L'SFN è una soluzione, ma non risolve tutto....
Funziona (entro certi limiti/aree) a patto che i segnali isocanale siano effettivamente uguali e sincronizzati (serve grande precisione di riferimento) e che non ci siano altri inghippi. Se per qualche ragione il sistema va in avaria (e basta una postazione) in tutte le situazioni in cui i segnali SFN sono ricevuti con intensità simile sarà il black out.
Pertanto, con l'SFN le emittenti dovrebbero ridurre la copertura degli impianti ed aumentarne il numero, questo, per ridurre le zone in cui c'è doppia o tripla ricezione.
...siccome in Italia non c'è un piano frequenze/impianti (e nemmno la certezza che in bacini diversi ma contigui non vengano assegnati gli stessi canali ad emittenti diverse, cioè senza SFN) e si replicheranno in digitale le postazioni dell'analogico, ad evitare "rogne", ogni volta che sarà possibile farlo sarà bene evitare di realizzare impianti con antenne della stessa banda in direzioni diverse.
@moky78
Quanto ai centralini a larga banda vs i canalizzati...
Nei grandi impianti serve molta potenza per poter ben distribuire i segnali ma l'unico modo per farlo bene è fornire all'amplificatore finale segnali puliti e livellati opportunamente.
Più segnali ci sono e più deve diminuire il livello d'uscita dell'amplificatore, ma se non si equalizzano i segnali ad uno stesso livello allora la potenza d'uscita del segnale più forte va a penalizzare tutti gli altri. Se si rispettano i parametri alle prese avremo il livello adatto solo per i segnali più forti in antenna (tutti gli altri deboli), se non si rispettano i parametri per avere alla presa segnali sufficienti anche per quelli più deboli in antenna il risultato sarà un problema di intermodulazione, ovvero una ridotta qualità dei segnali (parlo dell'analogico) o problemi di saturazione (digitale).
E' vero che i condomini con impianti a larga banda consentono/consentivano di ricevere un numero più elevato di canali, ma è altrettanto vero che le intermodulazioni si sprecavano e che la qualità è/era spesso mediocre.
Un centralino canalizzato ben progettato e realizzato ha sempre funzionato meglio di uno a larga banda.
...non ci piove che sia più complesso mettere in piedi un centralino canalizzato e che alcuni antennisti improvvisati (elettricisti) possano non essere all'altezza. Per un impianto canalizzato serve un antennista "vero" con gli strumenti e che li sappia usare.
cavallone ha scritto:
Adesso con la storia della SFN (che per i non addetti ai lavori è un po' ostica da comprendere) se le due antenne dell'esempio di prima prendono mettimo il canale 30, da entrambe le due direzioni dovrebbe essere il Mux2 della Rai sincronizzato in Isofrequenza (all'incirca), per cui vi è ancora l'esigenza di sopprimerne uno e lasciar passare il secondo?
(detto in parole povere e sicuramente non molto precise)