guarda che è una falsa sicurezza, come il fatto di avere la mascherina e potersi avvicinare alle persone come niente fosse. purtroppo o per fortuna fai tu...moltissimi miei parenti si sono sottoposti persino a + test sierologici in quanto richiesti dal lavoro e anche come normali cittadini...ebbene tutti straconvintissimi di essersi fatti il covid x la tosse più persistente del solito per la febbre anche non elevata ma che c'è stata contrariamente agli anni precedenti...ebbene negativi tutti...capisco bene che ora uno vorrebbe sapere di averla scampata invece è tutto molto lontano dalla realtà gli italiani sono TANTISSIMI d+ di quei numeri che snocciolavano a mo' di bollettino di guerra quindi anche se ci metti tutti i morti in casa da soli, quelli a cui non hanno fatto in tempo a fare il tampone o il ricovero, quelli asintomatici...sto virus non se l'è ancora fatto "nessuno" ed è SOLO su questo che si basa la previsione di una ricaduta per mille ragioni soprattutto comportamento e psicologici. intanto ora sembra che vada tutto bene e come si vede dalle immagini siamo lontani da mascherine messe bene e distanziamento sociale persino in città flagellate (ma la mente umana rimuove ben presto le cose negative o ci ammazzeremo tutti). se vai in una qualunque piazza di città con molti casi sono tutti a chiedere chi è stato contagiato e via con la lista, nelle città con pochi contagi la gente non crede + ai numeri(possibile che ne abbiano trovati solo 2...sono numeri inventati, non ci credo) aggiungici tutte le bestialità che nasceranno sotto l'ombrellone e viene fuori la cosa pessimistica, che non è detto che si avveri e soprattutto non dobbiamo dimenticare che abbiamo defalcato un sacco di terapie assolutamente deleteree.
infatti leggendo BENE si scopre che molto spesso non è richiesta in luoghi dove non c'è nessuno. diciamo che è obbligatorio AVERLA CON SE...indossarla è un altro paio di maniche e non fa altro che fai nascere persone che la tengono come sciarpa oppure su un orecchio come si tenevano gli zaini invicta, o sulla testa per ripararsi dal sole. toccandola in continuazione con mani magari contaminate