Premettendo che a me sta piacendo molto questa stagione, vorrei trovare e appendere a testa in giù il genio che ha pensato di tradurre "hold the door" in "trova un modo".... dovevano lasciarlo in originale con sottotitoli secondo me e a quanto pare anche negli altri paesi, eccetto alcuni casi, hanno "snaturato" l'importanza di quell hold the door e la sua assonanza con hodor. Per chi è curioso come me di come se la sono cavati gli altri paese ho trovato questo in rete:
In Germania sono andati sul sicuro, vista la parentela con la lingua originale. È stato usato un comodo “Halt das Tor”, che vuol dire più o meno la stessa cosa. Fortunelli…
In Francia pare sia stato usato “Qu’ils n’aillent pas au-dehors!”, che è una specie di “non vanno fuori, non escono”, che è poi diventato “Pas au-dehors”, che alla fine si legge effettivamente simile a “Hodor”. Un po’ tirata, ma sono riusciti a conservare il finale con la R.
In Russia la traduzione è “затвори ход” (che è tipo “chiudi il passaggio”). La verità è che non so pronunciare la frase, ma leggo in giro che il passaggio a “Hodor” è pure peggio che da noi.
In Spagna è stato scelto “Ocluye el corredor”, un “blocca il corridoio” detto in maniera un po’ troppo letteraria, con l’unico scopo di arrivare a quelo “dor” finale che, con la O iniziale, consente di finire su “Hodor”. In questo caso la frase iniziale mi pare più brutta dalla nostra, in termini semantici, ma l’effetto sonoro finale è migliore.
In America Latina si parla sempre spagnolo, ma gli adattatori locali hanno preferito usare “Dejalo cerrado”, che è già di suo un modo strano di tradurre “Hold the door” e che peraltro è assai difficile trasformare in Hodor dal punto di vista fonetico. Sì insomma, forse per ora sono i peggiori.
In Turchia usano i sottotitoli, ma hanno comunque fatto lo sforzo di tradurre “Hodor” in “Orada dur”, che sembra il nome di un cancello di Mordor e invece vuol dire tipo “stai fermo lì”. Tutto sommato ci può stare.
In Giappone la scelta è caduta su “ホーダー” [Ho-da-], che è un tentativo esplicito di avvicinarsi all’inglese usando la parola “doa”, che sta per porta. L’effettiva traduzione sarebbe ドアを持って (doa wo motte, ferma la porta), che però evidentemente non c’entrava granché.
In Brasile, dove si parla portoghese, gli adattatori hanno optato per “Segure a porta”, in cui il semplice gruppo di lettere “a por” è diventato Hodor.
I danesi non doppiano e hanno sottotitolato “Hold døren!”
Gli svedesi non doppiano e hanno sottotitolato “Håll dörren!”
I norvegesi non doppiano e hanno sottotitolato “Hold døra!” (vedi che Odora la Dora da qualche parte sarebbe piaciuto?)
I finlandesi non doppiano e hanno sottotitolato “Pitele ovea”, evidentemente senza nemmeno provare a mantenere il gioco di parole.
In Serbia la frase è “Hodi, dobro drži vrata!”, che è una specie di “Dai, tieni con forza la porta”. Mescolando i vari Hodi, dobro ecc si ottiene Hodor. Tentativo estremo di tenere il gioco linguistico, anche se la frase da cui si parte probabilmente suona strana alle orecchie di un serbo.
In Repubblica Ceca hanno prodotto “Drž vrata! Honem!”, che vuol dire “Tieni il cancello, veloce!”, ma che davvero non so spiegare come abbia fatto a diventare “Hodor”.
Per finire, in Grecia hanno usato il “Greekglish”: semplicemente hanno usato lettere greche per scrivere la frase in inglese (cioè, che suonasse come l’inglese). Il risultato è stato “Χολντ δε ντορ”, poi diventato “Χόντορ”, che per l’appunto dovrebbe suonare come Hodor.
Resta il fatto che "trova un modo", a parer mio, non si può sentire.
In memoria di quell hold the door che per gli americani rimarrà nella storia...