Le parti della legge di stabilità 2011 che riguardano la televisione e il DTT

Io penso che dovrebbero cratere nuove frequenze per il digitale terrestre.
Le 5 del beauty contest non possono bastare.
 
Io una possibile soluzione ce l'avrei:;)

  • si recuperano le attuali 3 frequenze del DVB-H che sono sprecate (eventualmente dopo si potra' riutilizzare la TV in streaming grazie alle nuove reti mobili a banda larga che in futuro diventeranno disponibili)
  • si rinuncia al beauty contest (con il consenso della UE), che tanto non rende un euro allo Stato, e si recuperano 5 frequenze.
Su questi 8 mux recuperati si potrebbero cosi' ridistribuire le emittenti che ora occupano i 9 mux 61-69, con la perdita di 1 solo mux che pero' non dovrebbe essere impossibile da piazzare altrove.
 
eragon ha scritto:
Io una possibile soluzione ce l'avrei:;)

  • si recuperano le attuali 3 frequenze del DVB-H che sono sprecate (eventualmente dopo si potra' riutilizzare la TV in streaming grazie alle nuove reti mobili a banda larga che in futuro diventeranno disponibili)
  • si rinuncia al beauty contest (con il consenso della UE), che tanto non rende un euro allo Stato, e si recuperano 5 frequenze.
Su questi 8 mux recuperati si potrebbero cosi' ridistribuire le emittenti che ora occupano i 9 mux 61-69, con la perdita di 1 solo mux che pero' non dovrebbe essere impossibile da piazzare altrove.


Sui primi due punti concordo.
Mi lascia scettico l'ultimo punto.
Bisogna dare frequenze nazionali che servono.
 
fano ha scritto:
... e s'aggiunga se andranno alle 3 sorelle della Telefonia Mobile (TIM, Vodafone e WIND) difatto sarà boicottata! Come l'altra tecnologia rivoluzionaria per l'internet mobile... WIMAX :icon_rolleyes: Che fine ha fatto?

Così faranno chiudere un sacco di TV locali (e non è detto che saranno quelle "spazzatura" sul 60-69 ci sono anche quelle buone!) e avremo delle frequenze inutilizzate...
Quotone...
 
Il governo prosegue nel tentativo di sterminare le tv locali che occupano preziose fr

Lupi (PDL): "Troveremo altri 300 mln siamo pronti a toglierli alle tv locali". L'incredibile affermazione è tratta dal titolo dell'articolo apparso ieri a pagina 4 del quotidiano La Repubblica, all'interno del quale il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi (foto), dichiara di essere pronto a “negare le risorse previste per le tv locali” al fine di recuperare i 300 milioni di euro del 5 per mille". Il Presidente della Federazione Radio Televisioni – Filippo Rebecchini ha espresso la sua incredulità alla proposta di Lupi ed anche al fine di non avere contraccolpi al settore, già pesantemente colpito dalla digitalizzazione e dalla crisi generale, gli chiede di smentire la notizia apparsa su La Repubblica. Il Presidente dell'Associazione tv locali FRT, Maurizio Giunco, ha dichiarato: "Lupi non sa di cosa sta parlando”. Sull'argomento si è espresso anche il Presidente del Coordinamento Nazionale dei Corecom, Francesco Soro: “Mi auguro davvero che l'On. Maurizio Lupi sia stato frainteso, è certamente importante che il Governo si adoperi per recuperare le risorse dal terzo settore ma certo non è possibile che lo faccia a danno delle tv locali e delle migliaia di ragazze e ragazzi che lavorano ogni giorno con passione, sarebbe un errore gravissimo Il settore televisivo locale é una grande ricchezza culturale italiana che ha bisogno di essere sostenuta da tutto locali sono obbligate a fare fronte alla crisi a ai grandi investimenti resi necessari dalla transizione al digitale terrestre, non c'è certamente bisogno di indebolirle ulteriormente”. Fonte: Newslinet
 
Spero che sia stato frainteso, come al solito, altrimenti sarebbe un folle. Ci sarebbe la rivolta delle TV locali, altro che conflitto di interessi, ma non andiamo oltre perché altrimenti questo topic scivolerebbe nella politica vietata in questo forum. :evil5:
 
Mi chiedo se ci sia ancora qualcuno che guarda le TV locali. Le trasmissioni sono quasi tutte composte da pubblicità, e posso anche capirlo, dato i pochi introiti che hanno. Personalmente, preferisco scegliere tra i canali del digitale terrestre e satellitare: in chiaro ci sono centinaia di canali molto più interessanti.
 
le tv locali sono fondamentali nella cultura italiana... perchè non ci sono solo televendite e maghetti ma ci sono anche tg locali dirette di eventi locali e notizie dal territorio... e gli eventi locali sono una delle cose che continuano a trainare l'economia italiana... quindi è necessario valorizzare le tv locali migliori (bene ha fatto l'AgCOM a dare 9 posizioni dal 10 al 19 alle migliori tv locali di ogni regione)... non tagliare i fondi per dare una frequenza a RAISET
 
Sarebbe il colmo per le tv locali essere visti via sat,
e oscurati sul DTT...
A parte questo, una scremata serve per davvero, non si
può mandare in onda chat, maghi, ecc...ecc...24 ore al
giorno..:eusa_naughty:
 
Paolo1969 ha scritto:
...ma non andiamo oltre perché altrimenti questo topic scivolerebbe nella politica vietata in questo forum.
c'è già scivolata, e non prevedo nulla di buono...;)

p.s. giusto per capire le motivazioni date dal tipo, sembra che gli "eventuali" tagli alle tv locali,
servirebbero a coprire quelli fatti alle associazioni no profit e di volontariato (5 per mille).
 
bumbaro ha scritto:
Mi chiedo se ci sia ancora qualcuno che guarda le TV locali. Le trasmissioni sono quasi tutte composte da pubblicità, e posso anche capirlo, dato i pochi introiti che hanno. Personalmente, preferisco scegliere tra i canali del digitale terrestre e satellitare: in chiaro ci sono centinaia di canali molto più interessanti.

Bè, qualche tv locale è interessante, anche se col dtt se ne ricevono troppe nei vari mux e finiscono per perdersi in mezzo ai tanti canali.
 
bumbaro ha scritto:
Mi chiedo se ci sia ancora qualcuno che guarda le TV locali. Le trasmissioni sono quasi tutte composte da pubblicità, e posso anche capirlo, dato i pochi introiti che hanno. Personalmente, preferisco scegliere tra i canali del digitale terrestre e satellitare: in chiaro ci sono centinaia di canali molto più interessanti.

le tv locali sono fondamentali nella cultura italiana... perchè non ci sono solo televendite e maghetti ma ci sono anche tg locali dirette di eventi locali e notizie dal territorio... e gli eventi locali sono una delle cose che continuano a trainare l'economia italiana... quindi è necessario valorizzare le tv locali migliori (bene ha fatto l'AgCOM a dare 9 posizioni dal 10 al 19 alle migliori tv locali di ogni regione)... non tagliare i fondi per dare una frequenza a RAISET
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In germania i terzi canali , anche visibili su astra 19,2, rappresentano le realta' locali e ritengo che siano tv molto interessanti sotto il pinto di vista territoriale culturale eccc
Tv cosi' in italia non ci sono anche perch' le tv italiane private territoriali hanno altri fini......
Inolte i terzi canali tedeschi si unificano solamente quando c'e' il tg delle 20 poi rappresentano il territorio

Guardatevi il 3 br alpha ....eccezionale!!!!!! o il 3 br del badenwuerttemberg (dove io tra l'altro sono nato) favoloso e molti altri ndr .......eccc
questi sono canali regionali!!!!!
 
bumbaro ha scritto:
Mi chiedo se ci sia ancora qualcuno che guarda le TV locali..

Anvedi.... io mi chiedo invece se cè ancora qualcuno che ha il coraggio di vedere le tv nazionali!!!!:badgrin:
 
bumbaro ha scritto:
Mi chiedo se ci sia ancora qualcuno che guarda le TV locali. Le trasmissioni sono quasi tutte composte da pubblicità, e posso anche capirlo, dato i pochi introiti che hanno. Personalmente, preferisco scegliere tra i canali del digitale terrestre e satellitare: in chiaro ci sono centinaia di canali molto più interessanti.
io sono il primo che le guarda, visto che ancora dannpo voce a chi voce non ha... Certo molte hanno solo televendite, ma molte fanno un gran bel lavoro...

Poi non ci lamentiamo se per salvarsi la pelle le tv locali se ne vanno a pagamento su sky
 
Lo scandalo del 5 per mille non è tanto se 300mln vadano destinati o no alle TV private piuttosto che alle associazioni di volontariato, alle associazioni e fondazioni di promozione sociale, enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria, comuni e associazioni sportive dilettantistiche, etc etc.
È che la destinazione del 5x1000, COMUNQUE ha un tetto massimo.
Ovverosia, lo Stato devolve alle associazioni a cui ho deciso di destinare il mio 5x1000 solo parte del mio denaro, trattenendo per altri usi (completamente diversi e discutibili) l'eccesso oltre il limite.
Con la finianziaria 2011 si è addirittura abbassato da 400 a 100 milioni di euro il tetto destinato alle attività “no profit”, fermo restando che l'eccesso (sia 100 o 400) non lo prende comunque l'associazione indicata dal contribuente, ma se lo "pappa" qualcun altro, tutt'altro che "no profit".
Il contribuente paga il 5x1000 ma questa cifra va solo in parte all'associazione da lui indicata.
Parlare di scarsa trasparenza è un eufemismo...
:evil5:
YODA ha scritto:
p.s. giusto per capire le motivazioni date dal tipo, sembra che gli "eventuali" tagli alle tv locali,
servirebbero a coprire quelli fatti alle associazioni no profit e di volontariato (5 per mille).
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
...Il contribuente paga il 5x1000 ma questa cifra va solo in parte all'associazione da lui indicata.
I contribuente non paga niente. Ha già pagato l'irpef allo stato.
Decide solo a chi vuole che ne vada una piccolissima fetta (5 per 1000), destinandola a chi vuole.
se non ci fosse il 5x1000 tutta l'irpef andrebbe allo stato.

In ogni caso il succo del discorso non cambia.
se servono soldi, decidono dove tagliare.
e ben pochi saranno contenti.
se si sperpera 100 bisogna trovare 100.;)
 
Se il 5x1000 è nella mia dichiarazione dei redditi è segno che la cifra suddetta sta nella mia disponibilità, visto che sono io a decidere a chi destinarla.
Le imposte dirette originano dai redditi del cittadino, quindi sono soldi suoi, appunto finchè non vanno in tasse. (gli anticipi sui redditi futuri sono un'invenzione tutta italiana)
Siccome il 5x1000 è di fatto una detrazione, se è detratta dall'IRPEF allora non ne fa più parte, ed è come fossero soldi miei, tuoi, suoi, loro... :evil5:
Il succo del discorso, comunque, è che si lascia ad intendere che il 5x1000 del reddito verrà destinato integralmente a sovvenzionare un ente "no profit" mentre in realtà la cifra sarà inferiore e la "detrazione" reale non sarà il 5x1000 ma meno.:evil5:
Sul fatto che vadano coperte le uscite siamo invece d'accordo, e con quello che si è speso negli ultimi 24 mesi, il bilancio è pessimo e ci sarà da piangere per i prossimi 5 anni almeno.
;)
 
Ultima modifica:
Il problema del 5x1000 e' che si sono iscritte nella lista dei beneficiari piu' di 40000 (quarantamila!) organizzazioni.
Praticamente quasi ogni cooperativa sociale in Italia si e' iscritta, e sospetto che ogni socio/iscritto venga attirato dall'idea di donare il suo 5x1000 a se' stesso!!!!;)

Per me non ce ne dovrebbero essere piu' di 1000 scrupolosamente selezionate, e cosi' anche solo 100 milioni di euro divisi per 1000 fanno in media 100.000 euro/anno a ognuna, che non sono pochi...

Per controllare la lista c'e' il sito dell'Agenzia delle Entrate

Di seguito alcuni esempi di organizzazioni registrate, che personalmente non mi permetterei mai di dubitare che siano assolutamente serie e senza secondi fini, ma hanno solo dei nomi curiosi...

AMICI CAFFE' GAMBRINUS
AMICI NUOTO RIVA SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA A RESPONSABILITA' LIMITATA
PAUSA CAFE' SCS
IL SUSSURRO DI UN ANGELO
IL TRIANGOLO MAGICO
LA GIARA INCRINATA
LA MARAKELLA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS
LA MOSCA ZEZZE' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS
 
Non sono per nulla pratico di queste faccende però penso che riguardo il 5x1000 sia come dice yoda. Se i soldi del 5x1000 sono del contribuente come dice tuner, vuol dire che scegliendo di non darli a nessuno li recupera e vengono rimborsati. Se non dandoli a nessuno vanno comunque allo stato è come se al cittadino fosse data solo la scelta di decidere a chi lo stato darà un contributo. Servirebbe un commercialista per fare chiarezza :)
 
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