Forni Ikea e il rischio di scottature: l’azienda lo comunica ai clienti

ANDREMALES ha scritto:
Con tutto il rispetto per quei marchi citati, ma vivono moltissimo sull'immagine costruita a livello pubblicitario.

vogliamo parlare di AIAZZONE guarda cosa ti dà....aiazzone......:eusa_wall:
 
Nì...
Peccato che Electrolux e Wirlpool, da alcuni anni a questa parte, abbiano pensato bene di delocalizzare, sia la produzione su vasta scala che quella dei modelli (per modelli siintendono gli stampi, prima fatti in Itallia), con risultati abbastanza disastrosi sotto il profilo della qualità.
Non mi meraviglierebbe troppo che avessero trovato il modo di "far fuori" lotti non propriamente ben riusciti, nascondendo un po' il loro marchio dietro quello dell'IKEA.
Quanto all'IKEA, direi che sotto il profilo della metodologia (assemblaggi) e dell'assistenza ci sia solo da prenderli ad esempio. Sulla qualità intrinseca dei prodotti venduti direi invece che sia molto variabile, con oggetti di buona qualità ed altri decisamente più scadenti.
A me personalmente si sono rotte 2 sedie, ad un amico è volata giù la figlia dal letto a castello (con risarcimento danni da parte di IKEA).
Il vero problema è che da un aparte la gente cerca il prezzo dando per scontata la qualità e dall'altra glielo lasciano credere, rifilandogli materiali di scarsa qualità.
Se è vero che i più noti marchi delegano la produzione a terzisti, non è affatto vero che i materiali impiegati per la realizzazione siano sempre gli stessi. Ad esempio, un pannello in legno truciolare molto igroscopico si gonfierà e farà distaccare il laminato molto prima (o più frequentemente) di quanto accade usando materiale di migliore qualità, ma costa molto meno e laddove la manodopera ha un'incidenza di costo trascurabile, ecco che la scelta del materiale diventa "strategica" per ottenere il prezzo/guadagno.
Abbiamo perso il senso della differenza fra bene durevole e bene di consumo...

ANDREMALES ha scritto:
iE' bene far presente che gli elettrodomestici marchiati Ikea in realtà sono prodotti da whirpool/electrolux, quindi sinonimo di una certa qualità.
 
Tuner ha scritto:
Nì...
Peccato che Electrolux e Wirlpool, da alcuni anni a questa parte, abbiano pensato bene di delocalizzare, sia la produzione su vasta scala che quella dei modelli (per modelli siintendono gli stampi, prima fatti in Itallia), con risultati abbastanza disastrosi sotto il profilo della qualità.
Non mi meraviglierebbe troppo che avessero trovato il modo di "far fuori" lotti non propriamente ben riusciti, nascondendo un po' il loro marchio dietro quello dell'IKEA.
Ipotesi "affascinante"... potrebbe anche essere, perchè no; non ci avevo pensato. Però bisognerebbe avere un riscontro sulle percentuali di difetti e dei rientri dei modelli in questione, altrimenti siamo solo nel campo delle ipotesi.
Tuner ha scritto:
Quanto all'IKEA, direi che sotto il profilo della metodologia (assemblaggi) e dell'assistenza ci sia solo da prenderli ad esempio. Sulla qualità intrinseca dei prodotti venduti direi invece che sia molto variabile, con oggetti di buona qualità ed altri decisamente più scadenti.
E su questo sono totalmente d'accordo con te. Per quello che ho comprato da loro nel corso degli anni ho notato che quando viene lanciato sul mercato un nuovo oggetto di arredamento, sui nuovi lotti in genere il livello qualitativo è molto più curato (come a dire che la fabbricazione avviene inizialmente in luoghi dove c'è più cura per la manodopera, ovviamente a discapito del costo globale dell'oggetto). Poi, con il passare del tempo (e con l'aumento della notorietà dell'oggetto) la qualità scende (sinonimo di delocalizzazione ? ;) ). A ben pensarci il paradigma della produzione industriale odierna è proprio questo.
 
Ho una buona fonte... ma non riscontri oggettivi documentali.
Diciamo che sia un'ipotesi... un po' più che probabile.
;)

ANDREMALES ha scritto:
Ipotesi "affascinante"... potrebbe anche essere, perchè no; non ci avevo pensato. Però bisognerebbe avere un riscontro sulle percentuali di difetti e dei rientri dei modelli in questione, altrimenti siamo solo nel campo delle ipotesi.
 
Burchio ha scritto:
vogliamo parlare di AIAZZONE guarda cosa ti dà....aiazzone......:eusa_wall:
Il grande mobilificio Aiazzone :D (tralasciamo la sua ingloriosa fine grazie a semeraro), negli anni 80 ha costruito un immagine forte grazie agli spot pubblicitari e il suo uomo immagine Guido Angeli, i mobili leggo un po' sul web che erano di ottima qualità...
......
Per chi non conoscesse il passato glorioso di questo mobilificio biellese

http://www.youtube.com/watch?v=P8wx5WD2O_k

http://www.youtube.com/watch?v=M8YZmBFqnIU

http://www.youtube.com/watch?v=myR89g4mst4&feature=related

Secondo me sti spot ancora oggi sono dei capolavori.
 
adriaho ha scritto:
Il grande mobilificio Aiazzone :D (tralasciamo la sua ingloriosa fine grazie a semeraro), negli anni 80 ha costruito un immagine forte grazie agli spot pubblicitari e il suo uomo immagine Guido Angeli, i mobili leggo un po' sul web che erano di ottima qualità...
......
Per chi non conoscesse il passato glorioso di questo mobilificio biellese

http://www.youtube.com/watch?v=P8wx5WD2O_k

http://www.youtube.com/watch?v=M8YZmBFqnIU

http://www.youtube.com/watch?v=myR89g4mst4&feature=related

Secondo me sti spot ancora oggi sono dei capolavori.

ERANO capolavori...questa seconda mandata posso dire con prove provate che almeno riguardo alla parte divani...fanno schifo sono cari hanno tutti gli stessi difetti, e come ho detto + sopra divani ikea...mtolo ma molto meglio per quanto riguarda imbottiture (senza tralasciare che se ti serve una tappezzeria nuova la compri con qualche euro)
 
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