[Guidonia Montecelio, RM] Manutenzione impianto DTT + SAT

Sto cercando di capire se mi conviene miscelare a monte oppure dividere la calata SCR e miscelare separatamente, tenendo tutto il tratto di solo sat che scende.

Ricordo che io vorrei mettere 3 decoder aggiuntivi nelle stanze superiori. Due decoder sarebbero serviti dall'attuale calata SCR, il terzo tramite nuova calata collegata all'uscita legacy dell'LNB.


Il punto è questo, come si calcola l'attenuazione quando si miscela ? Esempio cavo sat -4dB, cavo DTT -10dB, miscelando qual è l'attenuazione complessiva ? Rimane separata ?
 
Ricominciamo

Bravissimo! Hai disegnato la situazione di partenza con le originali derivazioni fatti con cavi saldati e nastrati e vari amplificatori; nello schema i punti utenza sono 6: due al piano superiore, uno solo al piano intermedio e ben tre al piano più basso; attualmente il segnale sat (lnb scr unicable) arriva solo ai tre punti utenza del piano più basso e in quel piano viene mixato col segnale tv Adesso vuoi non solo sistemare le derivazioni eliminando le saldature, ma anche avere 5 punti utenza con segnali misti sat/tv; visto che l’uscita lnb sat unicable ne supporta 4 (ideali per decoder MySky) utilizzeresti anche l’uscita legacy del lnb per un decoder non Sky. E fin qui mi pare che sia chiaro; a questo punto devi però specificare quanti punti-sat/tv vuoi piano per piano altrimenti siamo punto a capo; non parlare di stanze, ma solo di piani e specifica in quale piano utilizzeresti l’uscita legacy.
Per quanto riguarda le attenuazioni diciamo che i mix/demix sat/tv (quelli veri fatti da filtri di banda) hanno un’attenuazione di 2dB o poco meno; per quanto riguarda i cavi di antenna rimando a questo thread:
http://www.digital-forum.it/showthread.php?111519-cavo-coassiale-antenna
Per quanto riguarda i partitori solitamente l’attenuazione segnale terrestre per ogni uscita è di circa 4 dB (2 out), 8dB (3 out) 10dB (4 out) e qualche dB in più per i segnali sat; per i derivatori le attenuazioni vanno dai 12dB in su per le uscite derivate; i derivatori hanno anche un’uscita di linea con attenuazione più bassa; sono ad attenuazioni diversificate per poter garantire lo stesso livello di segnale dal piano più alto a quello più basso oltre ad evitare eventuali interferenze tra un’uscita e l’altra; comunque basta consultare on-line il catalogo Fracarro dei prodotti per la distribuzione per avere un quadro più ampio delle attenuazioni.
 
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[..] i punti utenza sono 6: due al piano superiore, uno solo al piano intermedio e ben tre al piano più basso; attualmente il segnale sat (lnb scr unicable) arriva solo ai tre punti utenza del piano più basso e in quel piano viene mixato col segnale tv

Asp asp asp, ti sei perso un punto utenza al piano superiore.

Per non fare confusione, da qui in poi denoto "punto utenza" come "punto dove c'è una TV".


Al piano superiore, cioè il primo guardando dall'alto, cioè quello il cui soffitto è il tetto (così ci capiamo...) ci sono 3 punti utenza, non due.

Ok il piano intermedio, solo 1, mentre nel piano più basso, la cantina, ci sono 2 punti utenza, non tre.





Adesso vuoi non solo sistemare le derivazioni eliminando le saldature, ma anche avere 5 punti utenza con segnali misti sat/tv; visto che l’uscita lnb sat unicable ne supporta 4 (ideali per decoder MySky) utilizzeresti anche l’uscita legacy del lnb per un decoder non Sky. E fin qui mi pare che sia chiaro; a questo punto devi però specificare quanti punti-sat/tv vuoi piano per piano altrimenti siamo punto a capo; non parlare di stanze, ma solo di piani e specifica in quale piano utilizzeresti l’uscita legacy.

Facendo sempre riferimento al mio schema, vorrei portare il segnale satellitare ai punti 1-2-3-5. Attualmente c'è solo alla TV 5.

Corretto il discorso sull'LNB SCR che ne supporta 4, quindi per avere 5 segnali mi serve anche l'uscita Legacy.

L'uscita Legacy verrebbe collegata ad una delle TV fra 1-2-3, è indifferente, si tratta di mettere a miscelare un cavo rispetto ad un altro, non c'è differenza.

Per metterci d'accordo, diciamo che:


Alla TV 1 ci andrà collegato DTT + SAT SCR.

Alla TV 2 ci andrà collegato DTT + SAT LEGACY.

Alla TV 3 ci andrà collegato DTT + SAT SCR.

Alla TV 4 ci andrà collegato DTT.

Alla TV 5 ci andrà collegato DTT + SAT SCR (MySky, conta x2).

Alla TV 6 ci andrà collegato DTT.




Le TV n. 4 e 6 non hanno bisogno del segnale SAT, ma questo non significa che per forza non gli deve essere mandato.

  • Si potrebbe anche miscelare a monte e DTT + SAT SCR e quindi far arrivare il segnale SAT anche in quei due punti, ma poi non gli verrebbe collegato alcun decoder.

  • Oppure si potrebbe decidere di lasciare le tratte DTT + SAT indipendenti, come lo sono attualmente.




Per quanto riguarda le attenuazioni diciamo che i mix/demix sat/tv (quelli veri fatti da filtri di banda) hanno un’attenuazione di 2dB o poco meno; per quanto riguarda i cavi di antenna rimando a questo thread:
http://www.digital-forum.it/showthread.php?111519-cavo-coassiale-antenna
Per quanto riguarda i partitori solitamente l’attenuazione segnale terrestre per ogni uscita è di circa 4 dB (2 out), 8dB (3 out) 10dB (4 out) e qualche dB in più per i segnali sat; per i derivatori le attenuazioni vanno dai 12dB in su per le uscite derivate; i derivatori hanno anche un’uscita di linea con attenuazione più bassa; sono ad attenuazioni diversificate per poter garantire lo stesso livello di segnale dal piano più alto a quello più basso oltre ad evitare eventuali interferenze tra un’uscita e l’altra; comunque basta consultare on-line il catalogo Fracarro dei prodotti per la distribuzione per avere un quadro più ampio delle attenuazioni.


In realtà questa è la risposta ad un'altra domanda, non alla mia. Mi spiego.


Antenna. Derivatore 2 vie. Prendo una derivata, -12dB di attenuazione.
Parabola. Partitore. -4dB.


Miscelatore: Miscelo la derivata DTT a -12dB con il sat a -4dB.


Qual è l'attenuazione dell'uscita ? Si somma ? Rimane indipendente per i singoli intervalli di frequenza DTT e sat ?



Altra domanda: Per il sat, nella mia situazione, per quello che voglio fare, mi conviene derivatore che consende passaggio continua all'LNB anche sulle derivate, oppure partitore ?


Insomma, per capire quale è la migliore soluzione (anche scegliendo fra miscelare a monte o a valle) bisognerebbe fare degli schemi calcolando le varie attenuazioni sui singoli rami!
 
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Intanto ho paura che la latitanza degli esperti dipende dal fatto che questo thread andava posto sella sezione Sat del forum più che in questa del Digitale terrestre; lì tra l’altro potrai trovare utili spunti.
Ok, mi era sfuggito il punto-utenza n. 3 al piano superiore e non mi era chiaro lo schema in cantina.
Vorrei tornare un attimo al discorso sugli lnb SCR – è vero che hanno 4 canali e quindi ci puoi collegare 4 decoder, tuttavia ogni decoder PVR con doppio tuner utilizza due canali; se i decoder MySky sono PVR (io non li conosco) non ce ne puoi collegare più di due; in questo caso tutti i nostri ragionamenti vanno a farsi friggere in quanto bisogna dirigersi su un impianto di tipo condominiale. Nel caso in cui i decoder NON siano PVR con 2 tuner la distribuzione si può effettuare sia con partitori schema B) sia con derivatori (schema A); la soluzione A è comunque la più corretta e funzionale specialmente dal punto di vista del digitale terrestre.
http://imageshack.us/photo/my-images/850/impscr.png/

Purtroppo io non posso aiutarti più di tanto, ma posso rispondere a due tue precise domande:
a)-ogni segnale ha la sua attenuazione, quello del sat è maggiore perché si tratta di frequenze più alte; ciò non vuol dire che all’uscita di un mix/demix, di un partitore o di un derivatore l’attenuazione del satellite e quelle del digitale terrestre si somma – NO non si sommano affatto perché viaggiano su frequenze diverse;
b)-i partitori Fracarro o meglio la maggior parte dei partitori lasciano passare la corrente in tutte le uscite; la maggior parte dei derivatori NO fatta eccezione dei derivatori Offel Digit; gli altri derivatori fanno passare la corrente solo sull’uscita dedicata al proseguimento della linea; ad ogni modo basta leggere le caratteristiche e ricordarsi che devono garantire il passaggio di tensione dove serve nonché il passaggio sia delle frequenze terrestri sia di quelle satellitari.
Ciao
 
Intanto ho paura che la latitanza degli esperti dipende dal fatto che questo thread andava posto sella sezione Sat del forum più che in questa del Digitale terrestre; lì tra l’altro potrai trovare utili spunti.

A posteriori per la svolta che ha preso il discorso, forse sì, avrei dovuto continuare nella sezione sat.

Tuttavia io inizialmente ho aperto questo thread per sopperire alle gravi carenze dell'impianto DTT, tra cui amplificatore d'antenna, alimentatore e accessori di separazione del segnale, e quindi già che c'ero avrei pure collegato i tre decoder sat.

Non avevo però considerato tutte le questioni su cui si siamo soffermati nelle ultime pagine riguardo uso di partitori e derivatori con sat, non mi ero posto neanche il problema perchè ignoravo la questione!


Alla fine abbiam concluso che sostituire l'amplificatore d'antenna e relativo alimentatore mi converrà farlo quando cambierò anche le antenne, visto che altrimenti farei una doppia spesa inutile. Ed ecco quindi che l'unico argomento rimasto su cui discutere è stato il sat.


Per ritornare allora a discutere anche un po' di DTT, che antenne mi consigli tu, o chiunque voglia rispondere, di montare ?

UHF mi hai detto la Fracarro Blu10HD, mentre per la III banda VHF ?



Ok, mi era sfuggito il punto-utenza n. 3 al piano superiore e non mi era chiaro lo schema in cantina.
Vorrei tornare un attimo al discorso sugli lnb SCR – è vero che hanno 4 canali e quindi ci puoi collegare 4 decoder, tuttavia ogni decoder PVR con doppio tuner utilizza due canali; se i decoder MySky sono PVR (io non li conosco) non ce ne puoi collegare più di due; in questo caso tutti i nostri ragionamenti vanno a farsi friggere in quanto bisogna dirigersi su un impianto di tipo condominiale.

I decoder Sky con prefisso "My" sono tutti dei decoder PVR a doppio tuner. Da qualche anno Sky utilizza decoder SCR compatibili con un unico ingresso, in quanto lo splitter ai due tuner è integrato del decoder stesso.

Quindi si può utilizzare un decoder PVR con una sola calata (SCR).


Ritornando alla mia situazione, io andrò ad aggiungere semplici decoder HD a singolo tuner, che quindi si prendono un segnale a testa.

Il decoder in cantina è un MySky, un PVR quindi che necessita di due segnali. Dall'LNB SCR rimangono quindi liberi 2 segnali SCR, e questi due andranno rispettivamente alla TV 1 e alla TV 3 del mio schema. (in realtà ai decoder HD a singolo tuner collegati alle TV X)

Alla TV 2 invece sarà collegata la calata Legacy.


Ecco quindi che tramite 2 segnali SCR rimanenti + 1 Legacy potrò collegare tre decoder aggiuntivi.


Nel caso in cui i decoder NON siano PVR con 2 tuner la distribuzione si può effettuare sia con partitori schema B) sia con derivatori (schema A); la soluzione A è comunque la più corretta e funzionale specialmente dal punto di vista del digitale terrestre.
http://imageshack.us/photo/my-images/850/impscr.png/

Ok, chiaro.



Purtroppo io non posso aiutarti più di tanto, ma posso rispondere a due tue precise domande:
a)-ogni segnale ha la sua attenuazione, quello del sat è maggiore perché si tratta di frequenze più alte; ciò non vuol dire che all’uscita di un mix/demix, di un partitore o di un derivatore l’attenuazione del satellite e quelle del digitale terrestre si somma – NO non si sommano affatto perché viaggiano su frequenze diverse;
b)-i partitori Fracarro o meglio la maggior parte dei partitori lasciano passare la corrente in tutte le uscite; la maggior parte dei derivatori NO fatta eccezione dei derivatori Offel Digit; gli altri derivatori fanno passare la corrente solo sull’uscita dedicata al proseguimento della linea; ad ogni modo basta leggere le caratteristiche e ricordarsi che devono garantire il passaggio di tensione dove serve nonché il passaggio sia delle frequenze terrestri sia di quelle satellitari.
Ciao


Non puoi aiutarmi più di tanto ? Ma se finora sei stato gentilissimo!


Comunque io mi riferivo proprio alla scelta di utilizzare per il sat partitori Fracarro oppure derivatori Offel Digit.

Ho visto che di quest'ultimi ci sono pure diversi modelli con differenti configurazioni e distribuzioni di attenuazione fra le passanti e le derivate.



Credo quindi che la soluzione migliore la si possa trovare solamente mettendosi a fare degli schemi calcolandosi tutte le attenuazioni alle varie uscite, inserendo prima dei partitori e poi dei derivatori, e confrontare alla fine i risultati ottenuti.

Nel fine settimana mi ci metto, spero di non fare errori!



Grazie ancora di nuovo per la tua disponibilità! ;)
 
Mettendomi a vedere bene il percorso dei corrugati, mi son accortoche al piano centrale c'è una presa inutilizzata dietro la libreria, quindi lo schema postato nelle pagine precedenti non è completamente esatto.

Comunque, ho elaborato degli schemi per la ripartizione del segnale. Parlo al plurale perchè sono due.

Uno è concettualmente giusto, l'altro è concettualmente sbagliato.


Mi spiego: nel primo sono stati usati due derivatori e un partitore, nel secondo un devivatore e due partitori.

Questo perchè in realtà visto che in cantina i cavi coassiali passano molto vicino a quelli della corrente, e confluiscono nella stessa scatola di derivazione completamente piena zeppa di cavi elettrici, vorrei fargli fare sia un piccolo percorso diverso in modo tale che poi posso mettere un partitore che altrimenti proprio non entrerebbe in termini di spazio.

Son disposto a ottenere un'attenuazione maggiore alle prese al piano centrale (inutilizzate completamente!) e avere un segnale più pulito in cantina.


Ecco gli schemi così oltre le mie parole si capisce qualcosa:







Ho considerato le attenuazioni dei miscelatori come nulle, ma mi pare di aver capito che si attestano su 1-2dB.

Mi potreste obiettare il fatto che in un ramo demiscelo, miscelo e demiscelo di nuovo, ma preferisco inserire un'attenuazione maggiore di qualche dB (dovuta ai mix/demix in cascata) su un singolo ramo, che invece portarmi -4dB su tutto l'impianto.



Ora, ho due domande:


1 ) Quanto dovrei amplificare a monte il segnale DTT ? Quanto il sat ?

2 ) Le X nello schema rappresentato prese non utilizzate. Posso lasciarle anche così, giusto ? La resistenza da 75 ohm va solo a chiudere l'ultima passante del derivatore, giusto ?
 
Semplifichiamo gli impianti

Digitale terrestre
-antenna vhf banda terza 6 elementi a larga banda
-antenna uhf Fracarro Bhu10hd
-vista la complessità dell’impianto suggerisco un amply con un ingresso vhf e un solo ingresso uhf con livello di guadagno 30dB attenuabili; particolare attenzione è da prestare all’alimentatore: deve fornire lo stesso voltaggio (ad es. 12V) richiesto dall’amply e supportare un carico, espresso in mA, più alto rispetto a quello assorbito dall’amply; gli alimentatori li puoi trovare da 100, 200 oppure 300 mA.
Per la distribuzione segnale del digitale terrestre è importantissimo conoscere a priori quanti punti-utenza sono da servire e se si tratta di prese (e che tipo) oppure cavetti collegati direttamente alle tv; tenendo per buono quanto descritto nel post n. 23 (6 tv da collegare con cavetto) bisogna usare un derivatore per piano con attenuazione a scalare delle uscite dal piano più alto al piano più basso, ad es: al piano più alto Offel Digit P3 16 (tre uscite derivate a –16dB cad.), al piano intermedio Offel Digit P1 12 (con una sola uscita derivata a –12dB) e nel piano più basso Offel Digit P2 8 (due uscite derivate a –10dB cad.); confermo che nell’ultimo derivatore della catena l’uscita passante va chiusa con apposita resistenza da 75hm; le attenuazioni sull’uscita passante sono naturalmente basse, rispettivamente -2dB nel primo derivatore e -1,5dB nel secondo derivatore.
http://www.offel.it/schede/tv/index.asp?c=26

Proposta sistema satellitare
La parabola di quanti centimetri ce l’hai? – Sostituendo un disco da 60 cm di diametro con uno da 85 guadagneresti un bel pò di segnale; l’lnb utilizza pure quello che c’è adesso. L’ideale poi sarebbe utilizzare due linee distinte per sat e terrestre senza l’uso di mix/demix, altrimenti tutto si complica e diventano troppe le perdite da compensare. Ipotizzando che non ci siano ostacoli materiali ecco come si semplificherebbe la distribuzione sat:
a monte sul cavo sat-scr inserisci un partitore a due vie PA2 – una discesa è quella esistente che arriva in cantina fino al tv/decoder n. 5 (MySky) e un cavo aggiuntivo lo fai arrivare al tv/decoder n. 1 del piano alto.
Metti la nuova discesa legacy e anche a questa ci colleghi un PA2 e con due cavi distinti arrivi ai tv/decoder n. 2 e 3 del piano alto. Eventualmente all’interno dei piani puoi mettere dei cavi esterni lungo lo zoccolino; ci sono anche zoccolini in legno che ti permettono di far passare dei fili “nascosti” all’interno di essi.
 
Con lo schema satellitare appena proposto al piano alto non potrai usare i decoder n. 2 e 3 contemporaneamente, ma trattandosi dello stesso piano forse per te non è un problema...
Un vero problema è invece miscelare, demiscelare e poi remiscelare tv e sat: in questo modo c'è il rischio di perdere alcune frequenze sat...
 
Digitale terrestre
-antenna vhf banda terza 6 elementi a larga banda
-antenna uhf Fracarro Bhu10hd
-vista la complessità dell’impianto suggerisco un amply con un ingresso vhf e un solo ingresso uhf con livello di guadagno 30dB attenuabili; particolare attenzione è da prestare all’alimentatore: deve fornire lo stesso voltaggio (ad es. 12V) richiesto dall’amply e supportare un carico, espresso in mA, più alto rispetto a quello assorbito dall’amply; gli alimentatori li puoi trovare da 100, 200 oppure 300 mA.


Ciao, buonasera.

Ok grazie.

Per la VHF, modello particolare da consigliare ? Fracarro ho visto la 6E512_F.

Stessa cosa per gli alimentatori, ci sono modelli noti e/o consigliati ?


Per la distribuzione segnale del digitale terrestre è importantissimo conoscere a priori quanti punti-utenza sono da servire e se si tratta di prese (e che tipo) oppure cavetti collegati direttamente alle tv; tenendo per buono quanto descritto nel post n. 23 (6 tv da collegare con cavetto) bisogna usare un derivatore per piano con attenuazione a scalare delle uscite dal piano più alto al piano più basso, ad es: al piano più alto Offel Digit P3 16 (tre uscite derivate a –16dB cad.), al piano intermedio Offel Digit P1 12 (con una sola uscita derivata a –12dB) e nel piano più basso Offel Digit P2 8 (due uscite derivate a –10dB cad.); confermo che nell’ultimo derivatore della catena l’uscita passante va chiusa con apposita resistenza da 75hm; le attenuazioni sull’uscita passante sono naturalmente basse, rispettivamente -2dB nel primo derivatore e -1,5dB nel secondo derivatore.
http://www.offel.it/schede/tv/index.asp?c=26

Scusa ma mi stai facendo venire un dubbio.. che intendi con "prese" o "cavetti" ?

Cioè perchè una TV la colleghi per forza con un cavo, attaccato ad una presa a muro. Non ci sono altri modi per collegarla, almeno che io sappia.

Poi se tu ti riferisci invece alla posizione del demiscelatore, sono tutti esterni (altrimenti si perderebbe la sua funzione e dovrei passare due cavi...), tranne per il TV 6 che gli mando direttamente il demiscelato DTT.




Proposta sistema satellitare
La parabola di quanti centimetri ce l’hai? – Sostituendo un disco da 60 cm di diametro con uno da 85 guadagneresti un bel pò di segnale; l’lnb utilizza pure quello che c’è adesso.

Boh dovrei misurarla..




L’ideale poi sarebbe utilizzare due linee distinte per sat e terrestre senza l’uso di mix/demix, altrimenti tutto si complica e diventano troppe le perdite da compensare.


?!?!


Mi stai facendo confondere... Tuoi precedenti post:

Vorrei capire una cosa: perché non misceli i segnali sat scr e quelli terrestri già a monte? [..]

Bravo, è proprio qui che volevo arrivare - se fai uno schema con ben evidenziati i piani si capisce meglio la suddivisione del segnale e convieni con me che è meglio miscelare a monte.



E ora mi dici che invece sono meglio due calate indipendenti senza miscelare? :eusa_think::eusa_think:




Ipotizzando che non ci siano ostacoli materiali ecco come si semplificherebbe la distribuzione sat:
a monte sul cavo sat-scr inserisci un partitore a due vie PA2 – una discesa è quella esistente che arriva in cantina fino al tv/decoder n. 5 (MySky) e un cavo aggiuntivo lo fai arrivare al tv/decoder n. 1 del piano alto.
Metti la nuova discesa legacy e anche a questa ci colleghi un PA2 e con due cavi distinti arrivi ai tv/decoder n. 2 e 3 del piano alto.

Con lo schema satellitare appena proposto al piano alto non potrai usare i decoder n. 2 e 3 contemporaneamente, ma trattandosi dello stesso piano forse per te non è un problema...

Nono! Mi pare che fosse abbastanza chiaro dopo tutti questi schemi. Il Legacy non si deve divedere, ma lavorerà su un solo decoder!

E' la calata SCR che si divide, si fa due decoder delle camere da letto più un MySky in cantina, che conta come due decoder. Totale 4 tuner collegati su un SCR che gestisce proprio massimo 4 tuner.




Un vero problema è invece miscelare, demiscelare e poi remiscelare tv e sat: in questo modo c'è il rischio di perdere alcune frequenze sat...

E' un rischio remoto o concreto ?
 
Per la VHF, modello particolare da consigliare ? Fracarro ho visto la 6E512_F.
Stessa cosa per gli alimentatori, ci sono modelli noti e/o consigliati ?

La banda III va bene, l’alimentatore basta che abbia le caratteristiche anzidette.

Scusa ma mi stai facendo venire un dubbio.. che intendi con "prese" o "cavetti" ?
Cioè perchè una TV la colleghi per forza con un cavo, attaccato ad una presa a muro. Non ci sono altri modi per collegarla, almeno che io sappia.

Un conto è collegare il cavo che esce dal demix alla tv senza prese intermediarie, un altro è invece utilizzare delle prese; potrebbero trattarsi di prese passanti, finali, attenuate, superattenuate o dirette (ce ne sono di tanti tipi); nel post n. 8 tu avevi smentito l’uso di prese:
Per i mix e demix, attualmente la calata SCR è quasi unica, si va a miscelare al DTT quasi alla fine. L'uscita miscelata passa per un metro e mezzo in una canalina e alla fine demiscelo fuori, proprio sul mobile della TV.
Quindi sì, cavetti collegati direttamente a tv e decoder.

E’ vero, in un primo tempo il tuo schema era talmente confuso che ho suggerito di semplificare l’impianto miscelando tutto a monte, ma dopo aver visto e rivisto tutti i tuoi schemi e letto le tue esigenze mi rendo conto che le perdite di inserzione, miscelazione e mixaggio sono talmente eccessive da ricredermi; in più, nel frattempo mi sono documentato un pochino.

Nono! Mi pare che fosse abbastanza chiaro dopo tutti questi schemi. Il Legacy non si deve divedere, ma lavorerà su un solo decoder!
E' la calata SCR che si divide, si fa due decoder delle camere da letto più un MySky in cantina, che conta come due decoder. Totale 4 tuner collegati su un SCR che gestisce proprio massimo 4 tuner.

Ok problema risolvibile con uso di un PA3 anziché PA2 alla calata scr e niente partitore per la legacy.

Il rischio di tagliare alcune frequenze nei giochi di mixaggio e remixaggio è non solo un rischio reale, ma rischi anche disturbi sul digitale terrestre; le frequenze sat che circolano nei cavi sono frequenze IF (frequenze di conversione in banda più bassa rispetto a quelle reali satellitari) e i mix non sono così precisi da escludere spurie di segnali tra le frequenze satellitari e quelle terrestri.
 
Un conto è collegare il cavo che esce dal demix alla tv senza prese intermediarie, un altro è invece utilizzare delle prese; potrebbero trattarsi di prese passanti, finali, attenuate, superattenuate o dirette (ce ne sono di tanti tipi); nel post n. 8 tu avevi smentito l’uso di prese.

Ok, precisiamo.

Il cavo coassiale passa nei corrugati ed arriva ai vari punti utenza. Qui è collegato ad una presa bticino e lì si ferma. (quindi credo si dica "non passante")

10001315.jpg



Con un cavo collego la presa all'ingresso del demiscelatore, le cui uscite indipendenti DTT e SAT vengono collegate direttamente ai rispettivi tuner/decoder.




E’ vero, in un primo tempo il tuo schema era talmente confuso che ho suggerito di semplificare l’impianto miscelando tutto a monte, ma dopo aver visto e rivisto tutti i tuoi schemi e letto le tue esigenze mi rendo conto che le perdite di inserzione, miscelazione e mixaggio sono talmente eccessive da ricredermi; in più, nel frattempo mi sono documentato un pochino.
Il rischio di tagliare alcune frequenze nei giochi di mixaggio e remixaggio è non solo un rischio reale, ma rischi anche disturbi sul digitale terrestre; le frequenze sat che circolano nei cavi sono frequenze IF (frequenze di conversione in banda più bassa rispetto a quelle reali satellitari) e i mix non sono così precisi da escludere spurie di segnali tra le frequenze satellitari e quelle terrestri.


Ok.. Più tardi mi metto a fare un nuovo schema per una nuova configurazione secondo ultimi suggerimenti..

Comunque per capire, seguendo il mio schema precedente senza contare il doppio mix/demix che non va bene, ci sarebbe un miscelatore a monte e 7 demiscelatori, di cui 2 in realtà non collegati affatto perchè le TV al piano terra sono scollegate in quanto inutilizzate.


Le attenuazioni di mix e demix sarebbero eccessive ? 1-2dB a monte e 1-2dB ad ogni terminazione.. Non sarebbero compensabili dall'amplificazione ?

Cioè ogni terminazione invece di avere -x dB ne avrebbe -(x+4) dB nel caso peggiore. 4dB in più sono veramente insostenibili ed irrecuperabili ?
 
Le prese a muro illustri sconosciute!

E’ l’insieme di partitori, derivatori, cavi, mix, demix e... prese a muro... che porta ad una attenuazione eccessiva. Per un impianto così complesso, senza strumentazione e con conoscenze tecniche così scarse, non sarà facile realizzare un impianto con il fai-da-te.
Prendiamo il caso delle prese a muro – hai controllato nel sito della Bticino quante tipologie e relative sigle di frutti ci sono?; alcuni modelli non fanno nemmeno passare la tensione; il frutto Bticino con sigla 5172 P ad esempio è una presa passante con 14 dB di attenuazione sullo spinotto di utilizzo e 2 dB di attenuazione sulla passante; se poi ad una presa passante ci metti una resistenza da 75 ohm diventa presa finale. Anche nel mio appartamento ci sono prese a muro Bticino e il rischio di fraintenderne l’uso è alto; ci sono prese Bticino con due morsetti che apparentemente sembrano passanti (cioè con la funzione di un derivatore) e in realtà sono finali e attenuate. Alla luce delle specifiche delle tue prese a muro la distribuzione va rivista completamente. E poi miscelare sat/tv, demiscelare e remiscelare a mio avviso è assolutamente da evitare. Scusami se ti riempio la testa con questi discorsi, ma l’antennistica è una materia molto complessa ed è per questo che elettricisti improvvisati antennisti commettono errori molto banali.
 
Wow.. Ammetto la mia ignoranza al riguardo. Non pensavo che delle "semplici" prese potessero essere così importanti o almeno non trascurabili.

Io ho tutte prese derivate, AM5173D. Da quel che ho trovato nei cataloghi su Internet ha un'attenuazione sulle frequenze DTT intorno ai decimi, mentre per le SAT circa 1.5dB, e permette il passaggio della continua. (altrimenti non vedrei neanche Sky)


Comunque, ok il gruppo demix-mix-demix va tolto. Più tardi posto un altro schema.



EDIT: Una cosa che vorrei capire bene.. Se io ho -X dB di attenuazione uniforme su tutti i punti utenza, non posso amplificare di X dB e torna tutto più o meno a posto ?
 
Ultima modifica:
Nel momento in cui l’impianto di distribuzione è concepito per avere più o meno la stessa attenuazione in tutte le prese dal piano più alto a quello più basso si può stabilire quanto amplificare a monte (e niente a valle); tuttavia non è che i segnali a monte si possono amplificare quanto vuoi tu, un eccesso di segnale sia terrestre sia satellitare fa andare in tilt l’amplificatore; ogni amplificatore infatti funziona correttamente fino ad un massimo livello di segnale in uscita, dopo di che va in saturazione; è importante quindi ridurre allo stretto indispensabile le attenuazioni dell’impianto di distribuzione.

La presa Bticino AM5173D è concepita solo per impianti terrestri - bande vhf-uhf senza telealimentazione di corrente; probabilmente contiene resistenze interne:
http://www.stockelettrico.it/products/BTIAM5173D.pdf

Per te l’ideale sarebbero le prese TV /Satellitare demiscelata diretta Bticino Light N4214D; si tratta di prese con demix integrato:
www.catalogo.bticino.it/home/viewPdf?prod=BTI-N4214D-IT
 
Nel momento in cui l’impianto di distribuzione è concepito per avere più o meno la stessa attenuazione in tutte le prese dal piano più alto a quello più basso si può stabilire quanto amplificare a monte (e niente a valle); tuttavia non è che i segnali a monte si possono amplificare quanto vuoi tu, un eccesso di segnale sia terrestre sia satellitare fa andare in tilt l’amplificatore; ogni amplificatore infatti funziona correttamente fino ad un massimo livello di segnale in uscita, dopo di che va in saturazione; è importante quindi ridurre allo stretto indispensabile le attenuazioni dell’impianto di distribuzione.

Capisco. Si effettivamente è intuibile che non sia possibile amplificare di quanto si vuole.

Tanto per capire, considerando tutte le attenuazioni di miscelazione/demiscelazione e delle prese a muro, nel peggior caso possibile avrei su ogni punto utenza a occhio -18dB.

Mi hai consigliato un amplificatore DTT da 30dB di guadagno. Non compensa i -18dB ? Come funziona il discorso ?




La presa Bticino AM5173D è concepita solo per impianti terrestri - bande vhf-uhf senza telealimentazione di corrente; probabilmente contiene resistenze interne:
http://www.stockelettrico.it/products/BTIAM5173D.pdf

Per te l’ideale sarebbero le prese TV /Satellitare demiscelata diretta Bticino Light N4214D; si tratta di prese con demix integrato:
www.catalogo.bticino.it/home/viewPdf?prod=BTI-N4214D-IT


Non ho controllato effettivamente in quanto dovrei smontare una placca e non mi va.. :p

Tuttavia ricordo perfettamente di avere la serie Matix, prese derivate. (c'era una D finale nel codice)

Quindi son andato ad esclusione guardando il catalogo online Bticino, e ho trovato la AM5173D, che tuttavia il catalogo sul sito ufficiale riporta altre specifiche al riguardo:

 
Per quanto riguarda il digitale terrestre non penso avrai problemi di scarso segnale; forse 30 dB di amplificazione sono troppi, ma sono regolabili fino a scendere a 20 dB; non so da dove hai dedotto 18 dB di attenuazione nell’impianto visto che di schemi ne sono stati proposti diversi e in alcuni non avevi indicato le attenuazioni di passaggio di ogni mix e di ogni demix e quella dovuta alla lunghezza dei cavi.
Ad ogni modo io dire di partire da questo tuo schema e cercare di capire come potresti migliorarlo:
http://i.imgur.com/t8mXR9c.jpg
Intanto l’accrocchio che hai fatto fra terrestre/scr e legacy non va bene; la legacy la puoi miscelare a priori al digitale terrestre dopo di ché, con cavo indipendente la fai arrivare dove ti servi e lì puoi utilizzare un demix volante; per poter miscelare la legacy al digitale terrestre io metterei, prima del mixaggio dtt/scr, un derivatore Offel Digit a un’uscita (il P1-20).
Sempre riferendomi allo schema anzidetto c’è un errore nella sigla del derivatore Offel Digit in alto: un derivatore a tre uscite + 1 ingresso + una passante non può essere che un P3; se togliamo il punto utenza miscelata con la legacy (linea che lasciamo autonoma e per conto suo) le uscite che ti servono diventano due + 1 passante (e qui metti il P2-16). Sarà necessario cambiare le prese attuali con le Bticino N4214D o equivalenti di altra marca.
Per il piano intermedio io direi di usare un derivatore Offel Digit P2-12 e prese Bticino N4214D.
Altro errore grossolano lo vedo nel piano più basso: l’uscita passante del derivatore perviene a un partitore; no, un partitore si può mettere a monte di due derivatori e non il contrario; tra l’altro nel mio post n. 27 anche al piano cantina ti avevo suggerito un derivatore Offel Digit P2-8; l’uscita passante inutilizzata deve essere chiusa con apposita resistenza da 75 ohm; anche qui le prese devono essere di tipo diretto e quindi anziché comprare demiscelatori tv/sat ti conviene prendere direttamente prese demiscelate come la Bticino N4214D.
Per il digitale terrestre non dovresti avere problemi, mentre per il sat/scr forse te la cavi con un amplificatore da 20 dB collegato all’uscita del lnb/scr. Nessuna amplificazione sarà invece necessaria per il sat/legacy.
 
Per quanto riguarda il digitale terrestre non penso avrai problemi di scarso segnale; forse 30 dB di amplificazione sono troppi, ma sono regolabili fino a scendere a 20 dB; non so da dove hai dedotto 18 dB di attenuazione nell’impianto visto che di schemi ne sono stati proposti diversi e in alcuni non avevi indicato le attenuazioni di passaggio di ogni mix e di ogni demix e quella dovuta alla lunghezza dei cavi.
Ad ogni modo io dire di partire da questo tuo schema e cercare di capire come potresti migliorarlo:
http://i.imgur.com/t8mXR9c.jpg
Intanto l’accrocchio che hai fatto fra terrestre/scr e legacy non va bene; la legacy la puoi miscelare a priori al digitale terrestre dopo di ché, con cavo indipendente la fai arrivare dove ti servi e lì puoi utilizzare un demix volante; per poter miscelare la legacy al digitale terrestre io metterei, prima del mixaggio dtt/scr, un derivatore Offel Digit a un’uscita (il P1-20).
Sempre riferendomi allo schema anzidetto c’è un errore nella sigla del derivatore Offel Digit in alto: un derivatore a tre uscite + 1 ingresso + una passante non può essere che un P3; se togliamo il punto utenza miscelata con la legacy (linea che lasciamo autonoma e per conto suo) le uscite che ti servono diventano due + 1 passante (e qui metti il P2-16). Sarà necessario cambiare le prese attuali con le Bticino N4214D o equivalenti di altra marca.
Per il piano intermedio io direi di usare un derivatore Offel Digit P2-12 e prese Bticino N4214D.
Altro errore grossolano lo vedo nel piano più basso: l’uscita passante del derivatore perviene a un partitore; no, un partitore si può mettere a monte di due derivatori e non il contrario; tra l’altro nel mio post n. 27 anche al piano cantina ti avevo suggerito un derivatore Offel Digit P2-8; l’uscita passante inutilizzata deve essere chiusa con apposita resistenza da 75 ohm; anche qui le prese devono essere di tipo diretto e quindi anziché comprare demiscelatori tv/sat ti conviene prendere direttamente prese demiscelate come la Bticino N4214D.
Per il digitale terrestre non dovresti avere problemi, mentre per il sat/scr forse te la cavi con un amplificatore da 20 dB collegato all’uscita del lnb/scr. Nessuna amplificazione sarà invece necessaria per il sat/legacy.


Ciao.

I -18dB a cui mi riferivo li avevo calcolati ad occhio vedendo un vecchio schema, e poco dopo mi son messo a farne uno un po' più decente, cioè questo:




L'unica attenuazione che ho trascurato è quella dei cavi. Dipende dalla qualità del cavo, ma mediamente a quanto si attesta a metro ?

Per il resto mi son tenuto molto largo, considerando per esempio -1.5dB per il DTT di ogni mix/demix, quando invece le specifiche riportano < 1 dB.


Per le prese bticino, non ho la serie Living ma Matix, quindi dovrei prendere l'equivalente cioè AM5175D.

Ma sono di qualità questi demiscelatori ?


Perchè quelli che ho adesso dell'emme esse sono molto più grandi (link immagine), quindi dentro hanno qualcosa che evidentemente i bticino non hanno.



Comunque nello schema appena postato ho inserito un partitore in cascata ad un derivatore in quanto sono venuto a conoscenza adesso che fare ciò è un errore.



Più tardi propro con le modifiche che mi hai suggerito! Pare stiamo arrivando a conclusione.

Grazie di nuovo per la disponibilità. ;)
 
Ok - Una precisazione: visto il transito di corrente pilota sat nel derivatore Offel Digit P2-8 che metterai al posto del partitore, la resistenza da inserire nell’uscita passante non utilizzata deve essere obbligatoriamente di tipo isolato per evitare parziali cortocircuiti.
La parabola l’hai cambiata da poco, ma non hai mai specificato di quanti cm è il disco: con un disco da 85 cm cadrebbe anche l’ultima barriera, quella dell’amplificatore sat che in questo caso non servirebbe più.
Secondo me le prese demiscelate sono migliori delle scatolette esterne tant'é che si usano nei condomini con impianti centralizzati.
Ciao
 
Domani provo a misurare il diametro della parabola, ma temo sia un 60cm. :eusa_doh:


Buonanotte. :)
 
Colpo di scena, la parabola è già da 80/85. :D Il salto sarebbe quindi con quella da 120.. :eusa_think:
 
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