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Dispositivi di derivazione da evitare o consigliare

rolando1911

Digital-Forum Junior
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19 Febbraio 2014
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Buongiorno, chiedo (e inizio a sentirmi in colpa per tutti i quesiti che in questi giorni vi sto ponendo) un consiglio da voi che ogni giorno utilizzate partitori/divisori piuttosto che derivatori quali marche e modelli consigliate o preferite evitare di installare. Mi riferisco magari a un prodotto che sulla carta ha determinate caratteristiche ma che all'atto pratico si comporta in maniera differente. Facendo un esempio terra terra un derivatore di marca X che ha la caratteristica di creare buchi su determinate frequenze, piuttosto che indicare casi in cui mettendo il divisore Y seguito da un partitore Z causa un determinato scompenso o malfunzionamento. Mi scuso se non sono stato chiaro nell'esporre il mio quesito ma cercate di interpretare.....

Grazie
 
ciao, come gia detto piu volte sul forum é importante realizzare le calate con derivatori a scalare di valore in giu per i piani e chiudere l'ultimo in uscita con la resistenza di chiusura; le uscite dei derivatori vanno a servire gli appartamenti dentro i quali puo trovarsi di tutto senza comunque compromettere la calata; io preferisco derivatori induttivi con attacchi F come appena detto qui http://www.digital-forum.it/showthread.php?166448-Derivazioni-da-montante-solo-con-CAD1x/page2 i partitori invece vanno usati solo in testa di piu calate.
 
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Sto seguendo proprio quel thread e l'idea di creare un modello di impianto con componentistica ben predefinita e sfruttabile in più tipologie di impianto mi era piaciuta ... ma penso non applicabile sul campo in quanto ti potresti trovare condizioni dovute alla disposizione dei corrugati tali da non permettere l'esecuzione del modo preventivato sulla carta. Nel mio post chiedevo se esiste la possibilità che l'inserire determinati componenti magari di marca diversa possano interagire fra loro causando problemi e per problemi intendo buchi di ricezione su determinate frequenze o altro. Ho visto su un'altro forum tempo fa (e ora non riesco a trovarlo più) la prova strumentale di un derivatore (marca Y) montato dopo un' altro derivatore (di marca Z) si aveva all'uscita un forte calo su un paio di canali a centro banda. Sostituendo il primo derivatore (marca Y) con uno di altra marca (marca W) non veniva attenuato nulla (a detta di chi aveva fatto la prova i derivatori misurati singolarmente non davano alcun problema compreso quello di marca Y che causava il "problema" quando inserito nella serie.)
Rolando

... Chiedo questo perchè?.... Io sono informatico e nella mia esperienza quasi trentennale ho più volte avuto occasione di trovarmi di fronte a problematiche derivate dall'incompatibilità fra schede (magari delle migliori marche e dall'affidabilità certificata se montate singolarmente ma se accoppiata ad altre sempre affidabilissime creavano subdoli conflitti di difficile individuazione ).
 
infatti se si adoperano sulla stessa calata derivatori ibrido-direzionali e/o con derivatori resistivi e/o con derivatori induttivi non é certo il massimo, proprio per via di quello che hai appena descritto tu (buchi e perdite); l'ideale é adoperare lo stesso tipo (con valori a decrescere se sono piu di due derivatori sulla medesima calata) e secondo me il migliore é appunto quello induttivo; le variazioni rispetto agli schemi standard sono pressoche infinite, basta ottenere valori il piu simili possibile su tutte le prese garantendone anche un buon disaccoppiamento dalla montante che deve sempre essere chiusa in fondo da resistenza; se hai casi complicati disegna qui uno schema che vediamo, tutti insieme, di ottimizzarli.
 
Come sempre chiaro ed esaustivo.
Schemi da postare .... per il momento è tutto a livello teorico se avrò dei dubbi o necessità sul campo di sicuro prima di cablare cavolate come farebbe un pivello che si crede saccente e guru nella distribuzione RF chiederò consigli ed aiuti.
Rolando.
 
Ultima modifica:
infatti se si adoperano sulla stessa calata derivatori ibrido-direzionali e/o con derivatori resistivi e/o con derivatori induttivi non é certo il massimo, proprio per via di quello che hai appena descritto tu (buchi e perdite); l'ideale é adoperare lo stesso tipo (con valori a decrescere se sono piu di due derivatori sulla medesima calata) e secondo me il migliore é appunto quello induttivo; le variazioni rispetto agli schemi standard sono pressoche infinite, basta ottenere valori il piu simili possibile su tutte le prese garantendone anche un buon disaccoppiamento dalla montante che deve sempre essere chiusa in fondo da resistenza; se hai casi complicati disegna qui uno schema che vediamo, tutti insieme, di ottimizzarli.

Scusa Gherardo,
ma i direzionali non sono quelli che garantiscono una separazione tra derivate maggiore ? Dagli appunti che ho preso a lezione, mi sembra che 30 dB sia per norma il livello minimo di separazione .
Ho un pò di confusione anche io nel capire quale sia il meglio da usare. Dal catalogo Fracarro mi pare che i derivatori classici a vite CAD , siano gli unici direzionali , però non garantiscono una perfetta schermatura , di fatti i derivatori CAD - S sempre della Fracarro sono gli unici in classe A di isolamento , però non sono direzionali, bensì mi sembra di capire che siano induttivi come del resto i DE con connettore F . :eusa_think:
 
qui ci vuole qualcuno piu erudito di me...mi pare che anche gli induttivi abbiano un buon returnloss anche superiore ai 30db...erano i derivatori resistivi ad averne poco ma poi come dicevo prima, evito i direzionali poiche avendo attenuazioini diverse tipiche, in uno classico erano sui 27 in prima, 21 in terza 14 in quarta e 10 in quinta banda e in piu notai quando si adoperavano, che specialmente in quinta banda la perdita di passaggio non era indifferente...io non ne vedo neanche piu in vendita.
 
sera a voi.bhe e' moooolto piu probabile trovare nell appartamento partitori anzicche' derivatori che a detta dei proprietari "fermano meno"il segnale...........
ciao, come gia detto piu volte sul forum é importante realizzare le calate con derivatori a scalare di valore in giu per i piani e chiudere l'ultimo in uscita con la resistenza di chiusura; le uscite dei derivatori vanno a servire gli appartamenti dentro i quali puo trovarsi di tutto senza comunque compromettere la calata; io preferisco derivatori induttivi con attacchi F come appena detto qui http://www.digital-forum.it/showthread.php?166448-Derivazioni-da-montante-solo-con-CAD1x/page2 i partitori invece vanno usati solo in testa di piu calate.
 
proprio perche negli appartamenti puo trovarsi di tutto meno che distribuzioni benfatte é importante che tutti gli appartamenti prelevino il segnale dalla montante tramite derivatori messi ai pianerottoli sulle scale dove nessun inquilino ha il diritto di accedere; solo cosi una montante é protetta anche se in qualche appartameto qualcuno adopera partitori o mazzetta i cavi o crea ad esempio un cortocircuito.
 
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