Lo sono anch'io, dall'inizio.
In realtà, i programmi ultra collaudati - nelle loro intenzioni - avrebbero dovuto aiutare l'audience, non affossarla.
Ma credo che quella non sia l'audience che sceglie Nove (così come quella audience non sceglierebbe La7).
Credo che l'audience che sceglie Nove non sia neanche quella del Suzuki Music Party, in realtà.
Sui canali WBD (e su La7 e TV8) la gente si aspetta ben altro e, comunque, non si aspetta cloni di quanto trasmesso su Rai 1 e Canale 5.
Credo anche che - una volta fatti tutti i dovuti tentativi per cercare di invertire la tendenza - l'accanimento terapeutico alla lunga possa avere l'effetto opposto.