I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

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Ta fo i entimèter!!!

Così dicevano le mamme minacciose ai figli monelli che avevano combinato guai.

Bisognava scappare alla svelta altrimenti arrivava qualche corpo dolcemente :eusa_shifty: contundente (ciabatta, zoccolo, canna della polenta, anche mano, piede ... ecc.)

Usavano anche in alternativa:

Arda che ta rìe!
(Guarda che ti arrivo! usato in senso transitivo!)

E in effetti poi qualcosa arrivava ... :eusa_shifty:
 
Una famosa gag di qualche anno fa di un comico locale:
La moglie alla finestra vede che inizia a piovere e chiama il marito, non molto sveglio, che è nei campi.
"Oh, Tato, vin deinter cà pioov!"
Risposta, con tono appunto non molto sveglio
"Bhe, mò è l'istess: a pioov anca chè!"
(sul doppio senso della particella cà = in quanto, ma anche a volte con una sfumatura di stato in luogo, cioè qui dove sono io che ti parlo).
"Oh, Tato (nome popolarmente attributo a personaggio che non è un fulmine...) vieni dentro, che piove!"
"Bhè, ma è lo stesso, piove anche qui!"
 
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Carina, eh?
Volevo precisare, su quanto dicevo sopra, che "qui" in effetti si dice ché, non , però alle volte si dice "vieni alla TV, che c'è il TG" (anche in Italiano, appunto).

Altra celebre gag del comico in oggetto quella del dialogo fra un reggiano e un francese, con le parole simili, ma di diverso significato.
Per esempio il francese chiedeva, riferendosi a delle albicocche, come si chiamavano (Comment ça s'appelle) e il reggiano rispondeva
"Mo noo, an's peilen mia..."
"Ma no, non si pelano..."

Celeberrima poi la "Casa gotica dagli scuri gialli" :laughing7: :icon_redface:
 
Te pozzeno sparà co na palla sola

Sparati con un fucile con una sola cartuccia

Si dice a chi viene considerato incompetente
 
lùpo càntero
cosi viene chiamato a Pisa e Livorno il crostaceo a forma d'aragosta
che noi conosciamo con il più comune nome di astice :p
 
Le fineste alla via della strada

Le finestre che sono verso la strada, quindi quelle di casa tua che si "affacciano" sulla strada.
 
lùpo càntero
cosi viene chiamato a Pisa e Livorno il crostaceo a forma d'aragosta
che noi conosciamo con il più comune nome di astice :p
Andòmm a pès (non so come scriverlo, è pronunciato quasi uguale al francese peche, pesca, non a caso, però un po' più sibilante)
Andiamo a pesci, a pesca.
 
Gesù Cristo prima gli fa e pò se gli scorda

Si dice scherzosamente a qualcuno che non c'è con la testa.. per dire che è stato dimenticato da chi è lassù.
 
Beverone
Nel gergo del palio di Siena era una miscela di caffeina e zucchero che si dava ai cavalli
 
2010. Sto tornando da Roma, dove lavoravo, a casa per il weekend.
La prima fermata del treno è a circa 25 km da Roma, andando verso giù, ovviamente.
E' il mese di giugno e sta piovendo un pò.

Uno dei passeggeri che scende, un ragazzo sui 30 anni credo, comincia ad imprecare mentre passeggia per arrivare al sottopassaggio

Ahò.. mannaggia la.. ma nun smette mai de piove.. e che c.... è possibile che sta sempre a piove.. e continuava in romanesco..

Le risate degli altri passeggeri che erano sul treno non sto qui a raccontarle.
 
circa 15 anni fa c'è stato un omicidio di un ragazzo in caserma, dovuto ad atti di nonnismo

Il "Vernacoliere", giornale di Livorno, ha titolato così, in quel periodo

Ordine del ministero.. arrestate i nonni!!

Immediato brizze dei carabinieri nel Riovedo.. presi dugento vecchi che rompivano 'oglioni!!!


Brizze = blitz
dugento = duecento
 
Bollata
Questo termine dialettale è un sinonimo di fungata o sfungata particolare nel periodo in cui i funghi crescono in gran quantità
vedi per es. il trascorso autunno
 
Una frase che dice sempre mia madre quando vado fuori per un viaggio in macchina :

Và chian e fà mbress ....:eusa_whistle: ovvero Va piano ( non correre ) e fa presto :5eek:....... ed io m'inc.azzo sempre .:icon_twisted: Sono due cose inconciliabili tra loro, c.zzo !!!!! :eusa_wall::eusa_wall::eusa_wall::eusa_wall:
 
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