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Il primo evento televisivo che ricordate di aver visto..

massera

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Il mio primo è del 1978. Avevo 6 anni .Elezione di Giovanni Paolo I , e poi successivamente Giovanni Paolo II.

Primo evento sportivo. Un Gp di formula 1 dello stesso anno, con uno spaventoso incidente, a Monza.

Avevo 6 anni. Poi per lo sport tutto vago fino al 1980, europei di calcio in Italia.
 
Finale mondiali di calcio Spagna 82, avevo 5 anni e non capivo una mazza perché tutti erano contenti e felici :lol:
 
massera ha scritto:
Il mio primo è del 1978. Avevo 6 anni .Elezione di Giovanni Paolo I , e poi successivamente Giovanni Paolo II.

Primo evento sportivo. Un Gp di formula 1 dello stesso anno, con uno spaventoso incidente, a Monza.

Avevo 6 anni. Poi per lo sport tutto vago fino al 1980, europei di calcio in Italia.
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Anch'io avevo 6 anni, però non compiuti, in realtà 5 e mezzo...
Festival di Sanremo 1967 con strascico tragico del suicidio (concetto che ovviamente non capivo appieno, ma avevo colto, perchè avevano detto che si era sparato con una pistola...) di Luigi Tenco...ricordo che avevo un febbrone da cavallo e mio padre aveva spostato la TV in camera con una lunga prolunga e un amplificatore...già allora evidentemente ero interessato a queste cose e avevo chiesto cosa era quella scatola... ;)
 
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gherardo ha scritto:
mmm...sicuro che non fosse lo stabilizzatore di rete 220? http://curiosando708090.altervista.org/oggetti-del-passato-stabilizzatore/ comunque il magnifico carosello non lo dimentico! poi c'erano le gemelle kessler, rita pavone, claudio villa, gianni morandi, orietta berti, dalida, pippo baudo che invece odiavo...
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Ma figurati...quello lo conobbi un paio d'anni dopo in colonia al mare...anche lì andavo a curiosare attorno al TV venendo pure sgridato...
Da noi non ce n'è mai stato bisogno, di stabilizzatore.
E poi perchè dovrebbe averlo aggiunto solo per allungare il cavo d'antenna?
Ricordo che era una scatola, di circa 10x15, con coperchio in plastica e sotto metallo.
 
e per concludere in allegria l'ot vi diro che io la tv da piccolissimo, siccome non ci capivo niente di quello che dicevano oltre che vedere le immagini sgranate, preferivo andare a guardarla da DIETRO perché attraverso i buchi del cartone adoravo guardare quelle luci arancioni delle valvole accese e aspirarne l'odore di aria calda e ozzonizzata, e ascoltare la nota a 15625Hz dell' anodica...
 
Essendo del '94, il primo evento televisivo che posso collocare in un giorno preciso è l'11 settembre 2001.
Mi ricordo che guardavo Rete 4 con mia mamma aspettando il solito appuntamento con Sentieri, ma ad un certo punto apparve Emilio Fede con l'edizione straordinaria del TG4 e gli avvenimenti che seguirono.
 
Ero piccolo nel 1966, ma uno sceneggiato del genere ti segna per tutta la vita! Belfagor, il fantasma del Louvre. Ricordo che non perdevo una puntata, ma che paura! Obbligavo mia mamma a guardarlo insieme a me.
 
i miei primi programmi che o visto alla tv nel 1976, quando avevo 6 anni, e stato sandokan, poi nel 1978 quando avevo 8 anni o seguito il mitico cartone animato heidi, due programmi che porto nel mio cuore.
 
Mi ricordo il boom o tempi d'oro dei cartoni sulle reti Mediaset, dove tra uno e l'altro c'era Bim bum bam e Ciao Ciao.

E poi c'era un programma che mi traumatizzava, il TG l'una forse per la musica o i pupazzi mi facevano piangere. :D
 
Anch'io come papu i cartoni animati sulle reti Mediaset e l'inaugurazione di euro disney che fu trasmesso in diretta eurovisione ed ogni che sentivo quella sigla mi mettevo a piangere.
 
Mi ricordo anche del Pranzo è servito di Corrado su Canale 5, dei cartoni di Scacciapensieri sulla tv svizzera ritrasmessa da un'emittente locale e dell'intervallo musicale coi paesi e campanili sulla Rai.
E ricordo che Sanremo era uno di quegli eventi televisivi quasi sacri per la famiglia, come lo era il meteo su Rai 1 per mio papà, ma io non ho più visto Bernacca.
 
Evidentemente siete tutti molto giovani.. i miei ricordi risalgono a quando esisteva solo un canale RAI le cui trasmissioni iniziavano nel tardo pomeriggio, nelle altre ore veniva trasmesso il cinescopio che serviva agli elettricisti (non esisteva la figura dell'antennista) per montare e orientare le antenne; ricordo Zurlì il mago del Giovedì, Lombardi l'amico degli animali, lascia o raddoppia, il braccio e la mente condotto da Enzo Tortora; poi più vicino a noi negli anni campanile sera condotto in studio da Mike Bongiorno e nelle piazze da Enzo Tortora e Enza Sampò , la prima trasmissione che prevedeva collegamenti in diretta da varie città Italiane che gareggiavano fra di loro
 
volterra ha scritto:
Evidentemente siete tutti molto giovani.. i miei ricordi risalgono a quando esisteva solo un canale RAI le cui trasmissioni iniziavano nel tardo pomeriggio, nelle altre ore veniva trasmesso il cinescopio che serviva agli elettricisti (non esisteva la figura dell'antennista) per montare e orientare le antenne; ricordo Zurlì il mago del Giovedì, Lombardi l'amico degli animali, lascia o raddoppia, il braccio e la mente condotto da Enzo Tortora; poi più vicino a noi negli anni campanile sera condotto in studio da Mike Bongiorno e nelle piazze da Enzo Tortora e Enza Sampò , la prima trasmissione che prevedeva collegamenti in diretta da varie città Italiane che gareggiavano fra di loro
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Allora sei perfino più anziano di me... ;)
Sempre un po' OT come ieri: vero che l'antennista puro non esisteva, però dalle mie parti c'erano negozi di televisori, radio e simili il cui proprietario spesso era un artigiano anche abile nel montare le antenne, oppure le montavano i tecnici riparatori radio-TV, razza purtroppo praticamente estinta...adesso chi le aggiusta le TV?
Dalle mie parti mai saputo che gli elettricisti montassero antenne, la figura del riparatore TV/antennista aveva addirittura un nome dialettale, mia nonna lo chiamava l'umein dla televisioun, l'omino della televisione, che poi il nostro in realtà era grande e grosso... :D
 
Io ho un ricordo dai miei zii di una partita di sera tra milan e barcellona a 3 anni... Essendo del 91 posso ipotizzare la finale del 94. Poi ricordo sicuramente Solletico e Bim Bum Bam. A 5 anni invece ho cominciato a registrare i primi programmi (i puffi su rete 4) col videoregistratore (un bellissimo Nordmende di fine anni '80).
 
molti non avevano la tv in casa nei primi anni 60 costavano molto, percio mi ricordo che queste persone andavano a guardarla nei locali pubblici come risoranti o bar o, i piu poveri, si accalcavano davanti alle vetrine dei negozi di radio tv che le tenevano sempre accese per attirare i clienti; io invece, entravo sempre dentro a "rompergli le scatole" con la scusa di comprare una lampadina o un po' di filo elettrico gli facevo una "testa cosi" e sovente mi manifestavano il loro malcontento, ma ce n'era uno a firenze che aveva il laboratorio accessibile (in pratica era un locale solo) che ogni volta che gli facevo domande tecniche (da bimbo di 9 anni) era contento e mi spiegava trattenendomi a lungo roba che per me era arabo...compreso farmi vedere come si fanno le misure con l'oscilloscopio!
 
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