La terza stella

andag

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Ale & Franz mi piacciono molto, però come capita anche a comici bravissimi, il passaggio al cinema non è sempre riuscito... qui in particolare mi sembra che non ci sia nemmeno un piccolo sforzo di adattamento al nuovo "mezzo", cosa che (ad esempio) Aldo Giovanni e Giacomo, con alterne riuscite, hanno almeno occasionalmente cercato di fare.
Qui direi che si tratta semplicemente di cabaret filmato (il che può anche non essere poca cosa, visto che i cabarettisti sono molto bravi).
 
Film senza pretese, visto in una sala di prima visione piena di ragazzini che parevano essere gli unici a divertirsi realmente.
Il cabaret è una forma di spettacolo per sua natura breve. La stessa cosa che diverte per 5 min ogni tanto, non può essere reiterata di continuo per oltre un'ora e mezza senza diventare una forzatura noiosa.
A parte una carriera molto più lunga, Aldo, Giovanni e Giacomo paiono essere, almeno per ora, enormemente più versatili e divertenti, come attori, di quanto hanno mostrato Ale e Franz ne la Terza stella.
Sarà poi davvero un loro limite o la colpa, in relatà, non è imputabile a loro ?
 
Io invece ho notato che attorno alla brava coppia di neo-attori si dipanano una regia abbastanza scadente ed una sceneggiatura pressochè inesistente.
peccato,perchè la prova dei due comici è ben al di sopra della sufficienza;ma i loro tempi non sono per nulla assecondati da uno script ed una direzione senza ritmo.

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