D'accordo sulla libertà di trasmettere, ma quando una privata dispone di frequenze ridondanti in zona e la Rai non può esercire per mancanza di "spazio" materiale ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale.
Per dirla tutta poi, se qualcuno conosce meglio di me la situazione della Riviera romagnola, può confermarmi che il margine per la creazione in loco della rete di Isoradio potrebbe esserci:
a tutt'oggi SMR Classic trasmette sui 103.2, ma secondo me potrebbe benissimo (magari d'intesa con la Rai) indietreggiare a 103.1 e Isoradio potrebbe così trasmettere sui canonici 103.3 .
200 Khz, con i ricevitori odierni credo siano sufficienti soprattutto se si pensa che il servizio di Isoradio deve essere fruibile prevalentemente lungo la sola arteria autostradale.
Il problema nasce col fatto che sui 103 trasmette Radio Gamma per le zone di Forli e Cesena e il segnale naturalmente sfora fino nella zona di Rimini..
Mi chiedo allora perchè non sia possibile riorganizzare questo spicchio d'etere in modo di poter offrire un servizio efficiente, magari in questa materia:
102.7 RSM RTv
102.9 Radio Gamma
103.1 RSM Classic
103.3 Isoradio
A memoria ricordo che proprio RTL, che allora trasmetteva dal Carpegna sui 102.5, venne costretta a spegnere e retrocedere sui 102.4 (accesi a Montescudo), per presunte interferenze proprio alla RSM RTV..ma credo che la Rai, considerando anche la bassa potenza degli impianti a raso di Isoradio, potrebbe raggiungere questo compromesso..sempre e solo dopo aver raggiunto un accordo con RSM RTV e Radio Gamma..