In pratica l'utilizzo della III banda VHF sarà organizzato come segue.
- La
III banda sarà utilizzata per il
Mux 1 RAI, non in isofrequenza/SFN, ma su frequenza multiple (MFN). In particolare la RAI per il Mux 1 utilizzerà le
frequenze dispari (salvo cambiamenti dell'ultima ora) della III banda, quindi i canali 5, 7, 9 e 11, in
diverse modalità a seconda delle zone e il tutto per impedire auto-interferenze tra bacini attigui. Ad esempio, in Campania potrebbe succedere che il Mux 1 RAI sia trasmeso dal Faito sul ch. 9, da Napoli Eremo sul ch. 7 e da Monte Vergine sul ch. 5 (ribadisco che sono solo esempi).
- Laddove storicamente la maggior parte degli impianti d'antenna riceventi non prevedono l'equipaggiamento con un'antenna di III banda, ed è il caso di chi riceve tutto dal M.Faito (così come ad es. buona parte degli abitanti della Pianura Padana che ricevono dal M. Penice o i Piemontesi che ricevono da Torino Eremo), la RAI trasmetterà il proprio Mux 1 ANCHE su un canale UHF. Ovvio che questo canale non sarà necessariamente il medesimo per tutta Italia, visto che dovrà contenere, oltre a RAI 1 e 2, anche le trasmissioni Regionali di RAI 3. Pertanto potrebbe verificarsi, sempre a titolo d'esempio, che da un Monte Penice (PV) venga irradiato anche un canale UHF x con il Mux 1 contenente l'edizione Lombardia di RAI 3, un canale UHF y con l'edizione Piemonte ed un canale UHF z con l'edizione Emilia Romagna.
- Il canala 8 della III banda dovrebbe trasmettere Europa 7.
- Limitatamente ad alcuni casi, i rimanenti canali pari (6 e 10) potrebbero essere utilizzati da Emittenti/Mux locali (questa è solo una supposizione).
- Il
canale H2 (12) della III banda dovrà essere liberato dalle trasmissioni televisive perché rientrerà nella gamma per le trasmissioni Radio in DAB (Digital Audio Broadcast).
- La
I banda (canali A e B) e la
II banda VHF (canale C)
saranno dismesse in fase di definitivo switch off.
Mi auguro di non essere stato troppo articolato/cmplicato...