Discussioni su Rai 3

In effetti l'articolo quando dice che a Rai tre non ci sono giornaliste che di solito hanno look esagerati, dice la verità.

C'erano però alcune giornaliste definite "dark", non ricordo da chi. Tra di esse per esempio quella mora che conduce a volte il tg3 e che mi pare si chiami Cuffaro, di cognome.
 
Ma è vero che a parte Giannini che ormai è stato confermato essere in uscita tra le trasmissioni a rischio ci sono anche Presa diretta e Report? Io ho letto così su Lettera43 ma so anche che alcuni dicono che quel sito di informazione spara spesso scemenze quindi non so se sia vero.
 
Io questa cosa dell'ordine di servizio concernente abbigliamento & trucco non la capisco. Mi sembra una cosa inutile ed oltretutto penso che ciascuno dovrebbe avere la libertà di vestirsi come meglio crede...
 
La sobrietà dell'aspetto dei volti televisivi invece è sensata: una regola ci vuole se no finisce in barzelletta come le giornaliste di Skytg24 che se non sono avvenenti non le mettono davanti alla telecamera. Queste cose non hanno alcun senso: nell'informazione conta il contenuto non la forma: il volto può anche essere brutto, basta che dica quel che è bene gli spettatori sappiano. Un conduttore/trice televisivo non è un modello, è lì per parlare non per farsi apprezzare per il suo aspetto.

Però come alcuni fanno notare dove diavolo sarebbero le condutrrici con look spinti in Rai 3? Non ce n'è nessuna quindi quella cosa la Bignardi poteva anche risparmiarsela perché in questo canale non ce n'è bisogno (non perché in generale sia una cosa insensata). A me sa molto di specchietto per le allodole: dice una cosa sensata (ci vuole un look modesto) per mascherare il fatto che ne sta facendo una completamente insensata (se le voci che circolano si dimostreranno vere), così magari chi si informa approssimativamente non si accorge delle scelte pessime fatte.

E chiudere trasmissioni seguite (perché Report e Presa diretta non sono certo poco seguite, anche se non hanno numeri elevati, i numero sono buoni) e soprattutto che fanno vera informazione scovando il malaffare prima che sia di dominio pubblico tramite i telegiornali è davvero una pessima scelta. Quelle due trasmissioni realizzando col proprio personale filmati che non sono cosa da tutti: non li fai bello comodo in uno studio televisivo, quei giornalisti vanno anche all'estero e soprattutto riescono a tirar fuori di bocca alle persone cose che queste vorrebbero tacere per non farsi beccare con le mani nel sacco e soprattutto sono anche propositivi (vedi la bozza di gestione dei migranti presentata due puntate fa), non evidenziano solamente i problemi. Sono professonisti questi e far cessare la loro trasmissione quando fanno un buon lavoro che è anche apprezzato da un numero soddisfacente di spettatori non fa certo bene al canale. Fa invece comodo a qualcuno che non vuole che certe porcherie siano puntualmente scovate, portate all'attenzione pubblica e sia proposta un'alternativa ad esse.
 
“di grande conflittualità e di grandi polarizzazioni che non ci sono più”
Non ci sono più? Ma vive sotto un sasso questa per fare certe affermazioni? Va beh, sorvoliamo.
Evidentemente su Lettera 43 riguardo quelle due trasmissioni inventavano, dato che nell'articolo che citi te c'è il virgolettato (che mi sembra non ci fosse in L43) che dice il contrario. Meglio così. So che a giugno vanno in onda due puntate realizzate dallo staff delle due trasmissoini e la Scuola di giornalismo di Perugia (si intitolano REC) e vedere la futura comparsa di una trasmissione di quel tipo ma molto più breve mi ha fatto pensare che i piani siano di sostituire in futuro la trasmissione da un'ora e mezza che dura tutta la stagione con queste versioni minori. Quindi secondo me non è scontato che non stiano pensando di rimuoverle per sostituirle con qualcosa di più ridotto. Speriamo di no, ma lo sapremo solo col tempo.

Piuttosto, mi sono andato a leggere le affermazioni fatte di preciso sull'abbigliamento.

«Niente più abiti fascianti, niente tubini, rigorosamente banditi quelli di colore nero. Sono troppo sexy per la tv di Stato. E niente tacchi»
Adesso capisco cosa intendevi prima: non pensavo che fosse stata così restrittiva nel dare la linea. Così non ha senso: che una conduttrice non possa indossare un tubino perché fa troppo sexy mi fa veramente ridere. Un conto è dare un limite alle scollature, ma dire questo e vietare ogni tacco anche quando corto proprio non ha senso. Questa è fuori di testa.

http://www.corriere.it/spettacoli/1...ti-baa8a52a-23f8-11e6-b229-67fb25338505.shtml
 
Ultima modifica:
Come quella delle cravatte sgargianti, bandite anch'esse. Al TG1 tedesco si vestono anche con tubini scuri, scollature e cravatte viola. Ma nessuno ha mai protestato, anzi l'autorevolezza del tagesschau è riconosciuta ovunque. Qui si pensa che andando tutti in divisa possa migliorare la reputazione della rete? Mmmmm...
 
Il film "il grande Joe" in onda questo pomeriggio su Rai 3 dtt è stato trasmesso in 4:3 letterbox (come l'ultima volta che è stato in programmazione) ma è finito in 16:9
Stessa cosa su Rai 3 HD :eusa_think:
 
È quello che ho pensato anch'io, ma allora perché non lo fanno con tutti i film che hanno in questo formato (e son tanti)?
 
La Gabanelli in chiusura dell'ultima puntata di Report di questa stagione ha detto che la trasmissione torna ad ottobre spostandosi il lunedì alle 21.15. Finalmente quel buffone di Fazio con la Littizzetto non faranno più slittare sistematicamente l'inizio di questa trasmissione!
Alla fine il mio timore che questa trasmissione non fosse rinnovata si è rivelato in fondato, tanto meglio.

Da domenica prossima invece è in onda REC, trasmissione guidata da Sigfrido Ranucci che ha lavorato ad inchieste grosse per Report come quella di questa stagione su un falso venditore di Agusta Westland.
 
Da non perdere questa sera la puntata speciale elezioni in prima serata di Gazebo! Presente tutto il cast + Giusi Nicolini (Sindaco di Lampedusa) e Saviato (dovrebbe fare una specie di tutorial insieme a Makkox).

Ovviamente non lo perderò, sperando sia solo l'ultima stagionale prima dell'arrivederci a settembre
 
Gazebo imperdibile, ovviamente. :D

Su report, giustamente si saranno stancati di andare in onda alle 22, anche se considerando quanto dura non è poi una tragedia.
 
Non è per la durata ma per il fatto che ti è sato assegnato un orario e sistematicamente viene violato. Per cosa poi? Neanche fosse qualcosa di valido.

Mi sembra di ricordare che un po' di anni fa furono spostati al lunedì ma poi sono tornati alla domenica. Qualcuno sa perché? O forse quella era Presa diretta?
 
Ma infatti da fastidio anche a me che fazio finisca sempre in ritardo (quando poi si scusa se il programma inizia alle 20:11 invece delle 20:10).
Comunque non credo che a report siano costretti a tagliare qualcosa per finire in orario, anche se iniziano con un quarto d'ora di ritardo...

In ogni caso al lunedì sarà meglio.
 
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