La Rai Non Doveva Fare Pubblicita' Del Digitale Terrestre Ad Iniziare Da Novembre?

Se vogliamo cambiare la Musica ci sono anche i conti economici della RAI....che nei fatti ha poche risorse per i nuovi investimenti e quindi per le nuove tecnologie...mentre nel medesimo periodo il suo concorrente storico ha migliorato e di molto i suoi conti economici

Si certo ovviamente è colpa dei dipendenti RAI che sono dei fannulloni e dei soldi che danno a Celentano....già vi sento

Resta il fatto che ad es quando avvenne un dato fatto a nassirya venne mandata una troupe RAI pagata dalla RAI che però tanto per non far mancare l'nformazione ha dato le immagini anche alle(a) altre tv
O gli ex poll?? fatti da una sola società pagata dalla RAI e tutti gli altri che sbolognavano gli stessi dati senza pagare nulla....e via andare

Ci sono un bel po di milioni di multa da pagare per la vicenda Meocci

Poi certo la RAI non è ol max dell'efficenza
 
semolato ha scritto:
Guarda che puoi sparare fino a che vuoi, le mie sono opinioni confutabilissime. In pianura arriva di tutto, tranne la Rai in digitale, però. La cosa peggiore è che nemmeno ci si prova.

Ho l'impressione che qualcuno, a furia di fare realpolitik e con un sacco di approfondite conoscenze tecnico-legislative, perda di vista completamente il quadro, per guardare la pennellata. In fondo, fa la stessa cosa che fanno i nostri politici, e quindi non prendiamocela solo con loro.

E se è montagna, dio che problema con tutte ste valli. E se è pianura, dio che problema senza le valli. Mah... Chissà in Svizzera come fanno. Eppure fanno. Evidentemente, i loro tecnici sono così ingenui che riescono a fare quello che per un tecnico italiano preparatissimo è troppo complicato. E il bello è che, preso atto del meraviglioso casino che si è creato, ci si crede intelligenti al punto da dare degli ingenui agli altri, anziché riflettere sui propri intricati schemi mentali, che finiscono per giustificare l'ingiustificabile.
....non mi è mai piaciuta la svizzera.... :D :D :D
A parte le battute, io personalmente non sopporto proprio gli enti pubblici, però per rendersi conto delle cose bisogna un minimo cercare di capire, no?
E quello che diceva Alex che bisogna in qualche modo rispettare i diritti di chi usa in concreto le frequenze mi sembra molto liberale, se la vogliamo buttare in politica.
Mentre sgomberare le frequenze adesso senza nessun dialogo sarebbe statalista...o no?
 
claudiuzzo ha scritto:
Sono pienamente d'accordo con te........................
Chissa chi lo sa i soldi per la copertura......................... non è dato saperlo.
ciao:eusa_whistle: :eusa_whistle: :D :icon_bounce:
secondo me l'unica copertura che hanno provveduto a fare quelli della Rai è per coprirsi loro stessi dal freddo...una sola parola per la Rai...VERGOGNA!!!:icon_twisted: :icon_twisted: :icon_twisted:
 
areggio ha scritto:
però per rendersi conto delle cose bisogna un minimo cercare di capire, no?

Ecco. Una volta che si è capito il problema, però, si possono fare due cose:

1) Continuare all'infinito a ripetere quale sia il problema, sviscerando ogni aspetto tecnico-giuridico, compreso quanto sia difficile coprire con un segnale radio una pianura e/o una vallata, e restare immobili a piangersi addosso mentre digitalizza anche il Burkina Faso;

2) Affrontare il problema a ogni livello e risolverlo.

Quale sia la scelta avvenuta, con tanto di

a) tifo, da parte di alcuni fan del parastato burocratizzato;
b) ampi cenni di assenso, da parte di preparatissimi informati,

mi sembra chiaro.

Ho citato la Svizzera, perché hanno fatto la scelta 2. Deciso, risolto, terminato, in mesi 24 in Canton Ticino, ad esempio. Dove fa ancora più rabbia, perché parlano italiano. Meno male che pensano svizzero.
 
liebherr ha scritto:
Se vogliamo cambiare la Musica ci sono anche i conti economici della RAI....che nei fatti ha poche risorse per i nuovi investimenti e quindi per le nuove tecnologie...mentre nel medesimo periodo il suo concorrente storico ha migliorato e di molto i suoi conti economici

Si certo ovviamente è colpa dei dipendenti RAI che sono dei fannulloni e dei soldi che danno a Celentano....già vi sento

Bravo, hai centrato il problema, il discorso è che bisogna gestire meglio quei soldi che ci sono e poi non sono proprio pochi: sopra hanno scritto che sono stati stanziati 30 milioni di euro, dove sono finiti? Secondo me nelle tasche di qualche presentatrice di un festival sempre più dorato (e pagato) ma sempre più inutile, nelle tasche dei mille dipendenti che non vengono nemmeno utilizzati (quindi non producono un bel nulla) ma sono regolamente pagati, nelle tasche di produttori di show che vendono i loro format a caro prezzo con gli autori Rai a leggere i fumetti perchè tanto non ci sono copioni da scrivere ecc... la verità bisogna dirla tutta e non solo quella che conviene...
Poi certo la RAI non è ol max dell'efficenza


Per la prima volta sono perfettamente d' accordo...:D :D :D anzi aggiungerei che non è nemmeno al minimo (non al massimo) dell' efficienza ma lasciamo perdere...per una volta che non la pensiamo diversamente...;)
 
semolato ha scritto:
Ecco. Una volta che si è capito il problema, però, si possono fare due cose:

1) Continuare all'infinito a ripetere quale sia il problema, sviscerando ogni aspetto tecnico-giuridico, compreso quanto sia difficile coprire con un segnale radio una pianura e/o una vallata, e restare immobili a piangersi addosso mentre digitalizza anche il Burkina Faso;

2) Affrontare il problema a ogni livello e risolverlo.

Quale sia la scelta avvenuta, con tanto di

a) tifo, da parte di alcuni fan del parastato burocratizzato;
b) ampi cenni di assenso, da parte di preparatissimi informati,

mi sembra chiaro.

Ho citato la Svizzera, perché hanno fatto la scelta 2. Deciso, risolto, terminato, in mesi 24 in Canton Ticino, ad esempio. Dove fa ancora più rabbia, perché parlano italiano. Meno male che pensano svizzero.
E a me poi piace moltissimo la tv svizzera (TSI 1 e TSI2)...sapessi cosa non ho dovuto fare per continuare a vederla....
Però è una realtà che, dal punto di vista etere, siamo molto più liberi in Italia.
Se avessimo fatto come la Svizzera non avremmo avuto tutta la esperienza anarchica ma esaltante delle radio e tv pirate/private e magari avremmo ancora solo la Rai e mi pare siamo d'accordo che non faremmo il cambio...
Almeno a me pare così...poi ci sarà qualche interferenza...ma chi se ne frega...
Io sono un po' anarchico...comunque stacco perchè devo lavorare, gli insulti me li leggo stasera.
 
Ma quali insulti? Sono solo punti di vista. Un'unica precisazione, che aiuta a capire come da noi i problemi, arrivati da lontano, non si vogliano affrontare. In Svizzera le televisioni private esistono eccome. Solo, non possono trasmettere via etere e devono avere una concessione. Addirittura, parte dei proventi del canone SSR sono ridistribuiti alle private. La situazione non è rosea, ma davvero è preferibile una situazione come quella lombarda, dove di ca. 15 tv private che ricevo, 12 trasmettono più dell'85% di televendite? Non so. E' una percezione diversa del ruolo del servizio radiotelevisivo, che fa sì che da noi molti non considerino la Rai responsabile di quanto sta accadendo, mentre a mio parere i ritardi nella digitalizzazione vedono al Rai e le sue scelte come principale responsabile.
 
Se la situazione italiana ti sembra "anarchica" piuttosto che un duopolio dove qualunque altro soggetto è stritolato e non ha voce, se ti sembra che le notizie vengano date neutre piuttosto che addomesticate da un commento fazioso per creare consenso o dissenso, se ti pare che tutti i soggetti abbiano medesimo accesso, spazio e possibilità, a me pare proprio che sia tutto il contrario.;)
...e meno male che c'è internet.:eusa_shifty:

areggio ha scritto:
Però è una realtà che, dal punto di vista etere, siamo molto più liberi in Italia.
Se avessimo fatto come la Svizzera non avremmo avuto tutta la esperienza anarchica ma esaltante delle radio e tv pirate/private e magari avremmo ancora solo la Rai e mi pare siamo d'accordo che non faremmo il cambio...
Almeno a me pare così...poi ci sarà qualche interferenza...ma chi se ne frega...
Io sono un po' anarchico...comunque stacco perchè devo lavorare, gli insulti me li leggo stasera.
 
semolato ha scritto:
Ma quali insulti? Sono solo punti di vista. Un'unica precisazione, che aiuta a capire come da noi i problemi, arrivati da lontano, non si vogliano affrontare. In Svizzera le televisioni private esistono eccome. Solo, non possono trasmettere via etere e devono avere una concessione.
Per carità...gli insulti erano una battuta...e poi me li aspettavo non da te, ma da altri perchè ho volutamente provocato, che anch'io ritengo che sia ora di fare un po' d'ordine.
Però quella che dici tu è proprio un po' "svizzera" come soluzione, tu dici "solo" non possono trasmettere via etere :5eek: .....non mi sembra proprio trascurabile come dettaglio.... :D :D :D
 
Tuner ha scritto:
Se la situazione italiana ti sembra "anarchica" piuttosto che un duopolio dove qualunque altro soggetto è stritolato e non ha voce, se ti sembra che le notizie vengano date neutre piuttosto che addomesticate da un commento fazioso per creare consenso o dissenso, se ti pare che tutti i soggetti abbiano medesimo accesso, spazio e possibilità, a me pare proprio che sia tutto il contrario.;)
...e meno male che c'è internet.:eusa_shifty:
Infatti vedo che la provocazione ha colpito...
cmq mi riferivo al processo con cui siamo arrivati alla situazione odierna, di cui non rinnego nulla.
allora che mi dici delle libere tv VIA CAVO elvetiche?
 
Tuner ha scritto:
Se la situazione italiana ti sembra "anarchica" piuttosto che un duopolio dove qualunque altro soggetto è stritolato e non ha voce,
Ma veramente la tv più seguita a casa mia è La7, e non mi pare faccia parte del "duopolio".
Poi non dimentichiamo che c'è anche Sky...
Questa storia del duopolio a me pare un'emerita bufala.
Se poi guardiamo chi l'ha coniata: La Repubblica....beh... a pensare male si fa peccato, però....

Ciao.
 
Non tutti, specie avendo la possibilità di ricevere altro (possibilità tecnica, ovvero ricezione di altro, oppure economica) si percheggiano su uno dei 3 canali RAI o Mediaset.
Resta il fatto che LA7... "punta" ad uno share del 3%.:eusa_think:
 
Ganzarolli ha scritto:
Ma veramente la tv più seguita a casa mia è La7, e non mi pare faccia parte del "duopolio".
Poi non dimentichiamo che c'è anche Sky...
Questa storia del duopolio a me pare un'emerita bufala.
Se poi guardiamo chi l'ha coniata: La Repubblica....beh... a pensare male si fa peccato, però....

Ciao.
in effetti per essere un duopolio bisognerebbe essere almeno in 2 ma qui a quanto pare ce n'era 1 solo
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_44724847.html
 
areggio ha scritto:
Però quella che dici tu è proprio un po' "svizzera" come soluzione, tu dici "solo" non possono trasmettere via etere :5eek: .....non mi sembra proprio trascurabile come dettaglio.... :D :D :D

Beh, ma guarda che il cavo è il mezzo più diffuso per la distribuzione del segnale televisivo in Svizzera! E in molti altri paesi, se è per questo. Siamo strani noi. Limitare l'accesso all'etere non è poi questo scandalo, là. I problemi delle private sono altri, ma lasciamo stare che non interessa.

Ora in Italia stiamo cercando di recuperare con quella forma strana di cavo che è l'IPTV, ma il ritardo è a mio parere incolmabile. L'assenza di digitalizzazione e l'inerzia della Rai vanno sempre e solo in una direzione: impedire anche solo l'ipotesi di scenari nuovi, per mantenere lo status quo che piace ai padroni del vapore. Quello che fa rabbia è che la Rai si flagella per fare ricchi altri.
 
Infatti, come è chiarissimo da sempre, cioè da quando a SKY è stato pemesso di fare come le pareva ed infrangere la legge, fino a modificargliela bell-apposta, il duopolio vero è tra terra e cielo.:D
Gli altri "soggetti" non preoccupano, o perchè son "piccoli" o perchè di certo non vogliono/possono dare fastidio.;)


Ganzarolli ha scritto:
Ma veramente la tv più seguita a casa mia è La7, e non mi pare faccia parte del "duopolio".
 
SimoWeb ha scritto:
Copertura?
Beh...io a Parma NON prendo il MuxA (quello con Rai1-2-3...)
Mah!

Non sei l'unico :)

Che poi, non capisco... immagino che nelle centraline a cui sono collegati tutti i ripetitori della RAI ci siano dei multiplexer, che pigliano i singoli canali dal cavo/bassa frequenza/satellite e li multiplexano in digitale terrestre... per cui cosa gli costerebbe fare un "mix" dei tre canali TV nazionali e di altri due o tre canali a scelta in quelle zone coperte unicamente dal Mux-B ?
 
xyz ha scritto:
Non sei l'unico :)

Che poi, non capisco... immagino che nelle centraline a cui sono collegati tutti i ripetitori della RAI ci siano dei multiplexer, che pigliano i singoli canali dal cavo/bassa frequenza/satellite e li multiplexano in digitale terrestre... per cui cosa gli costerebbe fare un "mix" dei tre canali TV nazionali e di altri due o tre canali a scelta in quelle zone coperte unicamente dal Mux-B ?
Non ho capito bene cosa intendi.
cmq, sei di Parma città?
penso che con una buona antenna puntata su Ca' del Vento lo dovresti prendere.
 
areggio ha scritto:
Non ho capito bene cosa intendi.
cmq, sei di Parma città?

No, sono di Venezia e anche da me il Mux-A è poco più di un miraggio :)
 
Tuner ha scritto:
Non tutti, specie avendo la possibilità di ricevere altro (possibilità tecnica, ovvero ricezione di altro, oppure economica) si percheggiano su uno dei 3 canali RAI o Mediaset.
Resta il fatto che LA7... "punta" ad uno share del 3%.:eusa_think:
Anche se fossi da solo a guardarla nessuno mi esimerebbe dal dire che è la più bella tv del panorama televisivo attuale.
Poi scusa, ma mono(duo)polio non vuol dire che altri non possono entrare?
Un'esempio chiaro di cosa sia un monopolio è il sat Italiano, dove chiunque per entrare dovrebbe ora chiedere il permesso al canguro.
A me non pare che sia così in ambito terrestre, ed il fatto di non considere mai La7 in questo conto, è sintomo che in realtà la partita del duopolio è solo un'escamotage (una tessera di poltronopoli) per contendersi la piazza principale.

Ciao.
 
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