L'assurda battutaccia di Villaggio

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Nazzaflu ha scritto:
E' il contesto che qualifica una battuta ...
questo è vero...ma allora non si devono fare certe domande a un comico...
e poi lasciatemelo dire...mi pare un gran casino per niente...poi ..fate vobis....
 
lucio56 ha scritto:
questo è vero...ma allora non si devono fare certe domande a un comico...
e poi lasciatemelo dire...mi pare un gran casino per niente...poi ..fate vobis....
Villaggio ha partecipato a questa trasmissione non nella veste di comico ma penso come personaggio pubblico. Ripeto, non si trattava del ciak di uno dei suoi famosi film.
 
Ultima modifica:
Nazzaflu ha scritto:
Villaggio ha partecipato a questa trasmissione non nella veste di comico ma penso come personaggio pubblico. Ripeto, non so trattava del ciak di uno dei suoi famosi film.

infatti,una cosa e' la battuta in un film un'altra in una trasmissione
 
Tuner ha scritto:
Fin dagli anni 60', Villaggio è sempre stato un comico del grottesco, che ha legato i vizi degli italiani ai luoghi comuni più scontati, anche in modo volgare.
Fuori dall'Italia e dalla Francia, dove si è capaci di ridere anche per il grottesco che nasce dall'esagerazione dei luoghi comuni e della volgarità (che fa parte anch'essa dell'indole umana), una simile comicità non trova spazi perchè si nasce "seri", ovvero incapaci di certe "aperture".
Se però rifiutiamo questo tipo di parodie grottesche mettendoci anche noi in una prospettiva sempre "seria", allora rischiamo di buttar via una parte dell'opera di molti autori di successo, anche in campo letterario, da Pietro l'Aretino fin allo stesso Dante.
Una battuta può essere infelice nel contesto, ma se il contesto dev'essere serio e contrito, arrabbiato e mesto, allora la colpa va a chi invita comici o personaggi della satira a quel tipo di programma.
Personalmente ho l'impressione che molte persone si lascino strumentalizzare da chi non si lascia scappare qualunque occasione per far notizia e per sfruttare la rabbia della gente in questi anni di crisi.
Sono così sicuri, coloro i quali si sentono offesi, che devono esserlo con Villaggio e che non sono invece stati strumentalizzati da chi ha sfruttato la situazione per far audience e per richiamare l'attenzione su di sè?
Per dirla alla "Catalano" (che i più giovani non conosceranno): meditate, gente, meditate...
;)

In questa faccenda la penso come Tuner (e poi dicono che non andiamo d'accordo:D ).
Quanti associano ancora la Sicilia con le "coppole storte", la "marranzana" (il semplice strumento a vibrazione che si suona col fiato) e la "mafia"?
Circa venti anni fa' ho perso il volo diretto Roma-Lione. Ho dovuto ripiegare su un volo Roma-Ginevra per poi proseguire in automobile. Allo sbarco all'aeroporto ginevrino, appena hanno letto sul mio passaporto "PALERMO" hanno bloccato tutta la fila di persone in attesa del controllo dei documenti.
Pensavo che viaggiando in privato fosse più corretto mostrare il passaporto di privato cittadino. E invece no! La situazione si è sbloccata solo quando ho tirato fuori il passaporto di servizio del MAE dove sta scritto "ROMA".
Amici Sardi, è successo. Sarebbe stato meglio non fosse successo, ma non facciamone un dramma. :)
 
OT
Infatti. Quel che talvolta può sembrare uno scontro per via dei toni, in realtà è spesso soltanto un confronto.:D

Tornando al TD, un attore o più in generale un artista, non ha mai la libertà di uscire completamente dal personaggio che si è costruito, sia perchè quel personaggio in buona parte lo rappresenta, sia perchè non deve perdere l'immagine che ha costruito di sè verso il mondo.
Ciò che mi preoccupa, non è tanto la volgarità o l'inappropriatezza di una battuta, ma la facilità con cui molti, nella più perfetta buonafede, si lasciano strumentalizzare ad hoc da chi ha architettato una trappola o da chi è molto veloce ad approfittare di quel che ha avuto a portata di mano per mettersi in evidenza.

Faccio un esempio... se chiamo Luttazzi ad una trasmissione "seria", non sono in buona fede se poi mi dissocio dall'inevitabile battuta "grassa e dura" che farà. Con ogni probabilità sono un furbetto che sa come fare audience ed a cui piace strumentalizzare le persone per ricavarci qualcosa che è utile a me.
Pensare che il pubblico accetti come spiegazione seria di una grave situazione la battutaccia volgare, sinceramente a me pare un po' offensivo dell'intelligenza altrui ed anche sintomatico di una tendenza ad avere la coda di paglia.
Guardate che nessun giudizio di altri deve mai influenzare la stima che si ha di sè stessi (singoli e società). Si è quel che si è, indipendentemente da quel che può pensare o dire il prossimo. Temere di essere considerati ciò che gli altri dicono di noi ci rende pedine nelle mani di altri e non soggetti indipendenti.
Provate a pensarci, dopo aver fatto sbollire una rabbia che mi pare davvero sproporzionata.
;)
 
Tuner ha scritto:
chiamo Luttazzi ad una trasmissione "seria", non sono in buona fede se poi mi dissocio dall'inevitabile battuta "grassa e dura" che farà
Se non è copiata, ci può pure stare :lol:
 
Tuner ha scritto:
un attore o più in generale un artista, non ha mai la libertà di uscire completamente dal personaggio che si è costruito, sia perchè quel personaggio in buona parte lo rappresenta, sia perchè non deve perdere l'immagine che ha costruito di sè verso il mondo.
Non condivido totalmente queste tue parole. Se è bravo, un attore ha la capacità di staccarsi dall'immagine o dallo stereotipo che si è creato altrimenti è lo schiavo di se stesso.
 
Tuner ha scritto:
OT
Infatti. Quel che talvolta può sembrare uno scontro per via dei toni, in realtà è spesso soltanto un confronto.:D

OT
Sarebbe grandioso se qualcuno "dal taglio facile" se ne rendesse conto (che è solo un confronto). :D
/OT
 
L'attore ci riesce benissimo e lo fa sicuramente nella sua vita privata, a meno che non abbia problemi psichici.
Non mi riferivo al soggetto attore in sè, ma quello che fa per il pubblico che, come si evince da mille (e uno) casi, ragiona frequentemente per sterotipi ed è (lui sì, il pubblico) in molti casi incapace di astrazione e di pacata riflessione.
A memoria, comici od affabulatori di satira che si presentano in pubblico (ed è scena anche un programma TV) seriosi o depressi per scelta, cioè incarnando un altro personaggio rispetto a quello "noto", ne ricordo assai pochi, direi anzi nessuno.
;)


Nazzaflu ha scritto:
Non condivido totalmente queste tue parole. Se è bravo, un attore ha la capacità di staccarsi dall'immagine o dallo stereotipo che si è creato altrimenti è lo schiavo di se stesso.
 
lucio56 ha scritto:
battuta divertente fatta da un comico e a sfondo satirico(peraltro su una cosa ,leggendaria o meno,conosciuta da decenni da tutti gli italiani)...oppure bisogna pensare che la satira non è offensiva solo quando va contro certi personaggi?....
Infatti è risaputa la nostra tradizione millenaria di accoppiarci con le pecore:doubt: per carità...

Battuta divertentissima... mi sto scompisciando ancora dalle risate... Tralaltro voglio sottolineare lo sfondo satirico che vi era (si discuteva della bassa natalità in sardegna, un tema tristissimo, altro che satirico)...
è stato offeso un popolo che fa molta difficoltà ad andare avanti...E come se si offende l'operaio da 1000 euro al mese.

La satira non è questa... Scommetto che se qualcuno diceva qualcosa magari sul fatto che genova è stata distrutta dall'alluvione perchè hanno risparmiato (in modo giocoso e satirico) tutti indignati a condannare...

cudy ha scritto:
Secondo me se voi sardi ve la prendete così tanto rischiate veramente di cadere ancora più in basso della battuta che ha fatto villaggio... Quando ci si indegna per la satira si rischia di passare dalla parte del torto.
Infatti più del danno, la beffa...
relop.ing ha scritto:
Sarebbe stato meglio non fosse successo, ma non facciamone un dramma. :)
vallo a dire ai pastori, che ci campano la famiglia (e con difficoltà) da questo, e sono così orgogliosi (e hanno lottato anche per questo) di scrivere nella carte di identità che il loro lavoro è PASTORE, e non imprenditore agricolo...

Se offendeva la tua categoria penso te l'avresti presa (giustamente)...

Esageriamo noi sardi perchè siamo da decenni oggetto di queste umiliazioni, ricordo ancora qualche anno fa le intercettazioni del savoia grande che ci chiamo "capre puzzolenti"... Perchè non vieni qui l'estate a vedere e a sentire i tanti turisiti cosa dicono di noi??? Ti assicuro che i commenti non son tanto diversi da quelli del Savoia
Poi come detto è stato invitato non in veste di comico, ma di personaggio pubblico... Si discuteva di un problema serio che ha l'isola (la bassa natalità)... E come se uno faccia una battuta su un morto il giorno del suo funerale (non ve la prendereste voi?)...

La cosa fa un po' sorridere perchè villaggio è stato l'attore protagonista di "Speriamo che me la cavo" un film degli anni 90 dove insegnava a dei bambini napoletani di non ragionare per luoghi comuni e non fare razzismo tra noi italiani...
 
Ultima modifica:
Ora siamo seri: quanti italiani se la prendono male quando ci dicono Italia= Pizza, spaghetti, scooter e mafia?


Scommetto un sacco, (Ricordo il putiferio che si scatenò quando la apple lo fece in quell'occasione si arrivò al dibattito parlamentare) quindi evitiamo di dire che si scherza, perchè allora anche all'estero scherzano quando dicono Italia=mafia ;)


Poi le scuse io come sardo le accetto, ma sta di fatto che la macchia (tra le tante, perchè quella di villaggio è una goccia) non si cancella...
 
Ultima modifica:
adriaho ha scritto:
La cosa fa un po' sorridere perchè villaggio è stato l'attore protagonista di "Speriamo che me la cavo" un film degli anni 90 dove insegnava a dei bambini napoletani di non ragionare per luoghi comuni e non fare razzismo tra noi italiani...

infatti,e meno male :icon_rolleyes:
 
adriaho ha scritto:
vallo a dire ai pastori, che ci campano la famiglia (e con difficoltà) da questo, e sono così orgogliosi (e hanno lottato anche per questo) di scrivere nella carte di identità che il loro lavoro è PASTORE, e non imprenditore agricolo...

Se offendeva la tua categoria penso te l'avresti presa (giustamente)...

Esageriamo noi sardi perchè siamo da decenni oggetto di queste umiliazioni, ricordo ancora qualche anno fa le intercettazioni del savoia grande che ci chiamo "capre puzzolenti"... Perchè non vieni qui l'estate a vedere e a sentire i tanti turisiti cosa dicono di noi??? Ti assicuro che i commenti non son tanto diversi da quelli del Savoia
Il fatto incontestabile che non tutti i Sardi sono pastori e che i pastori non sono tutti Sardi dovrebbe sgomberare il campo a questo enorme anacoluto nel quale ti stai crogiolando.
Quale sarebbe la mia categoria? Quella dei Siciliani? Quella degli ingegneri? Quella degli ufficiali? Quella dei marinai?
Fra persone perbene si valutano le persone non le categorie.
Lascia cuocere Villaggio nel suo brodo. Ancora di più lascia cuocere nel suo brodo il savoia (buono quello!).
Le persone che vengono nella tua magnifica isola ed incontrano Sardi perbene non possono che avere dei bei ricordi. Io sono uno di questi.
P.S.: La mia razione K è costituita da 200 gr di pecorino sardo da sgranocchiare intorno alle 20,00. :)
 
Amico mio, per categoria intendevo lavoro, se intendevo i siciliani vi chiamavo popolo :)

Ma alla fine io non è che mi giro contro Villaggio (Attore che ho sempre stimato) questa mia reazione è una ribellione contro chi ci umilia ogni giorno (villaggio non è ne il primo e ahimè non sarà l'ultimo)...

Abbiamo la testa dura e la battiamo :D Più che altro lo dobbiamo mostrare più spesso questa nostra testa dura quando ci sono da difendere cose più serie (tipo diritti, posti di lavoro).
 
dario92 ha scritto:
:icon_rolleyes: :doubt:
vorrei vedere te al posto loro,per me non ci sono scuse e' una frase offensiva e basta

Ognuno di noi in base alla sua provenienza geografica è sotto la mira della satira ogni giorno... Cosa credi che i sardi siano gli unici ad essere offesi??????????
Ma smettiamola per piacere:doubt:
 
cudy ha scritto:
Ognuno di noi in base alla sua provenienza geografica è sotto la mira della satira ogni giorno... Cosa credi che i sardi siano gli unici ad essere offesi??????????
Ma smettiamola per piacere:doubt:

ma ti sembra una frase da dire quella :doubt: :doubt:
a me sembra offesa e basta non satira
 
adriaho ha scritto:
Amico mio, per categoria intendevo lavoro, se intendevo i siciliani vi chiamavo popolo :)

Ma alla fine io non è che mi giro contro Villaggio (Attore che ho sempre stimato) questa mia reazione è una ribellione contro chi ci umilia ogni giorno (villaggio non è ne il primo e ahimè non sarà l'ultimo)...

Abbiamo la testa dura e la battiamo :D Più che altro lo dobbiamo mostrare più spesso questa nostra testa dura quando ci sono da difendere cose più serie (tipo diritti, posti di lavoro).

Capisco benissimo la tua ira il tuo risentimento il tuo disgusto per l'azione di vessazione subita in questa occasione piuttosto che in passato. Ma e la stessa vessazione che subiamo o che abbiam subito in passato noi calabresi o siciliani quando in passato si andava a studiar o a lavorare al nord e venivamo definiti con l'offensivo epiteto di "terroni" o di "mafiosi" ecc.ecc. E a voler prender seriamente la cosa, la cosa grave e che spesso qualche comico c'ha scherzato pure sù in tv. Purtroppo sono stupidi luoghi comuni e così oramai vanno interpretati. Ripeto per rimaner nel merito del caso da me sollevato nel post d'apertura che personaggi come Villaggio Venditti ecc.ecc. cioè personaggi di rilevanza pubblica e le cui parole hanno una cassa di risonanza maggiore di quella di noi personaggi comuni dovrebbero pensarci due volte prima di fare certe stupide insulse e in questo caso volgari affermazioni. E nonostante le continue gaffe e figuracce in cui incorrono non imparano mai e la cosa è molto grave. In Calabria quando Venditti ad un concerto in Sicilia disse "Dio perchè hai inventato la Calabria?" una nota radio locale dispose il divieto di far ascoltare le sua canzoni in risposta e come mezzo di protesta civile alla stupida nonchè offensiva frase del cantautore. Divieto probabilmente ancora vigente visto che quando ascolto tale radio non mi capita mai di sentir le sue canzoni. E troppo facile per questi personaggi dir ca**ate e volgarità ilari e goliardiche verso intere popolazioni e poi porger le loro scuse e far finta di niente trincerandosi dietro la frase "era solo uno scherzo". Questi non son scherzi e non fanno rider nessuno o quasi.......:eusa_think: Ho sentito/letto che Villaggio verrà nella vostra bella terra per una visita prossimamente bè sicuramente non meriterebbe applausi da parte vostra ma solo.........un bel lancio di pomodori. Il classico tiro al porcello e visto le sue rotondità........mai come in questo caso la metafora è più adatta:lol: :lol: :lol:
Ciao Filuke
 
alè...si va di campanile...la gara a chi ha avuto + sfiga nella storia....:doubt:
 
Il modo migliore per screditare i luoghi comuni è quello di non dare alcun peso a chi ne fa uso o di riderci sopra. Decidere quale fra i due atteggiamenti adottare, dipende dalla natura del "luogo comune", dal contesto, dalle persone a dal tipo di relazione che si ha con loro.
Se voglio far arrabbiare qualcuno e mi accorgo che quello si arrabbia quando lo stimolo in un certo modo, più quello reagisce e più mi viene incontro nel mio proposito. Se voglio avere il consenso di chi si arrabbia, cioè usarlo a mio beneficio, prima aspetto che si arrabbi (magari facendo in modo che succeda), poi mi guadagno la sua benevolenza ed attenzione mostrandomi disgustato come lui per ciò che ha provocato la sua reazione.
Credo che le persone intelligenti di questo mondo siano "immuni" a questo tipo di battute (in particolare gli italiani) e l'opinione che hanno (dei sardi, dei siciliani, dei polentoni, degli italiani...) non se la formano certamente perchè tizio o caio racconta la solita barzelletta o fa dell'ironia. Quelle poco intelligenti, non le convinci della verità nemmeno di fronte all'evidenza.
Pertanto, "non ti curar di loro ma guarda e passa" ricordando anche il motto latino "excusatio non petita accusatio manifesta", che ben dipinge cosa qualcuno potrebbe pensare nel vedere reazioni sproporzionate a fatti che riteneva solo battute.
;)

PS Guardate che tutto il mondo è paese. Ad esempio, nel mondo anglosassone, polacchi ed irlandesi sono tipicamente soggetto di barzellette (anche volgari) sulla stupidità.

adriaho ha scritto:
questa mia reazione è una ribellione contro chi ci umilia ogni giorno
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
Il modo migliore per screditare i luoghi comuni è quello di non dare alcun peso a chi ne fa uso o di riderci sopra. .....
appunto...pensate solo a cosa dovrebbero dire e fare i carabinieri che da decenni sono vittime di battutacce e di barzellette che li dipingono come dei dementi....e tutti ridono(compresi i sardi ...credo)...ma loro non hanno tempo di offendersi...hanno altro a cui pensare
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso