Il motivo per cui S. Marton è ricordato solo per people from ibiza è perchè è il brano che ha venduto di più e perchè, mi spiace frenare l'entusiasmo, è quello che tutti ricordano; gli altri mi sembrano svogliati, sull'onda di un successo difficilmente cavalcabile, e comunque il loro discreto-buon successo lo hanno fatto sia camel by camel che soprattutto exotic and erotic che era un hit invernale, al contrario delle due precedenti. Nonostante la vittoria azurrina, modern lovers, che tentava la carta romantica, è stato un flop, nonostante il numero uno reiterato nella dj parade, come jungle e come tutto l'lp. love synchronicity è un piccolo giallo: all'epoce non si trovava nei negozi, eppure era interessante; dopo una pausa di due anni arriva il colpo di coda finale, la paloma blanca, che vendette assai, di fatto è il suo secondo più grande successo.
Quando fu ospite di meteore, disse che i suoi interessi musicali erano diversi; mi ricordo che citò addirittura i king crimson e poi se ne uscì con una "burinata" (testuali parole, lo ricordo come fosse ieri, era il 98) come people from ibiza, che invece era un pezzo onesto che ha meritato il suo successo.
Per me il suo brano più bello è OK run, quando al suo nome (che non ho mai capito se fosse vero) alternò il soprannome, che poi è riportato sulla copertina del disco, M-basic, che si ascoltava al festivalbar 83, come cartolina dei pposti visitati dalla manifestazione. Ebbe un discreto successo e fu n. 1 nelle classifiche dance.
Per tornare alla disputa 84-85-86:
anche io ritengo che gli ospiti 84 siano stati migliori, però non c'era proprio entusiasmo nel pubblico; se le esibizioni le isoliamo e le vediamo a parte (stile vintage dance parade o notte della disco music) è okay, ma altrimenti l'entusiasmo dell'85, vissuto in prima persona, è impareggiabile.
Badate che queste repliche non fanno vedere tutto, sono edits delle finali, ci sono ospiti, interviste che non sono state trasmesse.
In effetti sarebbe bello riproporre tutte le serate, proprio per avere un quadro completo della situazione.
Io nell'85 ero al Petruzzelli e vi posso garantire che Howard Jones venne accolto come verrebbe accolto oggi Gotye, giusto per fare un esempio, anche se Jones non era primo in classifica, era il periodo di we are the world.
Il brano migliore, a distanza di quasi trent'anni, per me è L'Aiuola di Fiorella Mannoia e ho tanto rivalutato nel corso degli anni Black Man Ray dei China Crisis, che all'epoca mi parve insignificante; all'epoca Howard Jones lo trovavo all'avanguardia, oggi mi piace ancora, ma in senso affettivo, cioè è una musica improponibile oggi.
Sull'86 ho già detto che il fatto che la squadra vincente fosse composta anche da prodotti del conduttore mi è parso fuori luogo, ma di fatto non c'erano alternative migliori; resto dell'opinione che la squadra andava diluita tra le altre partecipanti.
Taffy con Midnight Radio finì nella top 20 britannica, prima aveva fatto walk into the daylight, sigla di djtelevision; prima ancora e durante era apparsa in minimi ruoli in un paio di film di Celentano e Pozzetto, come Tracy Spencer che è presente in una mini mini mini parte (non parla nemmeno) ne L'allenatore nel pallone con Lino Banfi...davvero!
Cecchetto disse che l'aveva conosciuta quando l'anno prima, durante vota la voce la intervistò tra il pubblico ed aveva una parrucca bionda (io non ho quel vota la voce e quindi non ho riscontri, la notizia la ho da fonti di giornalacci dell'epoca 86, quindi non so se e quanto siano attendibili).
I via verdi sono stati un gruppo in caduta libera ed irrefrenabile: dopo il numero uno di diamond, un discreto-buon successo con sometimes e poi un altro pezzo di cui non ricordo il titolo e poi you and me (in italiano e anche in inglese), entrambi flop, poi niente.
Carrara arrivò al successo discotecaro nell'83 con un pezzo dal titolo Disco King, poi quelli elencati da Peppechennedy a cui aggiungo SOS Bandido, dicui solo Shine On Dance arrivò al grande succeso.