DTT- Ascolti Televisivi

Ascolti Tv martedì 29 marzo 2011 nelle 24ore:
RAI
Rai 4 20:30-22:29 0.86% 24Ore 0.96%
Rai 5 20:30-22:29 0.26% 24Ore 0.17%
Rai News 20:30-22:29 0.16% 24Ore 0.48%
Rai Movie 20:30-22:29 0.68% 24Ore 0.51%
Rai Premium 20:30-22:29 0.61% 24Ore 0.71%
RaiYoyo 0,74%
RaiGulp 0,14%
RaiSport1 0,08%
RaiSport2 0,12%
RaiStoria 0,12%

MEDIASET
La5 20:30-22:29 1.21% 24Ore 1.10%
Boing 20:30-22:29 0.56% 24Ore 0.94%
Iris 20:30-22:29 1.13% 24Ore 0.75%
Mediaset Extra 20:30-22:29 0.38% 24Ore 0.48%
Premium calcio HD 0,06%
Canale5+1 0,13%
Italia1+1 0,10%
Rete4+1 0,04%

ALTRE
Cielo 20:30-22:29 0.18% 24Ore 0.22%
7 Gold 20:30-22:29 0.13% 24Ore 0.17%
Real Time (Sky+Dtt) 20:30-22:29 0.49% 24Ore 0.65%
La7d 20:30-22:29 0.10% 24Ore 0.21%

Rai Gulp crolla sempre più negli ascolti ... la stessa cosa vale anche per Cielo :(
 
Ultima modifica:
Stabiese ha scritto:
Ascolti Tv martedì 29 marzo 2011 nelle 24ore:
Rai4 0,96%
Rai5 0,17%
RaiNews 0,48%
RaiPremium 0,71%
RaiMovie 0,52%
RaiYoyo 0,74%
RaiGulp 0,14%
RaiSport1 0,08%
RaiSport2 0,12%
RaiStoria 0,12%

La5 1,10%
Boing 0,94%
Iris 0,75%
Mediaset Extra 0,47%
Premium calcio HD 0,06%
Canale5+1 0,13%
Italia1+1 0,10%
Rete4+1 0,04%

La7D 0,21%

Rai Gulp crolla sempre più negli ascolti :(

Finalmente Rai 4 si avvica all'1% di share nelle 24 h, non capisco sinceramente gli ascolti altalenanti che ha molto spesso questo canale, sempre ottimo Rai yoyo, crolla Rai Gulp ad ascolti miseri e mi spiace davvero tanto, perchè non capisco cosa abbia in meno questo canale che non riesce a fare nemmeno la metà della metà rispetto agli altri canali dello stesso genere!
 
Non saprei ma vedo mia cugina di 13 anni... lei guarda boing e k2... rai gulp ha detto che non gli piace... il motivo non lo so

E questo mi sa che rispecchia la realtà e cioè gli ascolti...
 
In televisione vince la frammentazione. In 11 anni un milione di persone è passata ai canali tematici

Daniele Lepido - Chi la dava per morta, umiliata dal levarsi di tutti i giovin astri della tecnologia – iPad in testa – si sbagliava. Perché la regina del salotto è sempre lei: nostra signora la televisione, pur con una fruizione più "frammentata" rispetto a un tempo, con i contenuti che arrivano dal "sottosuolo" del digitale terrestre, dall'alto del satellite e dalla quarta dimensione del cyberspazio.

E se è vero che Youtube sta diventando uno dei più grandi broadcaster del pianeta, con 2 miliardi di visualizzazioni al giorno e 24 ore di video caricati ogni minuto (sì, ogni minuto), a parlar chiaro ci sono i dati dell'Auditel rielaborati dallo Studio Frasi e passati al setaccio dal Sole 24 Ore: in undici anni gli ascolti televisivi sono cresciuti nel complesso del 15%, passando dai 10 milioni di telespettatori del 2000 agli oltre 11 milioni e mezzo del 2011 (rilevazione primo trimestre 2011 su primo trimestre 2000, periodo 1° gennaio-23 marzo).

A lievitare, però, non sono stati i canali generalisti Rai e Mediaset, invece calati dell'11% con una diaspora di oltre un milione di persone – anche se Rai Uno e Canale 5 rimangono in cima alla classifica delle reti – ma i nuovi network tematici.

Oggi in Italia sei italiani su dieci (il 61,4%) guardano il piccolo schermo sulla piattaforma divenuta dominante: il digitale terrestre. La torta complessiva dei telespettatori è di 11,5 milioni di persone, che è l'audience media sulle 24 ore. Poco più del 16%, invece, è sul satellite, che significa soprattutto Sky e in minima parte Freesat. Rimangono due milioni e mezzo di utenti ancora legati al segnale analogico in quelle dieci regioni non ancora in odore di switch off, che dovrebbe essere completato entro l'anno prossimo, nonostante il pressing per giocare d'anticipo dell'Agcom (le regioni ancora analogiche Liguria, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia).

Ma chi vince tra i canali? Partiamo dalla "decadente" tv generalista, che mostra in verità alcune sorprese. Mettendo a confronto il trimestre (sempre 1° gennaio-23 marzo 2011) con lo stesso periodo dell'anno 2000, si vede come Rai 1 abbia perso solo l'1% degli ascolti, rimanendo comunque l'emittente più vista, seguita da Canale 5, che invece ha lasciato sul terreno il 9% di share. Sempre rispetto a dieci anni fa, la sorpresa è il grande balzo di Rai 3 (+15%) con 985mila telespettatori, che all'inizio di questa primavera ha battuto definitivamente Italia 1, scesa in un decennio del 14% a 919mila utenti.

Passando invece alle piattaforme digitali e ai nuovi canali, la solfa cambia poco. La Rai con i suoi canali tematici – da Gulp a Rai 4 – rimane al top con un'audience nel trimestre di quasi 488mila persone e uno share del 4,27 per cento. Al secondo posto il Biscione di Cologno Monzese con 482mila telespettatori con canali come Mediaset Premium, Iris e La5 (share complessivo del 4,22%). Al terzo posto il satellite di Sky, con ascolti di 408mila utenti e uno share del 3,58 per cento. Curioso notare, tuttavia, che se a questi si aggiungesse Fox, la quarta emittente della classifica sempre di Murdoch, Sky arriverebbe a battere sia Viale Mazzini e sia Mediaset, con un'audince di oltre 583mila spettatori e uno share del 5,12 per cento.

Eppure al di là di questi numeri, l'altro tema fondamentale è quello del motore economico delle televisioni, la pubblicità. Se è vero che, in termini di presenze e ascolti Sky è monopolista sul satellite (al netto di Tivùsat), Mediaset è il dominus incontrastato dell'advertising. Secondo i dati Nielsen nel mese di gennaio il totale degli spot televisivi valeva oltre 340,5 milioni di euro, in crescita dell'1,6% sul 2010 (e su un totale di tutti i media, dalla stampa alla radio a internet, di 563 milioni, pari a 8,62 miliardi sull'intero anno). Ebbene, nonostante nel primo mese dell'anno lo share di Mediaset si sia abbassato a livello tendenziale di una quota tripla rispetto alla Rai (pubblico a -6% per Cologno contro il -2% di Viale Mazzini), le reti della famiglia Berlusconi hanno visto crescere la quota pubblicitaria dal 63,8% al 65,2%, mentre la raccolta della Rai è scesa dal 25,7% di gennaio 2010 al 24,3% di gennaio 2011.

Per riassumere: con oltre il 41% degli ascolti totali la Rai controlla "solo" il 24% del mercato pubblicitario, invece Mediaset con il 37% degli ascolti si porta a casa oltre il 65% degli spot. E per i 60 canali a marchio Sky e Fox? Secondo Nielsen, share in crescita del 2,5% a gennaio 2011 su gennaio 2010, ma la quota della torta degli spot è scesa dal 5,9 al 5,1 per cento.

http://danielelepido.blog.ilsole24ore.com
 
eliminare sky sport ed anticipare il TG24 si è dimostrata una scelta sbagliata

CIELO - Martedì 01/03/2011
02:00 - 25:59: 24.119 0,21%
07:00 - 09:00: 12.711 0,22%
09:00 - 12:00: 12.938 0,21%
12:00 - 15:00: 39.325 0,24%
15:00 - 18:00: 37.120 0,30%
18:00 - 20:30: 40.687 0,20%
20:30 - 22:30: 36.036 0,12%
22:30 - 25:59: 26.337 0,21%

CIELO - Martedì 29 marzo 2011
02:00 - 25:59: 22.765 0,22%
07:00 - 09:00: 5.228 0,10%
09:00 - 12:00: 9.738 0,20%
12:00 - 15:00: 39.027 0,27%
15:00 - 18:00: 18.510 0,18%
18:00 - 20:30: 30.535 0,18%
20:30 - 22:30: 51.605 0,17%
22:30 - 25:59: 32.890 0,26%



SKY SPORT 24 - Martedì 29 marzo 2011
02:00 - 25:59: 25.793 0,25%
07:00 - 09:00: 23.789 0,44%
09:00 - 12:00: 23.472 0,48%
12:00 - 15:00: 25.560 0,18%
15:00 - 18:00: 27.249 0,27%
18:00 - 20:30: 41.716 0,24%
20:30 - 22:30: 13.813 0,05%
22:30 - 25:59: 58.537 0,46%

SKY TG24 - Martedì 29 marzo 2011
02:00 - 25:59: 32.578 0,31%
07:00 - 09:00: 51.211 0,95%
09:00 - 12:00: 32.332 0,67%
12:00 - 15:00: 59.195 0,41%
15:00 - 18:00: 34.962 0,34%
18:00 - 20:30: 48.831 0,28%
20:30 - 22:30: 34.192 0,12%
22:30 - 25:59: 19.766 0,16%
 
Beh ma non penso sia un problema di sky tg24 che va solo dalle 07 alle 08 ma quello che va dalle 08 alle 09 che fa crollare gli ascolti... ;)
 
Stabiese ha scritto:
In televisione vince la frammentazione. In 11 anni un milione di persone è passata ai canali tematici

Daniele Lepido - Chi la dava per morta, umiliata dal levarsi di tutti i giovin astri della tecnologia – iPad in testa – si sbagliava. Perché la regina del salotto è sempre lei: nostra signora la televisione, pur con una fruizione più "frammentata" rispetto a un tempo, con i contenuti che arrivano dal "sottosuolo" del digitale terrestre, dall'alto del satellite e dalla quarta dimensione del cyberspazio.

E se è vero che Youtube sta diventando uno dei più grandi broadcaster del pianeta, con 2 miliardi di visualizzazioni al giorno e 24 ore di video caricati ogni minuto (sì, ogni minuto), a parlar chiaro ci sono i dati dell'Auditel rielaborati dallo Studio Frasi e passati al setaccio dal Sole 24 Ore: in undici anni gli ascolti televisivi sono cresciuti nel complesso del 15%, passando dai 10 milioni di telespettatori del 2000 agli oltre 11 milioni e mezzo del 2011 (rilevazione primo trimestre 2011 su primo trimestre 2000, periodo 1° gennaio-23 marzo).

A lievitare, però, non sono stati i canali generalisti Rai e Mediaset, invece calati dell'11% con una diaspora di oltre un milione di persone – anche se Rai Uno e Canale 5 rimangono in cima alla classifica delle reti – ma i nuovi network tematici.

Oggi in Italia sei italiani su dieci (il 61,4%) guardano il piccolo schermo sulla piattaforma divenuta dominante: il digitale terrestre. La torta complessiva dei telespettatori è di 11,5 milioni di persone, che è l'audience media sulle 24 ore. Poco più del 16%, invece, è sul satellite, che significa soprattutto Sky e in minima parte Freesat. Rimangono due milioni e mezzo di utenti ancora legati al segnale analogico in quelle dieci regioni non ancora in odore di switch off, che dovrebbe essere completato entro l'anno prossimo, nonostante il pressing per giocare d'anticipo dell'Agcom (le regioni ancora analogiche Liguria, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia).

Ma chi vince tra i canali? Partiamo dalla "decadente" tv generalista, che mostra in verità alcune sorprese. Mettendo a confronto il trimestre (sempre 1° gennaio-23 marzo 2011) con lo stesso periodo dell'anno 2000, si vede come Rai 1 abbia perso solo l'1% degli ascolti, rimanendo comunque l'emittente più vista, seguita da Canale 5, che invece ha lasciato sul terreno il 9% di share. Sempre rispetto a dieci anni fa, la sorpresa è il grande balzo di Rai 3 (+15%) con 985mila telespettatori, che all'inizio di questa primavera ha battuto definitivamente Italia 1, scesa in un decennio del 14% a 919mila utenti.

Passando invece alle piattaforme digitali e ai nuovi canali, la solfa cambia poco. La Rai con i suoi canali tematici – da Gulp a Rai 4 – rimane al top con un'audience nel trimestre di quasi 488mila persone e uno share del 4,27 per cento. Al secondo posto il Biscione di Cologno Monzese con 482mila telespettatori con canali come Mediaset Premium, Iris e La5 (share complessivo del 4,22%). Al terzo posto il satellite di Sky, con ascolti di 408mila utenti e uno share del 3,58 per cento. Curioso notare, tuttavia, che se a questi si aggiungesse Fox, la quarta emittente della classifica sempre di Murdoch, Sky arriverebbe a battere sia Viale Mazzini e sia Mediaset, con un'audince di oltre 583mila spettatori e uno share del 5,12 per cento.

Eppure al di là di questi numeri, l'altro tema fondamentale è quello del motore economico delle televisioni, la pubblicità. Se è vero che, in termini di presenze e ascolti Sky è monopolista sul satellite (al netto di Tivùsat), Mediaset è il dominus incontrastato dell'advertising. Secondo i dati Nielsen nel mese di gennaio il totale degli spot televisivi valeva oltre 340,5 milioni di euro, in crescita dell'1,6% sul 2010 (e su un totale di tutti i media, dalla stampa alla radio a internet, di 563 milioni, pari a 8,62 miliardi sull'intero anno). Ebbene, nonostante nel primo mese dell'anno lo share di Mediaset si sia abbassato a livello tendenziale di una quota tripla rispetto alla Rai (pubblico a -6% per Cologno contro il -2% di Viale Mazzini), le reti della famiglia Berlusconi hanno visto crescere la quota pubblicitaria dal 63,8% al 65,2%, mentre la raccolta della Rai è scesa dal 25,7% di gennaio 2010 al 24,3% di gennaio 2011.

Per riassumere: con oltre il 41% degli ascolti totali la Rai controlla "solo" il 24% del mercato pubblicitario, invece Mediaset con il 37% degli ascolti si porta a casa oltre il 65% degli spot. E per i 60 canali a marchio Sky e Fox? Secondo Nielsen, share in crescita del 2,5% a gennaio 2011 su gennaio 2010, ma la quota della torta degli spot è scesa dal 5,9 al 5,1 per cento.

http://danielelepido.blog.ilsole24ore.com

molto interessante, mi chiedo però come la mediaset possa guadagnare sempre più in pubblicità, se gli ascolti calano ogni giorno sempre più, mistero! :eusa_think:
 
Mediaset resta e resterà sempre la numero uno nel settore commerciale. nessuno è in grado di sfruttare il mercato pubblicitario come fanno loro, anche in presenza di dati di ascolto complessivamente in flessione. ma oramai credo che sia risaputo a tutti l'abilità in questo settore da parte di Mediaset, e questa non è altro che l'ennesima conferma ;)
 
la parola monopolio non ti dice niente?
Proprietario Mediaset = premier governo italiano nemmeno???
Attenzione qui siamo alla miopia. Ma quale abilità è anomalia mondiale.
Trovami un'azienda al mondo nelle stesse condizioni di mediaset
 
se la mettiamo in questi termini, stiamo parlando, come dici tu, di monopolisti, che però l'anno scorso facevano più ascolti ma meno ricavi rispetto ad oggi, nelle stesse condizioni di vantaggio in cui sono oggi... quindi le condizioni sono le stesse, ma i ricavi sono aumentati nonostante un calo degli ascolti. a livello più generale, è normale che Mediaset abbia una maggiore fetta di ricavi pubblicitari, visto che le due aziende sul suo livello, la Rai è una tv di stato, e quindi ha delle limitazioni da rispettare in questo mercato, e Sky con il satellitare non può ambire a più di quello che ha, se non attraverso l'approdo sul dtt, ma solo se fatto in maniera seria e decisa, altrimenti potrebbe solo ritoccare un po' i suoi ricavi pubblicitari, ma nulla più (il che comunque potrebbe essere la loro intenzione)
 
volendo si potrebbe mettere skytg24 dalle 7 alle 8 e poi skysport24 dalle 8 alle 9 (o dalle 8.30 alle 9.00). il problema è far coincidere gli orari di due tg che sono in simulcast. se almeno uno dei due fosse di cielo si potrebbe fare benissimo.

comunque:
21-27 FEBBRAIO 2011
Cielo 07.00-09-00
15.222 0,27%

21-27 MARZO 2011
Cielo 07.00-09.00
15.487 0,27%

quindi la scelta di togliere skysport24 non ha influito...;)
 
Ultima modifica:
Ascolti Tv del 30 Marzo 2011:

RAI
Rai 4 20:30-22:29 384 1,36% 24Ore 103 1,01%
Rai 5 20:30-22:29 30 0,11% 24Ore 10 0,10%
Rai News 20:30-22:29 108 0,38% 24Ore 63 0,62%
Rai Movie 20:30-22:29 242 0,86% 24Ore 52 0,51%
Rai Premium 20:30-22:29 177 0,63% 24Ore 79 0,78%
Rai Yoyo 0.62%
Rai Gulp 0.14%
Rai Sport 1 0.13%
Rai Sport 2 0.20%
Rai Storia 0.10%

MEDIASET
La5 20:30-22:29 308 1,09% 24Ore 110 1,08%
Boing 20:30-22:29 248 0,88% 24Ore 108 1,06%
Iris 20:30-22:29 245 0,87% 24Ore 67 0,66%
Mediaset Extra 20:30-22:29 347 1,23% 24Ore 90 0,88%
Premium Calcio 0.06%
Canale5+1 0.11%
Italia1+1 0.15%
Rete4+1 0.05%

ALTRE
Cielo 20:30-22:29 65 0,23% 24Ore 23 0,23%
7 Gold 20:30-22:29 58 0,21% 24Ore 16 0,16%
Real Time (Sky+Dtt) 20:30-22:29 182 0,65% 24Ore 66 0,65%
La7d 20:30-22:29 101 0,36% 24Ore 31 0,30%
 
Ultima modifica:
Mediaset Extra 20:30-22:29 347 1,23% 24Ore 90 0,88%

ottimo risultato, è record per Mediaset Extra??
 
ale89 ha scritto:
Ascolti Tv del 30 Marzo 2011:

RAI
Rai 4 20:30-22:29 384 1,36% 24Ore 103 1,01%
Rai 5 20:30-22:29 30 0,11% 24Ore 10 0,10%
Rai News 20:30-22:29 108 0,38% 24Ore 63 0,62%
Rai Movie 20:30-22:29 242 0,86% 24Ore 52 0,51%
Rai Premium 20:30-22:29 177 0,63% 24Ore 79 0,78%

MEDIASET
La5 20:30-22:29 308 1,09% 24Ore 110 1,08%
Boing 20:30-22:29 248 0,88% 24Ore 108 1,06%
Iris 20:30-22:29 245 0,87% 24Ore 67 0,66%
Mediaset Extra 20:30-22:29 347 1,23% 24Ore 90 0,88%

ALTRE
Cielo 20:30-22:29 65 0,23% 24Ore 23 0,23%
7 Gold 20:30-22:29 58 0,21% 24Ore 16 0,16%
Real Time (Sky+Dtt) 20:30-22:29 182 0,65% 24Ore 66 0,65%
La7d 20:30-22:29 101 0,36% 24Ore 31 0,30%

boom di ascolti per Rai 4 che è leader in prima time tra i canali del DTT, boom anche mediaset extra a poca distanza da Rai 4 che segna un nuovo record nella fascia del prime time, superato abbondamente il precedente record, se non sbaglio forse è anche record nelle 24 h, ottimo anche La 7 sopra l'1, molto bene Iris, ottimo Rai movie, La 5 purtroppo è ancora il canale più visto nelle 24 h, bene La 7D, considerando che è un tipo di canale che non può fare grandi ascolti, sempre molto male Cielo!
 
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