Halloween

pietro89

Digital-Forum Friend
Registrato
16 Maggio 2006
Messaggi
25.155
Apro un thread su una festa che negli ultimi anni è sempre più festeggiata anche in Italia. Voi cosa ne pensate? lo festeggerete oppure no? lo passerete in casa (magari davanti la tv) o in qualche locale?
tanto per cominciare posto un articolo che ci dà qualche dato sui festeggiamenti di Halloween:

Speciale Halloween
Indagine Adoc, in media +1% rispetto al 2010. A festeggiarlo saranno in 13 milioni
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/speciali/2011/10/27/visualizza_new.html_666852010.html
 
Aggiungo una cosa :)
Essendo halloween una festa celtica (non vuol dire altro che ognissanti), mi ha raccontato mia zia che nel periodo dei morti qui in Liguria c'era l'usanza di intagliare le zucche e metterci una candela all'interno, quindi non è una festa del tutto estranea alla nostra cultura....mi raccontava, inoltre, che venivano accese particolari candele che però ora sono introvabili....
 
Raf85 ha scritto:
Aggiungo una cosa :)
Essendo halloween una festa celtica (non vuol dire altro che ognissanti), mi ha raccontato mia zia che nel periodo dei morti qui in Liguria c'era l'usanza di intagliare le zucche e metterci una candela all'interno, quindi non è una festa del tutto estranea alla nostra cultura....mi raccontava, inoltre, che venivano accese particolari candele che però ora sono introvabili....
Ovvio, essendo ormai stato provato che i Liguri sono un popolo celtico d'origine. Anche in Piemonte la zucca è molto popolare il 31 ottobre, essendo mezzi celti anche noi.
Io non l'ho mai festeggiata, o meglio non faccio niente di clamoroso. Al limite mi farò una maratona di film horror o simili a casa con fidanzata e amici/famiglia e visto che sono uno dei pochi sfigati che domani lavora fino alle 18 sarò anche stanco.
Non mi son mai travestito nè faccio trick or treat :D qua non l'ho mai visto fare a nessuno a dire il vero. :eusa_shifty:
 
Non essendo più bambino non lo festeggierò, però come dissi nella discussione del carnevale, questa festa mi sta simpatica, al contrario del carnevale, anche perchè non si da troppo peso.

vedo però che a scuola da mia madre ogni anno fanno sempre di più... fanno pure la festa
 
Per me è solo un evento consumistico e basta.Mi tocca farlo perchè mio figlio con gli amichetti si divertono un sacco ma se fosse per me la rispedirei in america....
 
Raf85 ha scritto:
Aggiungo una cosa :)
Essendo halloween una festa celtica (non vuol dire altro che ognissanti), mi ha raccontato mia zia che nel periodo dei morti qui in Liguria c'era l'usanza di intagliare le zucche e metterci una candela all'interno, quindi non è una festa del tutto estranea alla nostra cultura....mi raccontava, inoltre, che venivano accese particolari candele che però ora sono introvabili....

ho queste candele, una sorta di luminelli ad olio con il galleggiante in sughero, per i morti...dovrei aprire un 3d su questo hehe
 
Per me è una boiata gigantesca e di cattivo gusto!

Non amo le usanze "importate".
Preferisco le feste della nostra tradizione.
 
relop.ing ha scritto:
Per me è una boiata gigantesca e di cattivo gusto!

Non amo le usanze "importate".
Preferisco le feste della nostra tradizione.
Quoto. Anzi super quoto.
 
Raf85 ha scritto:
Aggiungo una cosa :)
Essendo halloween una festa celtica (non vuol dire altro che ognissanti), mi ha raccontato mia zia che nel periodo dei morti qui in Liguria c'era l'usanza di intagliare le zucche e metterci una candela all'interno, quindi non è una festa del tutto estranea alla nostra cultura....mi raccontava, inoltre, che venivano accese particolari candele che però ora sono introvabili....

sopron ha scritto:
ho queste candele, una sorta di luminelli ad olio con il galleggiante in sughero, per i morti...dovrei aprire un 3d su questo hehe


Ecco il luminello (il mio è più bello :laughing7: )
http://www.scherning.de/lampen/Phoenix.htm

può essere questo ciò a cui alludeva tua zia?
io li ho grazie a mia nonna.

Oltre ad essere una tradizione del nord est e della Germania (vedasi link) ora apprendo che anche in Liguria conoscevano questo luminello (sempre che ci si riferisse a questo, s'intende). Mi risulta che anche in Sargegna lo usino (o usavano), si chiama Sa Mariposa.

Anch'io preparerò il lumino ad olio col galleggiante in sughero la sera del 31 fino al giorno 3.
In particolare durante la notte dei morti: quando essi ritornano per visitare i parenti ancora vivi e vegeti (il tema del revenant) troveranno il lumino a rischiarare la tavola imbandita per loro con ogni ben di Dio.
Io preparo il lumino soltanto (la recessione ;) )

Naturalmente il bicchiere con l'acqua potrà essere abbellito a piacimento: aceto per conferire un colore rosso, sassolini o conchiglie sul fondo...io sono per la sobrietà.

Calcolando il diametro del bicchiere e la quantità d'olio usata (io sono pigro e non calcolo il volume ma misuro i cm dello strato dell'olio hihihi) posso prevedere con ottima o buona precisione quando la fiammella si spegnerà, con conseguente possibile prolasso del lucignolo:D , questo in caso di morte per agonia della fiammella:D cioè se lo stoppino attrae per capillarità qualche molecola d'acqua: a quella temperatura la molecola bolle causando scoppiettii e crepitii, questo è difficile da prevedere hehe
Della serie: il luminello e la fisica dei fluidi :laughing7:

La luce del luminello dovrà essere sfavillante, muoversi spontaneamente anche senza correnti d'aria, essere "viva" (mentre la fiamma delle candele a me piace fissa, immobile): è sufficiente che la fiammella sia posizionata circa 3,5 cm SOTTO l'orlo del bicchiere (ovviamente conta il diametro anche!): essa riscalda pian pianino il bicchiere e questo, a sua volta, emana calore (infrared ;))che a sua volta fa muovere vivacemente la fiammella :D


Il 31 e l'uno sera si presentano alla porta bambini delle elementari a cantare filastrocche dei Santi (non me le ricordo ora:icon_redface: )
se invece si presentano minacciando "dolcetto o scherzetto" li gonfio! :badgrin:
scherzo :lol: :lol: :lol:

in ogni caso detesto le americanate;)

Considerando i defunti e l'Avvento (che in origine durava molte settimane e non solo le 4 attuali), è normale che novembre sia un mese dimesso, cupo, triste e quasi di penitenza - non a caso i paramenti liturgici sono color viola.
Ma già al primo dicembre (calendario dell'Avvento con eventuali dolciumi e luminarie esterne) l'atmosfera si riscalda...

scusate la divagazione etnografica;)
 
beh a me piace come del resto mi piace ogni scusa per fare festa sia essa religiosa , patriottica o senza nessun motivo :D
l'imortante è fare festa e divertirsi che di questi tempi . . .
 
Esatto gonuno sceglie se festeggiarlo o meno, io ormai essendo grandiciello non lo festeggio, ma rispetto chi giustamente lo festeggia fa bene. ;)
 
Ciao Sopron, ottimo approfondimento! No, non si trattava dei luminelli che sono utilizzati nel nord est, ho chiamato ora mia zia e mi ha detto che si chiamavano "Offiçiêu"
Tratto da http://digilander.libero.it/paolore2/cult_tradiz/modidire.html
Questo termine veniva usato per indicare ceri "cerini", ossia candeline molto lunghe e sottili cui era stata data la forma e l'aspetto, con opportuni avvolgimenti, di un officiuolo ossia di un libretto per la recita dell'ufficio dei Morti, o di forme di oggetti e che hanno ornamentazioni e colori vari. Li bruciavano, almeno sino all'immediato secondo dopoguerra, i bambini. Ma originariamente erano usati nelle chiese, durante le preghiere della novena dei defunti, dai fedeli come mezzo illuminante per la lettura dei messali.
Più tardi l'offiçieu assunse anche altre forme: lanterna, arancia, stivale, borsina, scarpetta, barca, torre con la bandiera di Genova, ecc. Su essi erano incollati immaginette religiose. La fiammella dell'officieu, piccola e incostante, illuminava la notte e le preghiere per i defunti, consacrava la certezza della vita eterna e del rapporto ininterrotto tra le generazioni: da quelle passate alle presenti. L'usanza degli officieu è finita sia per problemi pratici di gocce di cera consolidata sul pavimento delle chiese o sulle panche, sia per la mancanza di abili artigiani che li elaborino.
Ricorda il Bacigalupo in una sua lirica:
...Davanti ai negozi / de tûtti i speziæ,
esposti in bell'ordine / pe mettine coæ
gh'è un mûggio asciortio / de belli offiçieu
delizia, sospio / de tanti figgieu...
Dizionario Frisoni: Offiziêu, s.m. cerino raggomitolato che i ragazzi accendono in chiesa nel dì dei morti.

Ora vedo se riesco a trovare qualche foto in giro ;)
 
relop.ing ha scritto:
Per me è una boiata gigantesca e di cattivo gusto!

Non amo le usanze "importate".
Preferisco le feste della nostra tradizione.

Quoto.
Io fino al 1991-92 non sapevo neanche cosa fosse.. avevo amici e amiche americane, al primo anno di università, e ci avevano invitato ad una festa il 31 ottobre di sera, dove si erano vestiti tipo carnevale.
Io pensavo si trattasse del carnevale americano, che si faceva evidentemente in quella data, ma mi hanno poi spiegato cos'era in quell'occasione.

Nei telefilm americani visti negli anni '80 i doppiatori traducevano la festa di Helloween con il carnevale.

Il terzo giovedì di novembre ci toccherà festeggiare anche il giorno del ringraziamento, allora...
 
maomin ha scritto:
beh a me piace come del resto mi piace ogni scusa per fare festa sia essa religiosa , patriottica o senza nessun motivo :D
l'imortante è fare festa e divertirsi che di questi tempi . . .

:hello2: :hello2: :hello2:
 
una festa e pur sempre una festa :D
bisogna rispettarla
se non piace non la si festeggia ;)
ps stasera mi consigliate un film prima di uscire :eusa_think:
 
Indietro
Alto Basso