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DVB-T finder.... help....

superlele77

Digital-Forum New User
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5 Gennaio 2009
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Salve ragazzi, oggi mi è arrivato un DVB-T finder..... Avete capito bene, tipo un classico sat finder, ma questa volta per il digitale terrestre!!!!
il modello è della Labgear -cut- , pero' non capisco come utilizzarlo! Ha il posto per una batteria da 9 Volt, uno spinotto per l'alimentazione da 5 a 12 Volt e sul foglietto, rigorosamente scritto in inglese, da una parte si vede che va attaccato all'antenna e dall'altra al decoder! Quello che mi chiedo io è se bisogna dunque escludere tutto l'impianto di casa (ampli da palo e alimentatore) e fare come da foglietto o se puo' essere attaccato fra l'ampli da palo e l'antenna! Voi che dite? Inoltre, a che serve la pila da 9 volt se bisogna alimentarlo??? Mah... Grazie ragazzi! Lele

 
Ultima modifica di un moderatore:
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sarebbe corazzata potionkin o giu' di li.... comunque non mi sa di "sola", vorrei solo capire come funziona.... o dovrebbe funzionare! Lele
 
A parte gli scherzi e la corrazzata che, ho controllato, a parte la dieresi sulla e (che nn ho nella tastiera) si scrive come dico io, mi sa di sola perchè appare concepita più come un giochino con le lucine da attaccare al decoder...
A proposito di questo (cioè il fatto che è passante antenna - decoder) nn credo che tu ti debba preoccupare di staccare l'impianto o meno, ma semmai del fatto che, usata per quello che dovrebbe servire, devi stare sul tetto e attaccarla all'antenna che devi puntare e l'impianto seguente ancora nn interessa.
Piuttosto piacerebbe sapere come la sintonizzi sul canale :5eek:

Credo che le due alimentazioni siano alternative, l'alimentatore dovrebbe escludere automaticamente la pila.
Se vai sul tetto è bene che vada a pila... :D
 
Se n'era già parlato di questa scatoletta in altra discussione: chiaramente non è sintonizzabile e chiaramente non serve praticamente a nulla, come appunto avevo già scritto nell'altra discussione.
Spero solo che sia costato pochi euro, visto il suo valore intrinsecamente molto basso!
 
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grazie delle risposte... si si, 13 eurozzi spedita.... relativamente poco.
Il discorso è che anche se costa poco, non vorrei bruciare qualcosa visto che a valle c'è alimentatore che spara 12 volt per l'amplificatore da palo nel cavo. tutto qui. Comunque come principio mi sembra simile al sat finder e anche se non stento a credervi, ne sapete sicuramente piu' di me, mi risulta quasi incomprensibile il perchè non dovrebbe funzionare... un mezzo paradosso :icon_rolleyes: :eusa_wall:
 
allora, ho testato il "gingillo" alla buona! In sintesi, ho attaccato l'alimentatore esterno con 12 volt e il led power si è acceso! (almeno quello)! Poi, ho attaccato un cavo "volante" nel polo centrale dell'adattatore avvitato nel connettore F in direzione antenna e..... miracolo, il primo led verde si è acceso! Girando le spalle al ripetitore, il led verde sfarfalla per poi rimanere fisso in direzione del ripetitore stesso.... Fin qui, sono dell'idea che non sia suggestione ma un rilevamento reale, poi sull'esattezza in un eventuale puntamento è tutto da provare. L'ho acquistato perchè purtroppo da casa mia il ripetitore è coperto da un monte e vorrei vedere se magari di rimbalzo le cose migliorano, ecco perchè ho la necessita' di puntare al meglio l'antenna. Ho una blu920, un map315 e un alimentatore da sottotetto e ancora a volte sfarfalla tutto! uff....
 
La mia affermazione che 'non funziona' è da interpretarsi come segue:
in sé l'apparecchio funziona, nel senso che ricevendo un segnale, a seconda della sua intensità, accende più o meno led.
Veniamo ora alla pratica: il ricevitore integrato non è ovviamente digitale, probabilmente un semplice diodo, e quindi riceve segnali analogici e digitali non potendoli discriminare; ancora non è sintonizzabile e pertanto qualsiasi segnale in banda VHF e UHF viene captato e rivelato. Nel caso in cui la provenienza dei segnali sia unica, la cosa potrebbe stare anche in piedi, ma nei casi più frequenti in cui si riceve da più azimuth, è facile avere informazioni distorte.
Volendolo proprio usare, penso che, una volta alimentato con la pila da 9 volt, vada connesso alla singola antenna da puntare (almeno questa non riceverà l'intera banda...) e orientata questa per avere il maggior numero di led accesi. L'operazione è da ripetersi per ogni antenna (sempre che non si riceva sempre dal medesimo trasmettitore).
L'alimentazione esterna da 12 volt penso serva per alimentare eventuali preamplificatori (oltre al circuito interno, mi auguro!) nel caso fossero compresi tra l'apparecchio e l'antenna.
Infine l'uscita serve per portare a valle il segnale, verso il centralino/tv.

Ora vengo a spiegare l'affermazione del 'non funziona': a mio avviso l'operazione di puntamento nei casi di non visibilità ottica si effettua MOLTO più semplicemente e soprattutto con molta maggior sicurezza di riuscita, avvicinando all'antenna il decoder dtt e un tv portatile, con l'enorme vantaggio che si ottimizza il puntamento selettivamente sui canali di interesse e vedendo immediatamente il risultato.

Ancora più semplice, non volendo/potendo portare decoder e tv sul tetto: con google maps, note la zona di ricezione e di trasmissione, si ha direttamente la direzione su cui puntare la/e antenna/e. GRATIS!!!

Dimenticavo: se hai alimentatori a valle, spegnili o per lo meno non collegare l'uscita dell'apparecchio al centralino!
 
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Grazie mille della risposta... Attualmente la mia antenna è puntata verso una montagna, dietro la quale c'è il ripetitore principale della mia citta', il quale spara a valle tutti i mux disponibili, è il principale! Volevo capire se di rimbalzo o spostando leggermente l'antenna la situazione migliora! tutto qui... Grazie comunque delle dritte e della disponibilita'! Lele
 
Nel tuo caso, l'unica soluzione (se c'è) possibile del problema è quella di portare decoder e tv vicino all'antenna (una per volta!) e trovare sul campo il miglior compromesso. Un sistema a larga banda, come questo finder, ti darebbe matematicamente risultati inaffidabili.
 
Io l'ho acquistato e,nel mio caso, va benissimo per farsi un'idea.io ho i ripetitori a vista distanti 2-3km,TUTTI i ripetitori sono nello stesso punto e con lo steso azimut quindi con il DVB-T finder sono riuscito a farmi un'idea di cosa arriva alle varie prese come intensità del segnale,non sarà preciso e sicuramente è a larga banda,ma in casi semplic come il mio va benissimo e per 13 caffé lo consiglio a tutti... Certo in situazioni dove i ripetitori sono i punti diversi ad azimut differenti o se si è molto distanti serve un analizzatore di spettro ma costa mooolto di più,....
 
Contento tu... Per avere un'idea, anzi molto di più!, del segnale alle varie prese, bastava e avanzava il decoder dtt che ti dà un'indicazione mooolto più precisa sul singolo canale del livello ricevuto.
Che te ne fai di un'integrazione di tutto lo spettro UHF (e magari pure VHF)?
 
Perdonatemi se mi intrometto ma quei dBuV(u sta per micro) cosa rappresentano?Tensione di picco del segnale somma di tutte le componenti spettrali in banda(dell'antenna sotto esame),tensione efficace dello stesso segnale....???
Inoltre vorrei farvi la stessa domanda riguardante,però, il suo omologo per il segnale satellitare(MISURATORE DI CAMPO SATELLITARE X PUNTAMENTO PARABOLE):in questo caso è riportata una scala analogica(tipo vecchio tester) da zero a 10:che misura?Infine è presente una manopola:cosa regola?
 
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