Supernino ha scritto:
Liste, come quella del TIME, che lasciano molto a desiderare...
Per scegliere i migliori e peggiori film consultate l'IMDB
Allora licenziamo tutti i critici cinematografici...
Ma visto che sono in vena di classifiche...
Ecco i 10 flop ai botteghini USA...
10° posizione per… Watchmen! Considerando l’attesa, l’incredibile campagna di lancio (partita un anno prima dell’uscita in sala) e la divisione degli utili tra Warner e Fox, negli States il film è stato una grossissima delusione. Costato 130 milioni di dollari (marketing escluso), dal botteghino Usa ne sono arrivati solo 107.
9° posto per… Australia! Uscito in realtà nel novembre del 2008, prendiamo ugualmente in considerazione il film di Luhrmann, visto che qui in Italia si è visto solo nel Gennaio del 2009. 130 milioni di dollari di budget, solo 49 ripresi dal mercato americano. Atteso per anni, il visionario regista tedesco questa volta ha floppato alla grande, almeno negli Usa.
In 8° posizione troviamo invece… La Pantera Rosa 2! Sequel azzardato e per nulla atteso, il ritorno dell’ispettore Clouseau è stato un flop su tutti i fronti. Costato 80 milioni di dollari, negli States ne ha incassati appena 36, ovvero meno della metà rispetto al primo ‘ritorno’ del 2006. Si fermeranno qui? Molto probabilmente sì.
7° piazza per… Land of the Lost! Amatissimo negli Usa, Will Ferrell ha difficilmente sbagliato un colpo negli ultimi anni, fino all’arrivo di questo Land of the Lost. Effetti speciali come se piovessero, dinosauri e ben 100 milioni di dollari di budget, con appena 49 milioni di dollari d’incasso tra le mura amiche. Chi se lo sarebbe aspettato? Forse nessuno.
6° posizione per… The International! Thriller girato anche in Italia, pompato dalla Sony per mesi, The International ha confermato quanto si sapeva già da tempo, ovvero che Clive Owen e Naomi Watts non sono certo due attori capaci di portare ondate di spettatori al cinema. Passato più o meno inosservato, ha incassato solo 25 milioni di dollari negli Usa, dopo esserne costati il doppio.
Arrivati al giro di boa ci troviamo dinanzi alla 5° posizione, ovvero a… Terminator Salvation! Una mostruosa campagna di lancio, addirittura 200 milioni di dollari di budget (marketing escluso), una saga da rilanciare e una nuova trilogia da inaugurare, per un blockbuster che ha confermato quanto da tempo si era intuito… ovvero che il tempo di Terminator è finito! ‘Solo’ 125 i milioni di dollari incassati, ovvero ben 25 in meno del tanto discusso e criticato Terminator 3. Un disastro….
4° posto e medaglia di legno per… Inkheart! Primo teorico capitolo di una nuova saga fantasy, il film, costato ben 60 milioni di dollari, non ha smosso di certo gli appassionati del genere negli Usa. Solo 17 i milioni di dollari raccolti dalla pellicola, che difficilmente avrà un seguito…
Finalmente sul podio! 3° posizione per… Immagina Che! Dopo il flop dello scorso anno (Piacere Dave) Eddie Murphy ha deciso di aggrapparsi con le unghie e con le denti a questa speciale classifica, tornandoci grazie a Immagina Che. Costato 55 milioni di dollari (la metà dei quali finiti nelle tasche dell’attore) il film negli Usa non è andato oltre ai 16 milioni di dollari, confermando così la stella ormai appassita di Eddie.
Ed ora rullo di tamburi, visto che al secondo posto (ex-equo) troviamo due ‘gioielli trash’ targati Twenty Century Fox, ovvero… DragonBall Evolution e Street Fighter: La leggenda di Chun Li!
Costati entrambi uno sproposito, 100 milioni di dollari il primo (diventati per magia 50 dopo essere uscito in sala), 50 il secondo, i due film hanno raccolto le briciole sul suolo Usa. Appena 9,362,785 dollari per DragonBall Evolution, 8,742,261 dollari per Street Fighter. Se il primo si è però ripreso all’estero, il secondo fuori dagli States non è quasi uscito, affondando del tutto.
E il primo? Davanti a tutti, con nostro enorme dispiacere, l’immenso Francis Ford Coppola, che ha nuovamente floppato con il suo ultimo Tetro. Costato ’solo’ 15 milioni di dollari, il film ne ha incassati negli States appena 454,823, diventati 1,151,565 dollari worldwide. Una misteria, una manciata di briciole, per un leggendario regista che da tanto, troppo tempo, non riesce ad andare a nozze con il box office. Peccato.
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