Alla lunga i furbi son sempre ricompensati.
Succede nella mia città: Avellino. Fino a qualche mese gli ultra sessantenni che si vaccinavano, avevano come dose, obbligatoriamente Astrazeneca. Nel momento in cui l'ASL della mia città ha scoperto che 10.000 ultrasessantenni non si sono vaccinati, per convincerli hanno fatto gli open day e cosa assurda, li stanno vaccinando con Pfizer. Premesso che per me tutti i vaccini sono buoni, mi chiedo: ma che comportamento ha adottato l'ASL? Mi sembra lo stesso comportamento adottato per i bambini a cui è promesso il dolcetto se fanno i bravi!
Succede nella mia città: Avellino. Fino a qualche mese gli ultra sessantenni che si vaccinavano, avevano come dose, obbligatoriamente Astrazeneca. Nel momento in cui l'ASL della mia città ha scoperto che 10.000 ultrasessantenni non si sono vaccinati, per convincerli hanno fatto gli open day e cosa assurda, li stanno vaccinando con Pfizer. Premesso che per me tutti i vaccini sono buoni, mi chiedo: ma che comportamento ha adottato l'ASL? Mi sembra lo stesso comportamento adottato per i bambini a cui è promesso il dolcetto se fanno i bravi!
ccorre capire che l'emergenza epidemiologica è utilizzata come metodo di governo per riorganizzare la vita, la società, l'economia, la politica. Folle è fingere che il virus non esista, come folle è pensare di rinunciare alle libertà e ai diritti in nome della lotta al virus.La paura di perdere la vita non può in alcun caso prevalere sul desiderio di una vita libera.Un diritto non è una gentile concessione revocabile a comando, magari con il ricatto infame del green pass. È, invece, una conquista che nessuno può toglierci e che all'occorrenza deve essere difesa in ogni modo.
