Ed il tronchetto si appassì...

A sto punto non mi meraviglia niente più nemmeno se al posto di Prodi domani ci piazzano Murdoch
 
Andremales ha scritto:
sì, sì.... perdonami la foga, sei stato preciso. Ma di fatto una operazione del genere (la collocazione sul mercato di più del 50% di una azienda che possiede una infrastruttura pubblica come la rete di TLC) è un suicidio dal punto di vista industriale dello stato.
Era stata adottata una precauzione, la "golden share" che poi la UE ha considerato illegittima... Comunque concordo che, allora, si sarebbe dovuto fare PROPRIO ciò di cui si parla ora ( e che mi vedrebbe, pertanto, favorevole..), cioè separare la società di gestione dalla proprietà della rete ( che dovrebbe essere pubblica, anche perchè SOLO una rete pubblica permette una reale concorrenza tra operatori ), come è stato fatto con TERNA - Enel.

Andremales ha scritto:
PS l'operazione di "ingegneria finanziaria" con Olimpia, poi... queste cose succedono solo nella finanza italiana... :-(
Seguo ( per quanto posso... ) le sorti della finanza italiana da molti anni: un pò per pura curiosità intellettuale, un pò perchè anni fa giocavo in borsa ( cifre modeste, sia chiaro... :D ). Ti posso assicurare che ho assistito con sgomento a decine e decine di operazioni allucinanti, veri e propri furti ai danni dello Stato o, spesso, del "parco buoi" ( come, affettuosamente, vengono chiamati i risparmiatori italiani a Piazza Affari... :icon_twisted: ).
 
andresa ha scritto:
ja al comando ce' un uomo di Goldman & Sach:icon_wink:
Credo sia ovvio che uomini di valore, che si occupano di economia, possano svolgere ( quando, beninteso, non abbiano incarichi pubblici di rilievo ) lavori come consulenti per grandi Società finanziarie: o vorremmo che a fare i ministri del tesoro o i Governatori della Banca d'Italia ci vadano dei diplomati in ragioneria con un passato da galoppini della politica?
All'estero ( e in particolare negli USA ) è la norma...
L'importante è avere delle leggi ad hoc per evitare conflitti di interesse... Cosa, ahimè, in cui effettivamente, come sappiamo bene, siamo decisamente carenti... :mad:
 
Telecom non fù regalata bensì venne collocata in borsa e non regalata

Poi i debiti di telecom risalgono alla scalata di colaninno che comprò telecom caricando poi di debiti telecom medesima

Ma allora prima di colaninno la telecom era controllata con un pacchetto di azioni ridicolo dalla fiat e l'allora presidente di cui non ricordo il nome voleva per osteggiare la scalata di colaninno "regalare" telecom a doich telekom ossia la telecom tedesca

Poi è arrivato il tronky la cua gestione assolutamente grigia ha difatto tenuto solo a galla telecom nonostante le tante galline dalle uova d'ora che ha in dote es Tim che ha un flusso di cassa pauroso

Le dimissioni del tronky erano il minimo che potesse fare visto la cagnara che ha sollevato
Perchè il tronky e il suo socio benetton hanno SOLO circa il 20% di telecom

Quello che ha fatto il tronky è stato letteralmente INDECENTE perchè il governo ha tutto il diritto di occuparsi di telecom perchè le infrastrutture di telecomunicazioni sono fondamentali per un paese e perchè per questo tutte o quasi le falmilie italiane pagano circa 40 euro ogni due mesi a telecom di canone
Non per nulla le telecom francesi e tedesche sono dello stato....

Ci aggiungo che è stato mandato via a pedate nel posteriore non dal governo ma dalle tante banche che finanziano il debito telecom e che sono + sveglie del tronchetto

Quanto ad armadi tiscali wind e ultimi migli di queste società.....potete aspettare un bel po...questi sono peggio di telecom non voglio investire un ca££o e vogliono a gratis le infrastrutture telecom
 
per me hanno sbagliato tutto ilragionamento sin dall'inizio, era nel 1997 che si doveva fare lo scorporo della rete e della società di telefonia, quindi immetterla nel mercato; nè più nè meno come è stato fatto in inghilterra. La vecchia BT è stata sezionata e hanno messo sul mercato la società che si occupava della telefonia, ora è un po' troppo tardi a pensarci, dopo che hanno costretto altre società a costruirsi uan propria rete, vedi ad esempio fastweb. Evidentemente in tutto questo qualcuno aveva degli interessi, sia nell'agire come ha agito prima che nell'agire come stava facendo ora.
 
Bibolo ha scritto:
per me hanno sbagliato tutto ilragionamento sin dall'inizio, era nel 1997 che si doveva fare lo scorporo della rete e della società di telefonia, quindi immetterla nel mercato; nè più nè meno come è stato fatto in inghilterra. La vecchia BT è stata sezionata e hanno messo sul mercato la società che si occupava della telefonia, ora è un po' troppo tardi a pensarci, dopo che hanno costretto altre società a costruirsi uan propria rete, vedi ad esempio fastweb. Evidentemente in tutto questo qualcuno aveva degli interessi, sia nell'agire come ha agito prima che nell'agire come stava facendo ora.
Sono daccordo... Il problema, però, è che se si fosse fatto questo scorporo, le azioni Telecom non le avrebbe comprato nessuno ( certamente non a quel prezzo....).
E quella privatizzazione ( che fruttò decine di migliaia di miliardi...) non sarebbe stata il volano da cui partì il rilancio economico degli anni '90 ( nel 2000 arrivammo ad avere un tasso di crescita del 3% annuo...) e il risanamento del bilancio dello Stato ( nessuno dimentichi in quali condizioni eravamo allora, con un deficit annuo che sfiorava il 10%, altro che il 3- 3.5% di cui discettiamo oggi... ).
Inoltre era stata lasciata una clausola di salvaguardia, la cosiddetta golden share, che, però, è stata giudicata irregolare dalla UE e, conseguentemente, sterilizzata...
 
si lo so, la clausola di slavaguardia mi sembra sia proprio un palliativo, uno specchietto per le alodole, giusto per fare stare buona l'opinione pubblica, era ovvio che l'ue l'avrebbe giudicata irregolare.
 
Bibolo ha scritto:
si lo so, la clausola di slavaguardia mi sembra sia proprio un palliativo, uno specchietto per le alodole, giusto per fare stare buona l'opinione pubblica, era ovvio che l'ue l'avrebbe giudicata irregolare.
mah, non so, in quegli anni la UE ha lasciato correre tante cose, basandosi più sul buon senso che sulla lettera dei trattati.... Ma, evidentemente, adesso con la nuova Commissione ( ben orientata politicamente... :mad: ) le cose sono cambiate e siamo diventati dei sorvegliati speciali cui non si perdona niente... :mad:
 
:icon_rolleyes: appunto... quando le commissioni erano presiedute e formate da altri, allora era lecito controllare anche il pelo nell'uovo...del "chevalier":icon_redface:

adesso con il "prof." non si può fare...:icon_twisted: e bisogna ribellarsi!

mui difficile la coerenza...:icon_twisted:
 
mi sembra che anche la sinistra abbia i suoi bei interessi, su questo c'è coerenza assoluta. intanto guido rossi ha accettato l'incarico quindi ora sta con le chiappe su due poltrone, bene direi.
 
Ma la golden share si puo usare...la comunità europea puo dire quello che vuole ma l'italia ha tutto il diritto di difendere i propri interessi visto poi che neanche tanto tempo fà la francia ha chiuso la porta in faccia all'enel e nonostante le laque della comunità europea la porta è restata chiusa

E poi quella del governo non è una ingerenza anzi dovrebbe interessarsi di + alla vicenda telecom perchè come già detto per prima cosa il tronketto ha solo circa il 20% delle azioni telecom per cui fà il padrone senza esserlo ...il resto sono in mano a banche e fondi (che hanno dato una pedata nel c**o al tronky facendolo dimettere) e il resto in mano a moltissimi piccoli azionisti che è giusto che vengano tutelati

E poi quando vi connettete a internet o quando accendete o alzate un telefono e moltre altre cose dietro c'è la rete telecom e le infrastrutture di telecomunicazioni sono strategiche per una nazione

Mica si puo permettere che il tronketto per riempirsi di soldi venda la tim magari a qualche arabo!!!!!!

E tutto questo gli italiani lo pagano con la tangente del canone telecom circa 40 euro a bimestre e con 40 euro ci compri almeno 500 metri di dobbino telefonico

Per cui se il governo avesse gli attributi all'arrogante tronketto e soci dovrebbe dare un bel segnale chiaro e tondo ossia ridurre della metà il canone telecom e vedrete che il pirellino inizia a ragionare......
 
liebherr ha scritto:
Ma la golden share si puo usare...la comunità europea puo dire quello che vuole ma l'italia ha tutto il diritto di difendere i propri interessi visto poi che neanche tanto tempo fà la francia ha chiuso la porta in faccia all'enel e nonostante le laque della comunità europea la porta è restata chiusa

E poi quella del governo non è una ingerenza anzi dovrebbe interessarsi di + alla vicenda telecom perchè come già detto per prima cosa il tronketto ha solo circa il 20% delle azioni telecom per cui fà il padrone senza esserlo ...il resto sono in mano a banche e fondi (che hanno dato una pedata nel c**o al tronky facendolo dimettere) e il resto in mano a moltissimi piccoli azionisti che è giusto che vengano tutelati

E poi quando vi connettete a internet o quando accendete o alzate un telefono e moltre altre cose dietro c'è la rete telecom e le infrastrutture di telecomunicazioni sono strategiche per una nazione

Mica si puo permettere che il tronketto per riempirsi di soldi venda la tim magari a qualche arabo!!!!!!

E tutto questo gli italiani lo pagano con la tangente del canone telecom circa 40 euro a bimestre e con 40 euro ci compri almeno 500 metri di dobbino telefonico

Per cui se il governo avesse gli attributi all'arrogante tronketto e soci dovrebbe dare un bel segnale chiaro e tondo ossia ridurre della metà il canone telecom e vedrete che il pirellino inizia a ragionare......


aderendo all'europa gli STATI PERDONO LA SOVRANITA'
i francesi non stanno usando la golden share..... hanno se non sbaglio il 70% in mano la piena maggioranza......
poi come nuova difesa......dagli attacchi OPA hanno emanato la legge....CARTA STRACCIA.......... valida per tutte le aziende FRANCESI che sono soto attacco.......

con aumento di capitale ed emissioni di nuove azioni ...in modo che chi pensa di comprare per 10 miliardi...si ritroverebbe a spenderne 30......:icon_wink: avendo un valore dell'azienda sempre di 10...... ok la vuoi la mia azienda me la devi pagare 3 volte il valore.....:D
 
beh insomma è solo una questione di trovare la forma ma le cose non cambiano e l'italia ha tutto il diritto di tenersi telecom e tim in mano italiane visto poi che così sono le telecom francesi e tedesche ad esempio
 
Forse è la volta buona che la rete (tempestata di UCR, MUX) e senza molti DSLAM ADSL in tante zone possa davvero crescere, perchè siamo quasi da terzo mondo...
Tronchetti o non è già un punto di partenza.... non poteva durare all'infinito...
 
la maggioranza seppur risicata è ancora di tronketti.....non è cambiato nulla.....
Cioè il pacchetto+ grosso che permette di controllare telecom è ancora del tronchetto (circa il 20%)

Per fare le cose ci vogliono capitali.....chi ce li mette??? il tronky non li ha.....

Poi che il tronky in 5 anni non sia riuscito a ridurre il debito e ora abbia fretta di remunerare l'investimento fatto quando ha rilevato a prezzo esorbitante il pacchetto di controllo di telecom da gnutti e colaninno è la molla che gli ha fatto pensare di vendere tim

Ripeto a mio parere il governo ci deve mettere eccome i piedi nella vicenda telecom perchè la rete di telecomunicazioni sono fondamentali per un paese

Come dovrebbe occuparsi di un caro amico di tronky e pure socio in hopa ossia i benetton che hanno avuto cospicui aumenti dei pedaggi autostradali in cambio di investimenti solo promessi e adesso vuole vendere autostrade

Il problema non sono state le prvatizzazioni ma la mancanza di regole e ferrei controlli di chi di dovere

E non è statalismo ma solo tutela dei cittadini
 
YODA ha scritto:
:icon_rolleyes: appunto... quando le commissioni erano presiedute e formate da altri, allora era lecito controllare anche il pelo nell'uovo...del "chevalier":icon_redface:
Guarda che ti confondi... :icon_rolleyes: Anzitutto la golden share risale a molti anni fa ( per intenderci: prima della Commissione Prodi...); poi, proprio durante la Commissione Prodi l'Europa è stata di manica larga, larghissima, sia con Francia, Germania e altri Paesi europei che con l'Italia, permettendogli bilanci REALI ben al di sopra del 3%... :eusa_shifty:
 
Indietro
Alto Basso