Il Risorgimento! Ma Quale?

Euplio

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Navigando in rete mi sono imbattuto in questo sito.
Che il Risorgimento fosse una favoletta scritta ad usum Delphini di chi vince, perchè la storia la fa sempre il vincitore, era cosa risaputa, ma che si arrivasse anche allo sterminio è inaudito. La storia andrebbe riscritta.
http://rifondazioneborbonica.splind...sterminio-dei-savoia-la-prima-strage-di-stato
Si parla tanto di unità d'Italia in questi mesi eppure non tutta la verità è venuta fuori.
Cosa ne pensate?
P.S.
se questo post rientra tra quelli politici (ma non credo) per cui è proibito postare certi argomenti, mi scuso in anticipo e chiedo a qualche moderatore di cancellare il mio thread
 
Ultima modifica:
Non credo sia un post politico, ma storico si .;)

Comunque è come hai dettto tu la storia la fa e la scrive chi vince e a suo piacimento.:mad:

Per quel che riguarda i campi di concentramento ci sono sempre stati anche i tanto democratici USA durante la seconda guerra mondiale i prigionieri Italiani, Tedeschi, Giapponesi li mandavano nei loro campi in America e non solo , anche ultimamente durante le guerre in Iraq ed Afghanistan hanno utilizzato questo sistema ( Guantanamo ) . :eusa_naughty: Non dimentichiamoci però che anche i Russi hanno avuto i loro campi di concentramento dove addirittura non vi sbattevano solo i loro prigionieri di guerra ma anche gente loro compatrioti , solo che non li chiamavano Lager o Stalag ma Gulag ....

Insomma lo schifo è ovunque ci sia una guerra.:icon_twisted:
 
Il 13 febbraio 1861, di cui oggi ricorre l'anniversario, terminò l'assedio di Gaeta, che si dovette arrendere ai continui cannoneggiamenti, che portò a immense perdite di vite umane.

Loro non hanno dimenticato!

Nessuno ne vuol parlare.

La storia la scrivono i vincitori, purtroppo è così.
 
una pagina nera della storia italiana... altro che festeggiamenti
 
Euplio ha scritto:
Navigando in rete mi sono imbattuto in questo sito.
Che il Risorgimento fosse una favoletta scritta ad usum Delphini di chi vince, perchè la storia la fa sempre il vincitore, era cosa risaputa, ma che si arrivasse anche allo sterminio è inaudito. La storia andrebbe riscritta.
http://rifondazioneborbonica.splind...sterminio-dei-savoia-la-prima-strage-di-stato
Si parla tanto di unità d'Italia in questi mesi eppure non tutta la verità è venuta fuori.
Cosa ne pensate?
P.S.
se questo post rientra tra quelli politici (ma non credo) per cui è proibito postare certi argomenti, mi scuso in anticipo e chiedo a qualche moderatore di cancellare il mio thread
Ad usum delphini significa: fatto per un figlio o per un parente e non c'entra nulla con questo discorso. Il delfino era il principe (primogenito) francese destinato a divenire re.
Ti faccio doverosamente osservare che quel sito è abbastanza farneticante. Come quello ne puoi trovare a decine.
Non dovrebbe essere sullo spunto di siti spazzatura incominciare a parlare di una cosa tanto seria come l'unita d'Italia.
Ci sono tanti testi su cui andare a leggere alcune verità.....diciamo sottaciute piuttosto che nascoste.
Che la storia la scrivano i vincitori è cosa risaputa. Altrimenti delle foibe carsiche dove hanno trucidato migliaia di Italiani non se ne sarebbe parlato solo dopo 70 anni. O degli italiani che hanno dovuto abbandonare tutto e sono scappati dalla Dalmazia, dall'Istria, dalla Libia, dalla Somalia, dall'Etiopia, dall'Eritrea. Ancora aspettano i risarcimenti.
Ma tu sai che tutti i grandi Stati Nazionali si sono formati, concretizzati e rafforzati sempre a scapito di qualcuno. A partire da Roma per finire agli USA.
Questo 3d che hai aperto con l'idea meritoria di parlare di storia, per forza di cose andrà a finire in politica per il solo fatto che ciascuno di noi ha delle idee politiche che inevitabilmente andranno a permeare il dibattito.
Per carità cambia nome al 3d
Comunque: auguri ;)
 
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beba ha scritto:
Il 13 febbraio 1861, di cui oggi ricorre l'anniversario, terminò l'assedio di Gaeta, che si dovette arrendere ai continui cannoneggiamenti, che portò a immense perdite di vite umane.

Loro non hanno dimenticato!

Loro chi? Gli abitanti di Gaeta? Ne sei sicuro?
 
Euplio ha scritto:


Leggi bene. Forse hai saltato qualcosa.
In ogni caso non sposta per nulla i termini del discorso.
Ti avevo pregato di cambiare il testo del 3d perchè è offensivo nei riguardi della maggior parte degli italiani. Cioè di tutti quelli che ritengono il Risorgimento una cosa seria e non un discorsetto fra comari.
 
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relop.ing ha scritto:
Leggi bene. Forse hai saltato qualcosa.
In ogni caso non sposta per nulla i termini del discorso.
Ti avevo pregato di cambiare il testo del 3d perchè è offensivo nei riguardi della maggior parte degli italiani. Cioè di tutti quelli che ritengono il Risorgimento una cosa seria e non un discorsetto fra comari.
Leggi bene tu! Questa locuzione latina, in senso figurato significa ciò che ho scritto e ben "ci azzecca" come direbbe un famoso uomo politico, nel contesto del discorso.
Perchè dovrei cambiare il titolo del mio thread? La mia è una domanda sul valore del risorgimento. 150 anni sono ancora troppo pochi affinchè possa emergere la verità storica. Chissà quanti altri anni dovranno passare
 
Potrei citarti alcune enciclopedie, ma non è il caso di insistere. Wiki non è il Vangelo. Tu sai come è fatta. Molte volte - come dice quel famoso politico - ci azzecca, molte altre ........ cosi' cosi'.
Cambiare il titolo: non volevo dire stravolgerlo.
Con quel "Ma quale?" ti sei già schierato.
Ecco questo volevo dire: secondo me dovresti togliere il "Ma quale?" e lasciare "Il Risorgimento!" cosi' col punto esclamativo.
Vedrai che ci saranno sicuramente anche altri interessati ad intervenire con il loro pensiero. Questo 3d potrebbe diventare uno dei più belli. Potrebbe attrarre non dico i bighelloni, ma gente veramente preparata del forum.
Iniziare il 3d con un riferimento cosi' esplicito alla Rifondazione Borbonica è quanto mai inopportuno. Lo sai cosa vogliono queste persone? La restaurazione della monarchia borbonica. Cioè vogliono il Re a Napoli!!!!!!!! Suvvia siamo seri!
Secondo te un dibattito serio, aperto, intelligente dovrebbe iniziare con questo preambolo? Che sa tanto di "Caesar pro domo sua".
Se, secondo te, 150 anni sono troppo pochi per sapere la verità, che dobbiamo fare? Non ci dobbiamo documentare perchè tanto è inutile?
E ci dobbiamo accontentare di apprendere da Rifondazione Borbonica?
Tutto qui.
Un carissimo e sincerissimo saluto. ;)
 
Ultima modifica:
Cominciamo con ordine.
Visto che non vuoi credere a Wikipedia riguardo questa locuzione "Ad usum Delphini" ti posto qualche link dove potrai trovare le stesse spiegazioni che ti ho fornito io riguardo il significato.
http://www.0net.net/frasi_fatte/definizione.asp?termine=45
http://www.sapere.it/enciclopedia/ad+usum+Delphini.html
e potrei continuare all'infinito ma non voglio polemizzare a differenza tua, voglio solamente farti capire il vero significato di questa locuzione latina.
Nel mio titolo interrogativo di questo thread che a te proprio non piace, io lascio il dubbio che serve appunto alla discussione per confrontare le proprie idee. Avrei potuto intitolare: "Fù vero risorgimento? Questo non significa schierarsi ma solamente dare un input alla discussione. Ti schieri tu nel momento in cui dai per scontato ciò che hai studiato sui libri di scuola. Io ho solamente postato una verità, non la verità assoluta. Riguardo a Rifondazione Borbonica potrei darti ragione, ma la mia era una provocazione forte. Nessuno di noi due ha elementi per stabilire la verità ma almeno parliamone, confrontiamoci in questo momento in cui parlano tutti di Unità d'Italia. In fondo apparteniamo entrambi al Regno delle Due Sicilie! Non vedo poi il perchè tu debba criticare qualche frangia di nostalgici quando al Nord Italia c'è chi a Bolzano rimpiange non appartenere all Germania, il popolo della Lega che rimpiange la dominazione Austriaca, insomma tanti localismi che stanno veramente minando l'unità d'Italia. Non appartengo a Rifondazione Borbonica, però ti posso dire che noi del sud siamo stati conquistati dai Piemontesi che ci hanno depredato delle nostre ricchezze e delle nostre fabbriche per spostarle al Nord. Noi, al sud eravamo leader su alcune cose. Il primo esempio che mi viene da citare è la prima ferrovia che fu costruita in Italia: la Napoli-Portici. Per adesso mi fermo qui per non mettere troppa carne a cuocere.
Ricambio con simpatia il tuo saluto.
 
Euplio ha scritto:
Cominciamo con ordine.
Visto che non vuoi credere a Wikipedia riguardo questa locuzione "Ad usum Delphini" ti posto qualche link dove potrai trovare le stesse spiegazioni che ti ho fornito io riguardo il significato.
http://www.0net.net/frasi_fatte/definizione.asp?termine=45
http://www.sapere.it/enciclopedia/ad+usum+Delphini.html
e potrei continuare all'infinito ma non voglio polemizzare a differenza tua, voglio solamente farti capire il vero significato di questa locuzione latina.
Nel mio titolo interrogativo di questo thread che a te proprio non piace, io lascio il dubbio che serve appunto alla discussione per confrontare le proprie idee. Avrei potuto intitolare: "Fù vero risorgimento? Questo non significa schierarsi ma solamente dare un input alla discussione. Ti schieri tu nel momento in cui dai per scontato ciò che hai studiato sui libri di scuola. Io ho solamente postato una verità, non la verità assoluta. Riguardo a Rifondazione Borbonica potrei darti ragione, ma la mia era una provocazione forte. Nessuno di noi due ha elementi per stabilire la verità ma almeno parliamone, confrontiamoci in questo momento in cui parlano tutti di Unità d'Italia. In fondo apparteniamo entrambi al Regno delle Due Sicilie! Non vedo poi il perchè tu debba criticare qualche frangia di nostalgici quando al Nord Italia c'è chi a Bolzano rimpiange non appartenere all Germania, il popolo della Lega che rimpiange la dominazione Austriaca, insomma tanti localismi che stanno veramente minando l'unità d'Italia. Non appartengo a Rifondazione Borbonica, però ti posso dire che noi del sud siamo stati conquistati dai Piemontesi che ci hanno depredato delle nostre ricchezze e delle nostre fabbriche per spostarle al Nord. Noi, al sud eravamo leader su alcune cose. Il primo esempio che mi viene da citare è la prima ferrovia che fu costruita in Italia: la Napoli-Portici. Per adesso mi fermo qui per non mettere troppa carne a cuocere.
Ricambio con simpatia il tuo saluto.
Questo scambio di vedute comincia a piacermi.
Sgomberiamo il campo: io non desidero affatto polemizzare.
Il qui pro quo - di questo si tratta - sul discorso del delfino era inteso cosi': tu dicevi, in sostanza, che quello che ci propinano è depurato da molte verità che fanno comodo ai vincitori (in quel caso alla monarchia sabauda, al Piemonte, ecc.). Io intendevo dirti che questo discorso non c'entra niente solo per il fatto che la monarchia sabauda non esiste più (per grazia di Dio aggiungo) quindi: "cui prodest?" (se vuoi continuiamo in latino).
Il mio profilo è quello di un tecnico che proviene dal liceo classico. Non ho titoli accademici di storia, ma ne sono appassionato cultore.
Noi del sud (a me non piace utilizzare quest'allocuzione, poi ti diro' perchè) è vero che siamo stati conquistati, ma non ho mai sentito dire che siamo stati depredati. Quello che è successo in Italia era già successo in tante nazioni che si sono formate prima di noi. Il discorso della Napoli-Portici è vero. Ma credo che sia l'unico.
Che al sud esistessero fabbriche di una certa rilevanza prima dell'Unità lo sto sentendo dire solo adesso. Se hai notizie fammele sapere.
Io amo la tua Regione almeno quanto amo la mia e tutte le altre. Non solo per le loro bellezze, ma soprattutto perchè sono cosciente che "il caso italiano" è unico al mondo. In nessuna altra parte tante regioni con tradizioni, lingue, civiltà, opere d'arte, eroi, poeti, navigatori e santi (come ci sta scritto da qualche parte) convivono pacificamente alla faccia dei nordisti, dei centristi e dei sudisti.
Io non mi sento figlio del Regno delle Due Sicilie anche se nelle due Sicilie ho realizzato alcune opere pubbliche (a casa tua 16 anni fa ho ristrutturato l'Acquedotto Campano e Vesuviano), sarà perchè mia madre è francese ed ho studiato in Francia per molti anni, sarà perchè lavoro per un ministero che manda i suoi uomini all'estero. Sta di fatto che vivendo all'estero almeno 8 mesi l'anno non mi piacciono i "regionalismi tardivi e faziosi" ed amo l'Italia cosi' com'è con tutti i suoi bellissimi e magnifici difetti.
Io sono del parere (ti assicuro: motivato) che l'Italia ha subito e continua a subire angherie da parte di mezzo mondo per l'incapacità, il provincialismo, l'ignoranza, la saccenza di chi nel mondo dovrebbe curare gli interessi dei nostri connazionali.
Noi non abbiamo bisogno di gente che ci divide, o che ci ricordi le guerre puniche.
Noi abbiamo bisogno di gente che ci ricordi tutto quello che abbiamo perduto molto più recentemente.
Un primato morale e materiale che in ambito mediterraneo non esiste più.
La nostra lingua che fuori d'Italia nessuno più parla.
La spartizione delle acque territoriali sempre a nostro svantaggio.
La cessione alla Francia nel 1978 degli ultimi territori contesi.
La rinunzia definitiva (1976) nei confronti dell'ex Jugoslavia della zona B di Trieste.
Ti faccio riflettere solo su un dato: Berlino dopo tanti anni si è riunificata. Gorizia no. E' l'unica città in Europa in cui gli effetti della II Guerra Mondiale rimarranno in eterno.
Io considero i Goriziani fratelli tanto quanto gli Avellinesi. Ho questo difetto.
Spero di essermi spiegato.

Un caro saluto ;)
 
Ultima modifica:
Noi non abbiamo bisogno di gente che ci divide, o che ci ricordi le guerre puniche.
Noi abbiamo bisogno di gente che ci ricordi tutto quello che abbiamo perduto molto più recentemente.
Un primato morale e materiale che in ambito mediterraneo non esiste più.
La nostra lingua che fuori d'Italia nessuno più parla.
La spartizione delle acque territoriali sempre a nostro svantaggio.
La cessione alla Francia nel 1978 degli ultimi territori contesi.
La rinunzia definitiva nei confronti dell'ex Jugoslavia della zona B di Trieste.
Ti faccio riflettere solo su un dato: Berlino dopo tanti anni si è riunificata. Gorizia no. E' l'unica città in Europa in cui gli effetti della II Guerra Mondiale rimarranno in eterno.

Hai i miei stessi pensieri al riguardo e ne sono contento...
 
Allora sei meno antipatico di quello che penso!!! :badgrin:
Scherzo naturalmente. Se ho usato la parola "polemico" nei tuoi riguardi è perchè in un'altra discussione (Decoder I can) ho potuto constatare il tuo animus pugnandi (giusto per non perdere l'abitudine di scrivere citazioni latine) Vabbè, adesso ti lascio. A stasera per continuare la nostra guerra pardon, la nostra discussione.
Ciao
 
Euplio ha scritto:
Allora sei meno antipatico di quello che penso!!! :badgrin:
Scherzo naturalmente. Se ho usato la parola "polemico" nei tuoi riguardi è perchè in un'altra discussione (Decoder I can) ho potuto constatare il tuo animus pugnandi (giusto per non perdere l'abitudine di scrivere citazioni latine) Vabbè, adesso ti lascio. A stasera per continuare la nostra guerra pardon, la nostra discussione.
Ciao

L'animus pugnandi: quando ero in Marina.
Per l'I can erano solo constatazioni rese in forma parodiale.
Sicuramente avrai letto il seguito di quel 3d. Non avevo tutti i torti. O no?

Ciao
 
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