Indice di gradimento

Digitsatmania

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esiste l'indice di gradimento per i canali dtt specie quelli di gallery? eventualmente e possibile visualizzarli?
 
Se ci si riferisce all' auditel, l' unico canale rilevato è Boing, ma l' auditel misura il numero di coloro che guardano un canale e la percentuale sul totale di quelli che hanno la televisione, non misura il gradimento. Invece non esiste un ente che rilevi costantemente e che pubblichi l' indice di gradimento, questi sono dati che le televisioni sanno solo grazie a sondaggi condotti in forma privata e non sempre i dati vengono diffusi al pubblico.
 
gpp ha scritto:
Se ci si riferisce all' auditel, l' unico canale rilevato è Boing, ma l' auditel misura il numero di coloro che guardano un canale e la percentuale sul totale di quelli che hanno la televisione, non misura il gradimento. Invece non esiste un ente che rilevi costantemente e che pubblichi l' indice di gradimento, questi sono dati che le televisioni sanno solo grazie a sondaggi condotti in forma privata e non sempre i dati vengono diffusi al pubblico.

come ha già scritto alexzoppi sopra, la rai dovrebbe partira con il qualitel, l'indice di gradimento dei programmi (solo rai, suppongo)

sono un paio di anni che sento parlare del qualitel, partirà mai? :eusa_think:

c'è anche da considerare un aspetto: un dato quantitativo (come il numero di ascoltatori) si presta a poche critiche; un dato qualitativo invece si presta facilmente a critiche (la stessa trasmissione può piacere a una persona e può non piacere a un'altra, per motivi politici, personali, ecc...)
 
Il tuo post mi invita a una riflessione, il giudizio sulla qualità è veramente molto soggettivo, se chiedessimo a chi segue i reality un giudizio sulla qualità, chi li apprezza risponderebbe che quella è tv di qualità, così come farebbe ognuno se gli si chiedesse come giudica i programmi che guarda abitualmente. Poi in teoria la classifica di gradimento dovrebbe coincidere perfettamente con quella degli ascolti. Difatti, se un programma è seguito significa che è molto apprezzato e quindi il gradimento non può che essere alto, non sarebbe possibile che un programma campione di ascolti, venisse giudicato scarsamente interessante, sarebbe contro la logica, quindi credo che graduatorie di questo tipo (oltre l' auditel, sulla cui affidabilità ci sarebbe da dire qualcosina, secondo molti) lascino il tempo che trovano e siano buoni soltanto per far discutere appassionati e addetti ai lavori.
 
gpp ha scritto:
Il tuo post mi invita a una riflessione, il giudizio sulla qualità è veramente molto soggettivo, se chiedessimo a chi segue i reality un giudizio sulla qualità, chi li apprezza risponderebbe che quella è tv di qualità, così come farebbe ognuno se gli si chiedesse come giudica i programmi che guarda abitualmente. Poi in teoria la classifica di gradimento dovrebbe coincidere perfettamente con quella degli ascolti.

avevi iniziato bene, ma qui non sono d'accordo
il gradimento non sempre coincide con i dati di ascolto, anzi spesso è vero il contrario

i programmi della prima serata (e i contenitori della domenica pomeriggio) spesso vengono visti per abitudine, probabilmente avrebbero un indice di gradimento basso

invece, un programma che fanno su sky, un film su premium gallery è visto prevalentemente da chi sceglie di vedere quello (e, se permetti, è visto da persone che hanno una scelta maggiore rispetto a chi può scegliere solo la tv gratuita) e quindi avrà un indice di gradimento alto

ti è mai successo di andare al cinema a vedere un film nuovo e di uscire deluso? Bene, per le "statistiche", tu hai pagato il biglietto e forse hai concorso anche a far battere l'ennesimo record d'incassi :lol:
 
... oppure spesso si vede un programma perchè è il meno peggio :D
Non sarebbe interessante sapere che un programma ha avuto a malapena la sufficienza pur essendo il più visto della serata (solamente perchè non c'era niente di meglio in giro)?
O magari sapere che chi guarda il GF lo reputa da 8 :D : ce ne abbastanza da discutere no?
 
Hhamlet ha scritto:
avevi iniziato bene, ma qui non sono d'accordo
il gradimento non sempre coincide con i dati di ascolto, anzi spesso è vero il contrario

i programmi della prima serata (e i contenitori della domenica pomeriggio) spesso vengono visti per abitudine, probabilmente avrebbero un indice di gradimento basso

invece, un programma che fanno su sky, un film su premium gallery è visto prevalentemente da chi sceglie di vedere quello (e, se permetti, è visto da persone che hanno una scelta maggiore rispetto a chi può scegliere solo la tv gratuita) e quindi avrà un indice di gradimento alto

ti è mai successo di andare al cinema a vedere un film nuovo e di uscire deluso? Bene, per le "statistiche", tu hai pagato il biglietto e forse hai concorso anche a far battere l'ennesimo record d'incassi :lol:

Hai ragione, ma c'è una piccola differenza, se uno va al cinema e rimane deluso, il biglietto l' ha pagato e non glielo rimborsano, quindi è normale che venga conteggiato, invece il telespettatore ha un oggetto a disposizione che si chiama telecomando, se un programma dopo 10 minuti lo delude, può benissimo cambiare o spegnere del tutto, in quel caso sarà uno spettatore in meno. Quanto al fatto che in molti guardano certi programmi per abitudine, non lo so, non credo che la gente sia così "vuota" intellettualmente da star seduta ad annoiarsi volutamente davanti alla tv senza trarne intrattenimento o piacere, io dico che sarebbe un comportamente non razionale, per questo dico che il numero dei telespettatori rispecchia più o meno fedelmente i gusti del pubblico, specie perchè al giorno d' oggi non esiste più solo la tv, c'è internet, ci sono le console, ci sono i cinema e ci sono pure i libri, insomma chi non può o non vuole usufruire della televisione a pagamento (sicuramente di qualità maggiore di qualsiasi generalista), ha molte opzioni da valutare e non credo che il telespettatore moderno si sieda davanti a un programma che non gli piace perchè non trova nulla di meglio da vedere.
 
gpp ha scritto:
Hai ragione, ma c'è una piccola differenza, se uno va al cinema e rimane deluso, il biglietto l' ha pagato e non glielo rimborsano, quindi è normale che venga conteggiato, invece il telespettatore ha un oggetto a disposizione che si chiama telecomando, se un programma dopo 10 minuti lo delude, può benissimo cambiare o spegnere del tutto, in quel caso sarà uno spettatore in meno.

questo, più o meno, è vero: se un telefilm è fatto male, alla lunga perde ascolto

ma ad esempio a me è capitato di vedere un talk show politico e alla fine della puntata non mi è piaciuto molto, ma sarei risultato comunque uno che ha visto la puntata

gpp ha scritto:
Quanto al fatto che in molti guardano certi programmi per abitudine, non lo so, non credo che la gente sia così "vuota" intellettualmente da star seduta ad annoiarsi volutamente davanti alla tv senza trarne intrattenimento o piacere, io dico che sarebbe un comportamente non razionale, per questo dico che il numero dei telespettatori rispecchia più o meno fedelmente i gusti del pubblico, specie perchè al giorno d' oggi non esiste più solo la tv, c'è internet, ci sono le console, ci sono i cinema e ci sono pure i libri, insomma chi non può o non vuole usufruire della televisione a pagamento (sicuramente di qualità maggiore di qualsiasi generalista), ha molte opzioni da valutare e non credo che il telespettatore moderno si sieda davanti a un programma che non gli piace perchè non trova nulla di meglio da vedere.

bisognerebbe fare una distinzione tra chi ha un reddito medio-alto (e ha 1000 alternative rispetto alla tv generalista gratuita) e chi ha un reddito basso. Secondo te gli anziani poco istruiti e a basso reddito hanno tutti la possibilità di non vedere la tv e andare a teatro, al cinema, di navigare su Internet?? Ovviamente, no. E loro sono i grandi consumatori di tv
 
Senza contare in quante case a volte la tv rimane accesa senza che nessuno la guardi veramente (classica tv da cucina o da sottofondo in salotto).
 
Hhamlet ha scritto:
bisognerebbe fare una distinzione tra chi ha un reddito medio-alto (e ha 1000 alternative rispetto alla tv generalista gratuita) e chi ha un reddito basso. Secondo te gli anziani poco istruiti e a basso reddito hanno tutti la possibilità di non vedere la tv e andare a teatro, al cinema, di navigare su Internet?? Ovviamente, no. E loro sono i grandi consumatori di tv
Su questo ti dò ragione, non tutti hanno a disposizione delle alternative, però è pur vero che la tv generalista, qualche alternativa migliore in termini di programmazione di qualità la dà, è poca roba certo, però ci sono programmi di una certa qualità che puntualmente sono visti da un ristretto campione di persone, insomma a mio avviso, se un programma ha successo, lo ha perchè piace alla gente e non perchè si è obbligati a vederlo, fermo restando che ci sarà sempre un certo numero di persone che come hai detto correttamente, "è obbligata" a vederlo perchè mancano alternative!
 
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