Impianto antenna fuori uso... alimentatore-amplificatore ?

fdineve

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Premetto che fino a tre giorni fa, per me un'antenna era solo una roba messa sul tetto che serviva per vedere la TV.

Tre notti fa, di colpo, mi "scatta" in casa il salvavita...
Lo riarmo immediatamente (so che non si fa, ma e' la prima cosa che mi e' venuta di fare a quel'ora) e lui ovviamente salta di nuovo..
Fortuna vuole che il mio impianto abbia l'alimentazione delle prese e dell'illuminazione, separate... quindi la prima cosa che ho fatto e' stata togliere corrente alle prese, mantenendo alimentate le luci di casa.. e riarmando il salvavita, non scattava piu'.

Allora comincio a scollegare una ad una tutte le spine che erano in quel momento collegate, riarmando ogni volta il salvavita...
Due ore dopo (incredibile quante spine collegate vi siano in casa..!) , scopro che solo scollegando TUTTE le spine degli apparecchi TV, il salvavita non scattava piu'.

Stacco quindi tutte le TV di casa, riarmo il salvavita e mi metto a cercare sul web...
E leggo che deve esserci qualche guaio nell'impianto dell'antenna e, in particolare, c'e probabilmente una corrente che entra dalle spinette dell'antenna e si scarica a terra attraverso gli apparecchi TV (staccando le loro spine, questa corrente ovviamente non si scaricava piu' a terra e il salvavita non scattava piu').
Come controprova, stacco tutte le spinette delle antenne di casa e riattacco le spine dei televisori.. il salvavita non scatta piu'.
Continuo a cercare su internet e capisco che c'e' da qualche parte un alimentatore, collegato alla 220V, che manda 12V a un amplificatore montato sul palo delle antenne poste sul tetto, e 0V al cavo coassiale che va ai televisori.
Trovo questo benedetto alimentatore (vecchio di 14 anni, cosi' come tutto l'impianto) e scopro che, nonostante sia dentro una scatola IP66 posta in giardino, e' completamente pieno d'acqua !!! (appena l'ho preso in mano, mi e' caduta l'acqua color marrone sui pantaloni..).
Lo smonto, apro, e vedo che l'interno e' totalmente arrugginito e puzza anche di bruciato... probabilmente ha funzionato nell'umidita' senza problemi per tanti tanti anni...

Quello che e' successo, quindi, e' che la 220V che alimentava questo alimentatore bagnato, e' passata nel cavo di antenna che entrava in casa e, scaricandosi a terra tramite i televisori, faceva scattare il salvavita.
Nonostante l'alimentatore pieno d'acqua, la 220V NON si scaricava a terra direttamente nella scatola che lo conteneva in giardino, perche' altrimenti il salvavita sarebbe scattato senza coinvolgere i televisori e le presette d'antenna..

Compro subito un alimentatore nuovo, identico a quello ormai fuoriuso, lo collego e accendo le TV.... e non si vede nulla!
Le TV non ricevono nessun segnale proprio come quando avevo tolto l'alimentatore rovinato (il salvavita, naturalmente, ora non scatta piu').

Ora io penso che la 220V, oltre ad essere arrivata dal cavo coassiale che entra in casa, sia salita anche all'amplificatore sul tetto, attraverso il cavo coassiale che lo alimenta.. solo cosi' si spiega perche' anche con il nuovo alimentatore (che funziona bene perche' ho misurato con il tester 12V sul morsetto ANT e 0V sul morsetto TV) non ricevo nessun segnale... anche l'amplificatore si e' "bruciato" per la botta di 220V che ha ricevuto.

Capito (meno male che c'e' intenet!) come e' fatto un amplificatore, ho scoperto che esso si trova nel sottotetto, fissato al palo delle Antenne (2 UHF e 1 VHF), anche se non sono ancora salito per vederlo da vicino.

Ora vorrei chiedervi:

1) e' possibile che, come credo, anche l'amplificatore si sia quindi "fulminato" a causa della botta da 220V ricevuta?

2) come faccio a capire che si e' fulminato? Ovviamente verifichero' che i 12V gli arrivino correttamente.. ma poi, a meno che non puzzi palesemente di bruciato, c'e' un modo per capire se e' fuoriuso?

3) potrebbe darsi che tutti i decoder del Digitale Terrestre (sia quelli stand-alone che quelli incorporati nelle TV) si siano "fulminati" per la 220V che entrava dal coassiale di casa e che quindi, pur con alimentatore nuovo e amplificatore ancora funzionante, tutti mi diano il messaggio "segnale assente" ?


Grazie a tutti.
 
Ultima modifica:
ciao, i decoder non si saranno bruciati (spero) perche la distribuzione come hai capito, va a terra tramite i televisori che hanno spine elettriche tripolari; l'amplificatore invece deve aver ricevuto una tensione anomala magari direttamente dall'anima del coassiale, e l'unico modo per capirlo é sostituire l'amplificatore; guarda di che tipo si tratta e comprane uno uguale, se gli fai una foto (a quello vecchio) da mostrare qui é meglio.
 
Grazie Gherardo, domani pomeriggio o al massimo venerdi', salgo nel sottotetto e fotografo e prendo nota di eventuali dati di targa dell'amplificatore e poi li posto.

L'alimentatore rovinato aveva i seguenti dati di targa:
marca: KW Power Adaptor
modello: 41VD001A
input: 230V-50Hz
output: 120mA

..non c'era indicata la tensione al secondario, ma direi che al 99,99% dovrebbe essere 12V.
Il nuovo alimentatore che ho appena comprato e' da 12V/200mA (controllero' cosa c'e' scritto sull'amplificatore... se fosse a 24V ci credo che non arriva nessun segnale ai decoder :lol: ).

Il fatto che il vecchio alimentatore fosse da 120mA , mi fa pensare che l'amplificatore sia da 100mA.
 
..dimenticavo... perdonate la mia ignoranza ma sono curioso di capire:
il fatto che l'alimentatore mandi su all'amplificatore, tramite il relativo coassiale di alimentazione, i 12V necessari al suo funzionamento, significa quindi che quello stesso cavo coassiale, oltre a mandare su 12V, porta anche giu allo stesso tempo il segnale televisivo amplificato che poi mi entra in casa (opportunamente privato della tensione grazie ai circuiti dell'alimentatore stesso) ???
 
Vi ringrazio molto tutti!

Scrivo per comunicare che ho risolto la questione senza toccare l'amplificatore...
Mi vergogno un po' a dirlo ma, una volta sostituito l'alimentatore, e' bastato rieseguire la sintonizzazione automatica del decoder.. esso aveva infatti perso la memorizzazione di tutti i canali!
A causa di questa "perdita di memoria" il decoder mi dava, sul TV, il messaggio "segnale assente" che era naturalmente lo stesso messaggio che ricevevo quando avevo tolto l'alimentatore rovinato, in attesa di comprare quello nuovo...
Questo mi faceva credere che, anche montato il nuovo alimentatore, non arrivasse comunque nessun segnale video in casa; ecco perche' pensavo potesse essere partito anche l'amplificatore!
Per scrupolo, invece, ho rieseguito la sintonizzazione manuale e tutto e' filato liscio....
Che la "scarica" da 220V passata prima attraverso il decoder e poi giunta al TV (dal quale veniva poi mandata a terra, facendo saltare il salvavita) abbia in qualche modo "resettato" il decoder stesso?
Anche alcuni parametri personalizzabil (audio e video) del decoder, erano tornati alle impostazioni di fabbrica!!

Devo dire, comunque, che questa esperienza, per quanto banale, mi ha molto incuriosito sul funzionamento degli impianti di ricezione TV.
E che ho trovato in Digital-Forum una vera miniera di informazioni, cultura ed esperienze in tal senso.

Grazie ancora.

Carlo.
 
..non mi ero spiegato bene.. il TV di cui parlavo non ha il decoder incorporato: e' un plasma da 50 pollici di 12 anni fa, quando non esisteva ne' l'HD, ne' il FullHD ne' il digitale terrestre...
( la TV e' in realta' un monitor di risoluzione VGA, non ha ingresso scart, ne' ingresso coassiale...era uno dei primissimi plasma, e a quel tempo lo pagai 2.899 euro.. gli amici venivano a casa mia per vedere la TV, proprio come si faceva negli anni '60 :lol: ).

Per vedere le trasmissioni televisive (sono a Bergamo) uso un decoder da supermercato alla cui uscita SCART ho messo un adattatore SCART-> Composito (perche' la TV ha solo ingressi composito, S-Video e D-Sub (VGA).
Ecco perche' azzardavo che magari il decoder poteva aver subito il colpo della 220V prima della TV.

Per il discorso della messa a terra dell'impianto di antenna: ma se un fulmine dovesse cadere su un'antenna??
 
se un fulmine cade sull'antenna c'é soltanto da pregare i santi...la terra di esercizio di cui parlavo serve soltanto per proteggere i ricevitori o gli utenti che li manipolano da accidentali contatti con la fase del 220 o da piccole scariche statiche atmosferiche.
 
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