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Il futuro della radio è "parlato"?

lesnek

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25 Gennaio 2008
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Io penso di sì, e lo spero. Mi riferisco principalmente a quelle via antenna (FM/Dab). Una radio 100% musicale penso che non abbia più senso, ormai con Spotify, YouTube e in generale lo streaming internet trovi tutta la musica che ti interessa. Che il parlato funziona lo dimostra anche il successo dei podcast, originali o delle stesse radio. Io personalmente ascolto radio "parlate" con programmi che mi interessano, via antenna e online.
 
La radio può tenere compagnia con la musica e con il parlato tra un brano e l'altro, inoltre può fornire le notizie. Ascoltare solo musica non è la stessa cosa.
 
La radio può tenere compagnia con la musica e con il parlato tra un brano e l'altro, inoltre può fornire le notizie. Ascoltare solo musica non è la stessa cosa.
Eheheh...ai miei tempi, quando qualcuno si lamentava che parlavamo troppo (noi comunque mai sui brani, al limite sulla intro) io dicevo "Fatevi una cassetta"... ;)
Cambiati i tempi e non essendoci più le cassette, penso però che il discorso resti valido... :D
 
La radio la ascolterei solo in auto, ma finisco per cambiare continuamente stazione perché dicono un sacco di fesserie interrotte da troppa pubblicità, per cui alla fine commuto sulla chiavetta con gli mp3 che mi piacciono.
Il parlato, quando è interessante, andrebbe ascoltato con un po' di attenzione, e la macchina non mi sembra il posto migliore perchè la mente (per lo meno la mia) è altrove.
 
Il parlato in radio lo ascolto se è interessante, altrimenti lo evito cambiando stazione.

Per esempio, a volte ascolto Decanter su Radio Rai, o programmi di musica dove, oltre al brano, il DJ da notizie o aneddoti sugli autori e interpreti, oppure, banalmente, mi ascolto un radiogiornale.

Se devo ascoltare un programma di musica con discorsi non in tema e, per me, non interessanti, sommati alla pubblicità, cambio stazione, dopo un brano di buona musica non mi interessa sapere che scarpe ha indossato la Ferragni....
 
io sono un patito della radio FM . la mattina in bagno ascolto news alle 6 , dopo e fino alle 8 programma comico , dalle 9 alle 12 programma di attualità musica napoletana vecchia e nuova ( non neomelodici )
Questo su Radio Marte .
nel pomeriggio un programma sull'Avellino Calcio . Radio Punto Nuovo .
 
io sono un patito della radio FM . la mattina in bagno ascolto news alle 6 , dopo e fino alle 8 programma comico , dalle 9 alle 12 programma di attualità musica napoletana vecchia e nuova ( non neomelodici )
Questo su Radio Marte .
nel pomeriggio un programma sull'Avellino Calcio . Radio Punto Nuovo .
Così si fa! :)
 
Io penso di sì, e lo spero. Mi riferisco principalmente a quelle via antenna (FM/Dab). Una radio 100% musicale penso che non abbia più senso, ormai con Spotify, YouTube e in generale lo streaming internet trovi tutta la musica che ti interessa. Che il parlato funziona lo dimostra anche il successo dei podcast, originali o delle stesse radio. Io personalmente ascolto radio "parlate" con programmi che mi interessano, via antenna e online.
Concordo. Secondo me le radio dovrebbero creare programmi specifici che parlino di determinati argomenti (stile podcast appunto) ma anche sit-com (?) sulla falsa riga di quello che fa la BBC. Magari caricandoli online in maniera sfalsata così da creare hype e audience nelle varie fasce orarie.
Il tutto condito con un po' di musica per spezzare un po'.

Ascolto da qualche mese, per svariate ore al giorno, Radio 105 e Radio Kiss Kiss, la musica che passano è sempre la stessa quelle 15 canzoni del momento a ripetizione. Si salva un po' Kiss Kiss con il suo momento retrò ogni ora nel quale manda in onda canzoni anni 80-90-00 e poi "la notte vola" (ma quello non rientra solitamente nella mia fascia di ascolto)

A questo punto meglio ascoltarsi una radio tematica oppure lo streaming.
 
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