lnb a 2,4 ghz

..anche i video-sender..

Per prove fatte personalmente, ti posso anche aggiungere che se hai dei vicini che usano dei video-sender che utilizzano i 2.4 Ghz, riesci a "beccare" anche questi. Naturalmente non sempre la qualità è perfetta..ma a volte ci si può anche accontentare... Confermo la necessità dell'inversione video.
 
Si certo lo so che adesso quelle antenne sono tornate a nuova vita con il wi-fi però proprio in quelle zone e anche a Reggio Città ne ho viste anche 10 anni fà
Per me le usano per altro e non reti ethernet wireless

Fra le altre cose i vari produttori di apparecchiature brodcast fanno quasi tutte impianti che chiamano MMDS appunto sui 2.4 GHZ in analogico e mi chiedo dove li vendano tali apparati

Qualche volta vedrò di trovare un venditore di materiale antennistico della zona sperando che mi sveli l'arcano
 
In tutto il mondo dove l'uso è consentito, e se non è cambiato qualcosa da quando non me ne occupo più, Europa ed Italia incluse (ci sono due bande vicine ed alcune leggere varianti nelle frequenze tra uno stato e l'altro).
Per la cronaca, circa tre anni ho seguito tutte le prove per la certificazione di un link analogico (audio) a 2,5 GHz, TX & RX, secondo le norme ETSI.


liebherr ha scritto:
Fra le altre cose i vari produttori di apparecchiature brodcast fanno quasi tutte impianti che chiamano MMDS appunto sui 2.4 GHZ in analogico e mi chiedo dove li vendano tali apparati
 
Tuner ha scritto:
In tutto il mondo dove l'uso è consentito, e se non è cambiato qualcosa da quando non me ne occupo più, Europa ed Italia incluse (ci sono due bande vicine ed alcune leggere varianti nelle frequenze tra uno stato e l'altro).
Per la cronaca, circa tre anni ho seguito tutte le prove per la certificazione di un link analogico (audio) a 2,5 GHz, TX & RX, secondo le norme ETSI.

Interessante allora devo ipotizzare che sull'appennino reggiano ci sia qualcuno che usa questa tecnologia??

Sai se ci sono impianti di questo tipo in italia e per cosa li usano??

Certo che sarebbe interessante nei fatti si avrebbe la possibilità di diffondere segnali Tv sia analogici che digitali su frequenze ad ora libere quindi pianificabili
 
Si tratta di link di trasferimento per emittenti FM, non tutte usano un link satellitare. Direi che sia molto probabile che nelle zone collinari/montuose dell'appennino reggiano (ma un po' in tutta Italia) il segnale arrivi anche così ai trasmettitori FM. La potenza (legale) è dell'ordine di pochi watt, le antenne sono di norma paraboliche (ma non esclusivamente), la portata è ottica.
 
x liebherr

per MMDS:
il ricevitore in casa era semplicemente la TV! Si convertiva infatti in trasmissione un blocco di canali UHF sui i 2.4 GHz e poi in ricezione l'antenna aveva un down converter con lo stesso OL che riportava quindi il blocco sulle originali frequenze UHF (diversa da quell che hai mostrato).
Ho notizie dirette solo di un impianto per un paese sull'appennino bolognese ma potrebbero essercene altri in zona.

Alcuni impropriamente chiamavano MMDS anche la trasmissione FM usata per link A/V ma il principio di funzionamento è totalmente diverso:
in ricezione si usava ric analogico standard con inversione video e in germania ne trovi ancora quanti ne vuoi. Non si usava alcuna conversione in quanto molti trasferimenti erano attorno ai 1800 (non solo per i link RAI con gli stadi ma anche per link verso i ripetitori delle tv private)
L'antenna mostrata era proprio usata x questi link

per Wireless LAN:
l'antenna va usata con dipolo passivo, in quanto TX e RX condividono la stessa banda in condivisione di tempo.
L'ampificazione non è quindi utilizzabile a livello consumer: ci vorrebbero sistemi di amplificazione bidirezionali sincronizzati fra loro per commutare in TX e RX (costo elevatissimo da impianti professionali)

per Meteosat:
si usava conversione da 1.7 in VHF 137 MHz e ricevitore banda stretta x dati (tipo fax)
 
Ultima modifica:
Ciao Billy. Una curiosità: quale era lo scopo della conversione sui 2.4 visto che poi si tornava in UHF?
 
il regolamento che permette alle comunità montane di accendere piccoli trasmettitori è nato da pochi anni. Dopo il famoso 24 Agosto del 90 fu vietato per tanti anni attivare qualunque nuovo canale, così si andava in alto sul colle a ricevere segnali da vallate vicine e si ripetevano sulla vallata scoperta a 2.4 GHz.

Poi costa molto di meno un singolo trasmettitore per un blocco di canali che tanti trasmettitori di canale!

Negli anni 70 un sistema simile (ma convertendo sui canali S a 300 MHz) era usato per ripetere Svizzera e Capodistria.
 
Ultima modifica:
Direi che per amplificare in RX, basta usare 2 antenne separate. Non sarà elegantissima come soluzione, ma è efficace.
(il monoscopio nel tuo avatar è storia di quasi 30 anni fa ;))

BillyClay ha scritto:
per Wireless LAN:
l'antenna va usata con dipolo passivo, in quanto TX e RX condividono la stessa banda in condivisione di tempo.
 
grazie! Ma se hai bisogno di amplificare anche in TX il problema ti rimane perchè 2 antenne separate non ti possono garantire a priori il disaccoppiamento che dipende dall'installazione (riflessioni ostacoli etc). Si vede che sei competente dai tuoi vari messaggi ma non disprezzare gli avatar di 30 anni fa...
Alla prossima discussione!
 
Guarda che a proposito del tuo avatar intendevo esprimere un sentimento di nostalgia per quegli anni. Non era affatto disprezzo per quel monoscopio, e mi spiace che tu l'abbia interpretato in quel modo.
Comunque, amplificando la parte RX in entrambe le postazioni di tratta, ed a 2,4GHz compensare l'attenuazione di un cavo ordinario sono parecchi dB, la portata (o l'S/N) aumenta, tanto quanto aumenterebbe agendo sulla potenza dei TX a compensare le perdite del cavo sull'antenna RX.
 
Tuner ha scritto:
Guarda che a proposito del tuo avatar intendevo esprimere un sentimento di nostalgia per quegli anni. Non era affatto disprezzo per quel monoscopio, e mi spiace che tu l'abbia interpretato in quel modo.
Comunque, amplificando la parte RX in entrambe le postazioni di tratta, ed a 2,4GHz compensare l'attenuazione di un cavo ordinario sono parecchi dB, la portata (o l'S/N) aumenta, tanto quanto aumenterebbe agendo sulla potenza dei TX a compensare le perdite del cavo sull'antenna RX.

Quello che dici è corretto e si può fare ma fino ad un certo limite max di lunghezza della tratta in aria, quando poi il segnale in rx diventa paragonabile al rumore di fondo dell' ampli allora purtroppo non c'è altro modo che amplificare in TX. E qui nasce il problema di cui ti dicevo. Purtroppo mi è capitato...per quello te lo dico... e qui salta fuori il discorso dell'età, dell'esperienza etc.... Tranquillo non mi sono offeso, ma devo pur sempre salvaguardare la categoria degli "anta" nostalgici dei mitici anni 70!
 
Sono negli "anta" anch'io...;)
Giusto quel che dici, ma quando il rumore dell'ampli è troppo alto rispetto al segnale utile e non è possibile aumentare la potenza del TX, si può anche "tentare" di cambiare antenne utilizzandone altre con maggior guadagno...


BillyClay ha scritto:
Tranquillo non mi sono offeso, ma devo pur sempre salvaguardare la categoria degli "anta" nostalgici dei mitici anni 70!
 
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