Sicuramente, elevati campi elettromagnetici possono determinare un'agitazione molecolare delle cellule. Se e quanto, dipende dalla frequenza, dall'intensità e dalla durata all'esposizione al campo in cui si è immersi.
A es nel forno a microonde, che è una cavità dove un tubo klystron irradia centinaia di watt a 2GHz, l'agitazione è sensibile ed i cibi si scaldano o addirittura si cuociono se ce li lasciamo per un tempo sufficiente.
Attenzione che l'intensità di campo si riduce con progressione geometrica, che in altre parole vuol dire che un telefono cellulare da 1W vi smuove le cellule molto più (enormemente di più) di quanto non faccia una postazione del gestore di telefonia a 50m di distanza.
Inoltre, specie a frequenze molto elevate, qualunque edificio in muratura crea una schermatura/assorbimento, che se non equivale proprio ad una gabbia di Faraday, comunque riduce sensibilmente il campo.
Last but not least, se le antenne sono molto direzionali, e dalle UHF a salire è così, il campo generato fuori da quei 5-10° a -3dB (sul piano verticale) si riduce alquanto rapidamente di svariate decine di dB, al punto che sotto al traliccio avremo probabilmente un campo inferiore che a qualche centinaio di mt.
easysat ha scritto:
Sicuramente elevati campi elettromagnetici possono causare tumori e leucemie.........anche se non si hanno dati certi la fisiologia risente sicuramente di interazioni esterne,fumo,alcool,campi elettromagnetici,alimenti trattati sono cancerogeni c'è poco da fare......ovvio che il limite è tutto da stabilire ma vivere sotto un traliccio non credo sia salutare per nessuno.....
Chi di voi vivrebbe sotto i tralicci???