornamenti corposi del 10. Intanto non mi sembra che ogni versione precedente di windows abbia mai avuto più di 3-4 service pack.

Con il Service Pack 2 di Windows XP (che era più che un semplice Service Pack) come detto più o meno sempre mezz'ora... così come per Windows 8.1.
A proposito di Windows 8.1, anche quì ci sono stati diversi aggiornamenti corposi (4 aggiornamenti... che hanno portato anche alcune modifiche soprattutto alla schermata Start).
Tornando invece ai Service Pack, c'è da dire che non erano destinati solo a Windows (con Windows 2000 si è arrivati al Service Pack 4 e con Windows NT 4.0 al Service Pack 6)... ci sono stati Service Pack anche per Office (Office 2003 e 2007 entrambi al Service Pack 3 ad esempio) o altro come Visual Basic 6 (Service Pack 6)... ;)
 
Tranquilli il FCU ci mette pochissimo, dal riavvio al SO pronto ci ha messo si e no 10 minuti per quanto mi riguarda, buona parte del lavoro lo fa l'update in background. Il download invece è piuttosto pesante.
 
Perché mi chiede di aggiornare "AGGIORNA E SPEGNI" e non posso spegnere diversamente senza aggiornare.Come si può saltare questa procedura?
Conviene fare Aggiorna e spegni perchè parte degli aggiornamenti li ha già installati, se si spegnesse in altro modo senza aggiornare (tenendo premuto il tasto di accensione/spegnimento ad esempio) gli aggiornamenti potrebbero non andare a buon fine o esserci altri problemi. Se quello capitasse quando siamo di fretta per scappare dall'ufficio, si può fare Aggiorna e spegni, spegnere lo schermo e lasciarlo fare. Entro qualche minuto si spegnerà, poi il giorno dopo durante l'avvio ci metterà ancora qualche minuto, e finalmente il PC sarà disponibile. Se abbiamo tempo invece di Aggiorna e spegni, sarebbe meglio fare Aggiorna e riavvia.
 
In parole povere, dal prossimo martedì, come si aggiornerà a Fall Creators Update?
Bisognerà dotarsi sempre dell'assistente o tool speciale, visto che da Windows Update non è possibile?
 
Come detto dopo disconnessione dall'account utente dovrebbe essere possibile arrestare il sistema o in alternativa ALT+F4 e dal menù a tendina Arresta il sistema.
Di suo Windows 10 schedula il riavvio successivamente nel caso non si volesse procedere fin da subito...
 
In parole povere, dal prossimo martedì, come si aggiornerà a Fall Creators Update?
Bisognerà dotarsi sempre dell'assistente o tool speciale, visto che da Windows Update non è possibile?
Perchè non si aggiornerà come sempre da Windows Update? Magari non subito ma entro qualche giorno o massimo poche settimane.
A me andrebbe giusto bene scaricarlo più avanti, e inoltre quando sarà tutto più tranquillo, dovrebbe anche fare più veloce sarà a scaricare.
 
Perchè non si aggiornerà come sempre da Windows Update? Magari non subito ma entro qualche giorno o massimo poche settimane.
A me andrebbe giusto bene scaricarlo più avanti, e inoltre quando sarà tutto più tranquillo, dovrebbe anche fare più veloce sarà a scaricare.

quoto papu...ora che ricordo tu delirasti parecchio nel passaggio a CU :)
passaggio che poteva essere fatto pure tramite scaricamento da windows update
 
Io avevo dovuto togliere/buttare la scheda wi-fi per poter aggiornare, se mi fosse stato chiaro lo avrei fatto molto prima.
Stavolta dovrebbe filare tutto liscio, lo aspetto da Windows Update ma visto che non avrò tempo in questo periodo, cerco di stopparlo.
Se poi non ci sarà più lo scarico con l'assistente che funziona molto bene.
 
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