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Elon Musk [L'uomo che vuole andare su Marte!]

Peder

Digital-Forum Silver Master
Registrato
4 Giugno 2007
Messaggi
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Elon Musk, l'uomo che ha battuto la NASA.

La notizia è sul Fatto Quotidiano di Lunedì 2 giugno 2014.

"Entro dodici anni potremmo essere pronti ad andare su Marte."
"Creeremo un'atmosfera simile a quella della Terra."
"Inizialmente porteremo una colonia di 80.000 persone."

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[In Italiano]
https://it.wikipedia.org/wiki/Elon_Musk

[In Inglese]
https://en.wikipedia.org/wiki/Elon_Musk

[In Portoghese]
https://pt.wikipedia.org/wiki/Elon_Musk

[In Spagnolo]
https://es.wikipedia.org/wiki/Elon_Musk

[In Francese]
https://fr.wikipedia.org/wiki/Elon_Musk

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Ma questo è più pazzo di me!

Incredibile!

:5eek:

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Da quello che leggo non è affatto uno sprovveduto...anzi....

E' il lasso di tempo di 12 anni che mi sembra troppo ottimistico!

Giocando sulla definizione di "pazzo" ,da quello che ho imparato,un pò tutti i geni della storia inizialmente non furono presi molto sul serio!;) vedremo....
 
Poi creare una situazione abitabile o al limite meno inospitabile su Marte con le poche cose che si potranno portare dietro ce ne vuole di tempo, altro che 12 anni....
 
Quindi avremo anche i Marziani e le Marziane?

;)

Inizialmente potrebbero creare una base spaziale.
Tra l'altro mi sembra che voglia solo vegetariani.

Qualche anno fa, avevo visto un documentario su come rendere l'atmosfera di Marte simile a quella della Terra: bombardandola per 50 anni con degli asteroidi pilotati.
Mi sembra ovvio che, se si bombarda per 50 anni Marte con degli asteroidi, non ci si può andare e nemmeno creare una base spaziale.

Questo invece mi sembra intenzionato ad andarci veramente!

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Piuttosto, ci sarebbero alcune implicazioni etiche, filosofiche ed economiche.

Innanzitutto, scusate, mi tolgo il sassolino dalla scarpa: quale religione verrebbe privilegiata?
O meglio, ammesso che ci sia una sola religione, verrebbero conservate e studiate anche le altre?
Anche nel caso la Terra venga distrutta (da un cataclisma, un supervulcano o un asteroide) e sopravviva Marte?
Inoltre, quale calendario liturgico verrebbe adottato?
Quindi ci sarebbero anche dei religiosi disposti ad andarci?

Scoppierebbero delle polemiche a non finire!

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Quale lingua verrebbe parlata?
Potrebbe essere l'inglese, ma non è detto.
Anche qui: verrebbero conservate e studiate anche le altre?

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Ammesso che siano esattamente 40.000 uomini e 40.000 donne, questi numeri, prima o poi, sarebbero destinati a cambiare.
Insomma, ci siamo capiti!
Inoltre, ci saranno matrimoni e funerali anche su Marte?

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Come gestire i sentimenti e le emozioni?
Come gestire i disguidi, le liti, le diatribe, gli incidenti e le eventuali tragedie?
Ci saranno tribunali, giudici e avvocati anche su Marte?

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Come verranno scelte le eventuali 80.000 persone?
Con quale criterio?

Qualcosa di molto simile (sto parlando delle implicazioni etiche e filosofiche) è descritto nel film "Contact" di Robert Zemeckis.

Infine, quanto costerà tutta questa operazione?

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@Peder

Quanti bei quesiti!
Non siamo ancora partiti....e già ci sono delle gatte da pelare!:D

Proviamo ad immaginare come sarà....quando sarà.
Se cominciamo con la babele delle lingue già cominciamo male!
Religione? meglio che ne stia fuori......
Per la giustizia è facile .....si applica la legge "marziale" :eusa_whistle: :eusa_shifty:
Certo,ci saranno anche i matrimoni......magari sarà un pò difficile andare in camporella! :laughing7:
 
Seriamente,quando si arriverà veramente a colonizzare un nuovo mondo,bisognerebbe fare un salto di qualità per costituire una società esente dai vizi di quella attuale.
Se esportiamo anche il peggio di noi stessi,tanto inutile,......non dico che creeremo un Eden,ma dagli errori del passato bisogna pur imparare.
 
E' il lasso di tempo di 12 anni che mi sembra troppo ottimistico!
12 anni sono davvero pochi...

12 anni o 12 secoli, comunque è troppo grossa.

Se si arrivasse veramente a una cosa del genere e i viaggi si stabilizzassero e diventassero più sicuri, poi vorrei vedere se non si scatenerebbe una corsa verso "la nuova frontiera".

La cosa più difficile è proprio il primo passo.
Anche se molti parlano di eventuali malattie e tumori, soprattutto alle ossa.

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