Salve a tutti, mi inserisco nella discussione su questo argomento perché, pur non essendo un esperto di tecnologia satellitare, sono appassionato di tv e ho scoperto di recente questo pacchetto di canali stranieri ricevibili anche in Italia. Di recente sono stato in montagna, spesso vado in Alto Adige e generalmente in albergo si vedono anche canali austriaci, svizzeri e tedeschi. Mi sono chiesto se ci fosse un modo per vederli anche da casa col satellite o in streaming: nella prima ipotesi la risposta è più no che sì, nel senso che a parte qualche canale musicale o di news, solitamente i nazionali sono criptati e occorre un qualche tipo di tessera (anche se mi sono accorto che su alcuni funziona HbbTv, ma è molto scomodo e a volte è richiesta una iscrizione, un po' come su RaiPlay); nel secondo caso vale lo stesso discorso della tv interattiva, molte emittenti hanno ormai una piattaforma streaming che trasmette sia live che ondemand, ma è richiesto un login quindi bisogna essere residenti nel paese di origine. Cercando online ho scoperto appunto Kabelio e in particolare questo forum, dove ho letto buona parte dei post precedenti dunque mi sono creato un quadro di massima, che vi sottopongo per un confronto.
L'idea che mi sono fatto è che se davvero il provider volesse circoscrivere il servizio al solo territorio svizzero, come dichiara nelle condizioni generali, dovrebbe tanto per cominciare togliere i canali da Eutelsat, che è il satellite forse più usato (ergo verso cui sono puntate la maggior parte delle parabole) dato che ad esempio vi si appoggiano Sky e Tivùsat, e sceglierne un altro meno affollato. Inoltre dovrebbe inibire la vendita delle cam sulle principali piattaforme di ecommerce online e più in generale all'estero, limitandola ai soli negozi fisici entro i confini elvetici, magari attivandole solo in presenza del cliente tramite riconoscimento diretto. Sotto questo profilo, è sintomatico quello che ha riportato un utente qui nel forum, mettendo a confronto le procedure di attivazione di Kabelio e quelle di SSR (molto più onerose).
Siccome io sono abituato a basarmi sui fatti, credo che da questo quadro generale si possa trarre una sola conclusione: che loro hanno tutti gli interessi a vendere quante più cam (e di conseguenza quanti più abbonamenti) possibile, d'altronde sono una società privata mi par di capire. Da come hanno configurato il servizio infatti sembra proprio che vogliano favorire il più possibile i cittadini svizzeri nel fruire di questi canali, anche quando si trovano all'estero (alla fine è nato per questo). Se poi queste cam finiscono nelle mani di altri europei che riescono pure ad attivarle con qualche sotterfugio, sono disposti a chiudere entrambi gli occhi, tutto grasso che cola, in fondo sono svizzeri (dice qualcun altro...).
Quindi sono d'accordo con chi sostiene che, se esiste un pericolo per i "non svizzeri", questo non è certo rappresentato dalla stessa società, ma da altri provider che potrebbero mugugnare, in particolare in tema di eventi sportivi; e comunque penso anch'io che il rischio sarebbe al più quello di vedersi disattivata la cam e non restituito il credito residuo, non sono esperto di diritto internazionale ma mi pare arduo che si possa essere perseguiti per una cam...
Detto questo - e concludo - non sto affermando che dobbiamo sentirci liberi di dotarci di questo servizio, sto solo dicendo che - sulla base delle evidenze e delle informazioni raccolte - non mi sembra che al momento vogliano stringere più di tanto le maglie sulla fruizione fuori dalla Svizzera (che lo ripeto, tecnicamente deve essere possibile per coloro che legittimamente hanno diritto ad accedervi). Per quanto mi riguarda dunque continuerò a seguire questo forum e se valuterò che vale la pena almeno provare il servizio, lo farò con molta curiosità