In Rilievo Discussione sui canali del gruppo Discovery sulla piattaforma satellitare Sky Italia

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- Le chiusure nella fascia 400 dei documentari + 600 dei bambini neanche le conto perché sono marginali
oddio, un "pacco kids" composto da solo i due nickelodeon e i due de agostini (che a sto punto spero vendono valorizzati) fa ridere (per non piangere).
 
oddio, un pacco kids composto da solo due nickelodeon e i due de agostini (che a sto punto spero vendono valorizzati) fa ridere (per non piangere).

Infatti già adesso credo che ce l'abbiano attivo in 4 il pack Kids....

Da zio di due nipoti piccole, passano le giornate con l'iPad in mano. Di vedere i cartoni in TV non gliene frega niente, vanno su YouTube Kids
 
Al momento attuale, quanti hanno già deciso, in caso di mancato accordo 1) di disdire Sky 2) di tenerlo e aggiungere Discovery + 3) di disdire Sky e "sostituirlo" con Discovery +?
Diciamo il tutto ai prezzi attuali, giusto per avere un riferimento.

Io ad ora sono per la 1
Il calcolo è semplice: quanto volevano le nuove società per rinnovare gli accordi? Sky avrà calcolato di perdere un numero di abbonati corrispondente a una cifra inferiore a quella da spendere per tenersi i canali che non avrà più e fine.
Poi molti di noi hanno Smart e non possono nemmeno disdire subito e magari tra un anno (è il mio caso) ci saranno altre novità. Quanti hanno l'abbonamento Open e possono recedere immediatamente? Quanti aspetteranno per vedere gli eventuali nuovi canali Sky? Quanti nemmeno si accorgeranno della scomparsa di Eurosport e altro?
 
Gli Eurosport se usciranno non è che saranno periodi e anche trattative diverse per il resto?

In questa prima fase se usciranno gli Eurosport potrebbe anche lasciarci Discovery Channel e la versione +1 sul sat.
Non si sa per i vari Nove, DMAX, Real Time via sat se faranno parte di questa o delle fasi successive, o se mai impattatati.

La seconda fase che sarebbe forse a fine anno ma non ne sono sicuro, potrebbe riguardare i canali per ragazzi tra cui Cartoon Network. Poi ci sarebbe da fare la trattativa per Max e/o eventuale rinnovo dei diritti Warner per i film, mentre per le serie tv e il resto non so come sia la situazione.
 
Un grido di protesta sale potente dagli abbonati: "Arridatece er canguro!! (Murdoch)"
Colpa dei figli incapaci se Rupert ha dovuto vendere tutto o...quasi !
In realtà il panorama è molto cambiato da allora: probabilmente anche i Murdoch avrebbero fatto scelte simili, perché ormai la frammentazione è enorme ovunque e non esistono più operatori che riescono ad offrire tutto nella propria offerta.

Tuttavia, un conto è avere contenuti ed accordi che vanno e che vengono, un altro conto è veder fallire quasi tutte le trattative con altri editori e non riuscire a vedere con il proprio abbonamento nemmeno i contenuti fatti in casa (Peacock).
Prendiamo Canal+: è cara? Sì; ha perso contenuti e canali? Eccome, ha appena mollato tutta Disney.
Ma almeno ha un pacco cinema-serie TV che ad oggi (sottolineo ad oggi) mi inserisce direttamente nel pacchetto, quindi con un solo abbonamento, i cataloghi di Apple TV+, Netflix, Max e Paramount+, oltre che, ovviamente, i propri.
L'aggregazione doveva essere questa e sinceramente mi aspettavo un accordo su Max simile alla situazione inglese...
 
Colpa dei figli incapaci se Rupert ha dovuto vendere tutto o...quasi !
Con il calo dell'offerta Sky non c'entra niente Comcast. Rispetto a quando Murdoch era al comando è cambiato il mercato, sono arrivate le piattaforme OTT delle major, Discovery si è fusa con Warner. Bros, la tecnologia ha portato la televisione dovunque senza la necessità di usare decoder e TV, le connessioni fisse e mobili hanno banda più che sufficiente per lo streaming e sono mutate di conseguenza le abitudini della gente.

Se oggi Sky fosse ancora di News Corporation non sarebbe comunque la Sky di alcuni anni fa e si troverebbe a fronteggiare le stesse identiche difficoltà.

Non è Comcast il problema, è semplicemente cambiato il mondo dell'intrattenimento. A Murdoch si può riconoscere però di avere capito per tempo che i tempi stavano mutando e di avere avuto l'intelligenza di vendere tutto prima che i cambiamenti facessero crollare il valore delle sue proprietà, ben consapevole che le aziende televisive di tipo trazionali come Sky, nate in epoca di TV lineare e abituate ad operare in regime di quasi monopolio, avrebbero perso molto del loro potere e si sarebbero dovute confrontare con concorrenti nuovi in un mercato che ha regole assai diverse da quello in cui sono nate e cresciute.

Una volta, le varie Warner e compagnia dipendevano da aziende distributrici come Sky per far arrivare il loro prodotto al pubblico. Oggi invece fanno tutto in casa e il prodotto se lo distribuiscono in proprio sulla propria piattaforma. È stata una rivoluzione copernicana che ha stravolto gli equilibri a prescindere da chi possiede adesso Sky.
 
Il calcolo è semplice: quanto volevano le nuove società per rinnovare gli accordi? Sky avrà calcolato di perdere un numero di abbonati corrispondente a una cifra inferiore a quella da spendere per tenersi i canali che non avrà più e fine.
Poi molti di noi hanno Smart e non possono nemmeno disdire subito e magari tra un anno (è il mio caso) ci saranno altre novità. Quanti hanno l'abbonamento Open e possono recedere immediatamente? Quanti aspetteranno per vedere gli eventuali nuovi canali Sky? Quanti nemmeno si accorgeranno della scomparsa di Eurosport e altro?
Io ho semplicemente chiesto cosa faranno gli utenti del forum ;)
 
Con il calo dell'offerta Sky non c'entra niente Comcast. Rispetto a quando Murdoch era al comando è cambiato il mercato, sono arrivate le piattaforme OTT delle major, Discovery si è fusa con Warner. Bros, la tecnologia ha portato la televisione dovunque senza la necessità di usare decoder e TV, le connessioni fisse e mobili hanno banda più che sufficiente per lo streaming e sono mutate di conseguenza le abitudini della gente.

Se oggi Sky fosse ancora di News Corporation non sarebbe comunque la Sky di alcuni anni fa e si troverebbe a fronteggiare le stesse identiche difficoltà.

Non è Comcast il problema, è semplicemente cambiato il mondo dell'intrattenimento. A Murdoch si può riconoscere però di avere capito per tempo che i tempi stavano mutando e di avere avuto l'intelligenza di vendere tutto prima che i cambiamenti facessero crollare il valore delle sue proprietà, ben consapevole che le aziende televisive di tipo trazionali come Sky, nate in epoca di TV lineare e abituate ad operare in regime di quasi monopolio, avrebbero perso molto del loro potere e si sarebbero dovute confrontare con concorrenti nuovi in un mercato che ha regole assai diverse da quello in cui sono nate e cresciute.

Una volta, le varie Warner e compagnia dipendevano da aziende distributrici come Sky per far arrivare il loro prodotto al pubblico. Oggi invece fanno tutto in casa e il prodotto se lo distribuiscono in proprio sulla propria piattaforma. È stata una rivoluzione copernicana che ha stravolto gli equilibri a prescindere da chi possiede adesso Sky.
Ma questo non significa che bisogna continuamente diminuire i canali, Eurosport viene ancora trasmesso in tutta Europa dalle pay-tv tradizionali
 
Con il calo dell'offerta Sky non c'entra niente Comcast. Rispetto a quando Murdoch era al comando è cambiato il mercato, sono arrivate le piattaforme OTT delle major, Discovery si è fusa con Warner. Bros, la tecnologia ha portato la televisione dovunque senza la necessità di usare decoder e TV, le connessioni fisse e mobili hanno banda più che sufficiente per lo streaming e sono mutate di conseguenza le abitudini della gente.

Se oggi Sky fosse ancora di News Corporation non sarebbe comunque la Sky di alcuni anni fa e si troverebbe a fronteggiare le stesse identiche difficoltà.

Non è Comcast il problema, è semplicemente cambiato il mondo dell'intrattenimento. A Murdoch si può riconoscere però di avere capito per tempo che i tempi stavano mutando e di avere avuto l'intelligenza di vendere tutto prima che i cambiamenti facessero crollare il valore delle sue proprietà, ben consapevole che le aziende televisive di tipo trazionali come Sky, nate in epoca di TV lineare e abituate ad operare in regime di quasi monopolio, avrebbero perso molto del loro potere e si sarebbero dovute confrontare con concorrenti nuovi in un mercato che ha regole assai diverse da quello in cui sono nate e cresciute.

Una volta, le varie Warner e compagnia dipendevano da aziende distributrici come Sky per far arrivare il loro prodotto al pubblico. Oggi invece fanno tutto in casa e il prodotto se lo distribuiscono in proprio sulla propria piattaforma. È stata una rivoluzione copernicana che ha stravolto gli equilibri a prescindere da chi possiede adesso Sky.
In realtà il panorama è molto cambiato da allora: probabilmente anche i Murdoch avrebbero fatto scelte simili, perché ormai la frammentazione è enorme ovunque e non esistono più operatori che riescono ad offrire tutto nella propria offerta.

Tuttavia, un conto è avere contenuti ed accordi che vanno e che vengono, un altro conto è veder fallire quasi tutte le trattative con altri editori e non riuscire a vedere con il proprio abbonamento nemmeno i contenuti fatti in casa (Peacock).
Prendiamo Canal+: è cara? Sì; ha perso contenuti e canali? Eccome, ha appena mollato tutta Disney.
Ma almeno ha un pacco cinema-serie TV che ad oggi (sottolineo ad oggi) mi inserisce direttamente nel pacchetto, quindi con un solo abbonamento, i cataloghi di Apple TV+, Netflix, Max e Paramount+, oltre che, ovviamente, i propri.
L'aggregazione doveva essere questa e sinceramente mi aspettavo un accordo su Max simile alla situazione inglese...
Murdoch aveva TCF , Fox , NGC e sicuramente non si sarebbe ridotto così , perdendo di tutto e di più su vari fronti . Altra scorza......
A meno che a breve Sky-Italia sia messa in vendita ad uno di questi colossi , con Comcast ormai stufa di perdere soldi e abbonati ed imbarcare acqua
Diventerà come una società di calcio europea ormai piena di debiti e complicatissima da gestire . Chi se la comprerà ??
 
Gli Eurosport se usciranno non è che saranno periodi e anche trattative diverse per il resto?

In questa prima fase se usciranno gli Eurosport potrebbe anche lasciarci Discovery Channel e la versione +1 sul sat.
Non si sa per i vari Nove, DMAX, Real Time via sat se faranno parte di questa o delle fasi successive, o se mai impattatati.

La seconda fase che sarebbe forse a fine anno ma non ne sono sicuro, potrebbe riguardare i canali per ragazzi tra cui Cartoon Network. Poi ci sarebbe da fare la trattativa per Max e/o eventuale rinnovo dei diritti Warner per i film, mentre per le serie tv e il resto non so come sia la situazione.

Trattative diverse? Devono trattare con le stesse identiche persone... Parliamo della stessa azienda

L'unico motivo dello "sfasamento" di 6 mesi è che il contratto con Warner era stato firmato PRIMA che Discovery la rilevasse...

Si sta ragionando sulla base di "o tutto o niente"....
 
intanto TF1 in francia ha fatto un accordo con netflix per trasmettere il loro catalogo e i canali lineari della tv transalpina sulla piattaforma americana
 
Ma questo non significa che bisogna continuamente diminuire i canali, Eurosport viene ancora trasmesso in tutta Europa dalle pay-tv tradizionali

Per ora....

Prima o poi i contratti in essere scadranno anche per le altre pay-tv e andranno rinnovati
 
Mi sa che qualcuno è completamente fuori strada.
Per l’ennesima volta Murdoch si è dimostrato tra i più grandi visionari, ipotizzando quello che sarebbe successo di lì a breve alle paytv tradizionali
Comcast ha acquistato Sky per 30 miliardi di sterline (40 miliardi di dollari)…. Andate a vedere quanto è attualmente il valore societario (rimarrete sbalorditi)

Si è disfatto di un carrozzone nel momento giusto.. di lì a breve serebbe stato troppo tardi

(Sarò anche OT ma parlo di dati concreti e reali)
 
A parer mio WBD (dall'anno prossimo Streaming & Studio) vuole avere i contenuti che produce (quindi Eurosport/TNT, HBO, CN) in esclusiva per i propri abbonati. Quindi chiuderà i vari canali lineari (come Disney) e cercherà di creare nuove partnership per distribuire HBO Max. All'estero stanno stipulando accordi per vari bundle, in UK stanno con. Sky (anche se questo accordo è dovuto a una causa legale), in Francia stanno con Canal+, in USA stanno con Disney+ e Hulu. Per l'Italia sarebbe auspicabile un bundle NOW/HBO Max e un Timvision/HBO Max ma chissà, non credo sia questo il momento per trattare

Comunque, volevo informarvi che Murdoch è diventato azionista di DAZN da qualche mese perché ha venduto a quest'ultima Foxtel (la sky Australiana)
 
Al momento attuale, quanti hanno già deciso, in caso di mancato accordo 1) di disdire Sky 2) di tenerlo e aggiungere Discovery + 3) di disdire Sky e "sostituirlo" con Discovery +?
Diciamo il tutto ai prezzi attuali, giusto per avere un riferimento.

Io ad ora sono per la 1

Io, attualmente, sono abbonato sia a Now che Discovery+.
L'unico cambiamento certo è che, stante la situazione prospettata, manterrò l'abbonamento a Discovery+, che mi hanno proposto a 5.8€/mese.
Per Now vedrò alla scadenza del vincolo annuale a metà Ottobre, ero per disdire per altri motivi, ma l'aggiornamento dell'app sulle smart TV Samsung e l'Eurolega in esclusiva mi fanno rivalutare la scelta.
 
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