Mi associo al dispiacere, ricordandolo con grande affetto.
E vi racconto un piccola storia: quando morì Alberto Sordi, andai subito in Campidoglio insieme a mia moglie alla camera ardente. Come tanta gente, feci una lunga fila, poi una volta dentro, notai seduto di fianco alla bara di Albertone, Vincenzo Crocitti che piangeva senza sosta, non c'era nessuno che riusciva a consolalro!
Una scena di grandissima umanità e dolore allo stesso tempo.
Insomma, se già come attore mi piaceva, da allora l' ho ammirato ancora di più per quella cosa.
Oggi spero si siano riabbracciati in Paradiso col "suo" Alberto.
E sicuramente vi consiglio di vedere "Un borghese piccolo piccolo"
E' un film molto amaro, ma bellissimo.
Che forse ha avuto meno successo di quanto meritasse.